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La recensione di Fossil Gen 5E, uno smartwatch elegante e versatile

Abbiamo messo alla prova l'ultimo indossabile di Fossil, che riesce a conquistare con eleganza e completezza

Fossil Gen 5E è l’ultimo smartwatch dell’azienda americana che, ancora una volta, ha scelto WearOS per i suoi wearable. Non è però questa la caratteristica primaria dei nuovi indossabili di Fossil: la generazione 5E punta ad un formato più compatto senza sacrificare nessuna funzionalità.
Saranno riusciti nell’intento? Scopriamolo in questa recensione di Fossil 5E.

Fossil Gen 5E recensione

Fossil Gen 5E recensione design

Cassa da 42 mm (ma esiste anche la versione da 44 mm), acciaio inossidabile e forma circolare: Fossil Gen 5E è all’apparenza un orologio classico, disponibile in diverse colorazioni. Noi abbiamo avuto modo di provare quella rosa cipria con cinturino in silicone ma se preferite la classicità sappiate che potete trovarlo argentato con il bracciale in maglia d’acciaio.

I colori naturalmente sono l’unica cosa che cambia. Dimensioni e peso rimangono invariate. Ed è proprio questo il primo punto su cui vogliamo fermarci. Fossil Gen 5E nasce con l’intento di offrire tutto in formato più piccolo ma ancora non ci siamo. Lo smartwatch è davvero molto leggero ma lo spessore è sicuramente migliorabile. Rappresenta comunque un passo avanti rispetto al passato e nell’utilizzo quotidiano non dà alcun fastidio.

Ottimo invece il cinturino in silicone da 18 mm. Non è eccessivamente rigido, è molto comodo e la qualità sembra superiore alla media. Qualora non dovesse piacervi, niente panico: è intercambiabile quindi potete scegliere quello che più vi piace.

Completano la rapida panoramica la resistenza all’acqua fino a 3 ATM e l’unico pulsante presente, situato a destra. Lo utilizzate solo per tornare alla schermata principale o per accedere al menù delle applicazioni, per tutto il resto c’è il display.

Lo schermo AMOLED

Fossil Gen 5E recensione display

Fossil Gen 5E si presenta con uno schermo AMOLED con risoluzione 390 x 390 pixel e 328 ppi. E’ touchscreen, estremamente reattivo e con una resa cromatica decisamente convincente. Anche la luminosità è buona ma non automatica, quindi dovrete usare l’apposito menù per regolarla a mano. Negli ambienti chiusi è un’azione che non farete praticamente mai. Il livello intermedio infatti vi permette di svolgere qualsiasi attività senza alcun problema. Sotto il sole invece dovrete intervenire per garantire la massima leggibilità.

Sul fronte interazione tutto dipende da Wear OS, che vi consente di spostarvi da una schermata all’altra solo con dei semplici swipe. A destra trovate i vostri widget preferiti, scelti utilizzando l’applicazione dedicata; a sinistra passate all’assistente vocale, mentre in alto leggete le vostre notifiche. Uno swipe verso il basso infine vi mostra tutte le impostazioni.

Vi segnaliamo infine il supporto all’Always-On Display. Potete quindi tenere lo schermo sempre attivo ma attenzione perché andrà a consumare energia.

Fossil Gen 5E recensione: l’hardware

Fossil Gen 5E recensione

Ma cosa si nasconde dentro Fossil Gen 5E? Prima di tutto abbiamo un processore Qualcomm Snapdragon Wear 3100, affiancato da 1 GB di RAM e 4 GB di memoria interna. Insieme sono più che sufficienti a rendere lo smartwatch scattante e responsivo in ogni occasione.

Abbiamo poi il Bluetooth 4.2, l’NFC per i pagamenti con Google Pay e il WiFi, oltre a sensori quali accelerometro, giroscopio, IR off-body e sensore per il battito cardiaco.

Per chi invece ama gestire le chiamate direttamente dall’orologio ci sono altoparlante e microfono. Questo significa che potete rispondere o avviare le telefonate anche lontano dallo smartphone. Non è ovviamente la stessa cosa: il volume è contenuto e ogni tanto lo speaker gracchia, mentre il microfono non elimina i rumori circostanti. Niente di anomalo però. Stiamo comunque parlando di uno smartwatch che centra l’obiettivo, regalandoci un po’ di indipendenza.

L’utilizzo quotidiano

Wear OS ci offre tutto quello di cui abbiamo bisogno, partendo dalla gestione delle notifiche. Potete ricevere davvero qualsiasi cosa oppure disattivare quelle che non vi servono. Potete inoltre rispondere ai messaggi usando risposte pre-impostate, la piccola tastiera, le emoticon o la dettatura vocale.
L’unico limite sono i messaggi vocali: non potete ascoltarli e non potete inviarli.

Wear OS significa anche Play Store. Il sistema operativo di Google permette infatti di installare sullo smartwatch le applicazioni di cui avete bisogno, da Telegram a Strava, passando per Shazam e Todoist. Non dimentichiamo poi l’assistente vocale e la conseguente possibilità di controllare la vostra smart home dal polso.

Lo smartwatch di Fossil di nuova generazione vi aiuta inoltre a gestire la riproduzione musicale e a monitorare la vostra salute. A disposizione infatti avete Google Fit che registra passi, calorie, km percorsi e battito cardiaco. In più avete il monitoraggio del sonno che funziona molto bene ma non è sempre utilizzabile. Da un lato dovete fare i conti con la batteria, dall’altro con le dimensioni dello smartwatch. Non tutti infatti riescono a dormire con l’orologio al polso. Il nostro suggerimento comunque è di provare e vedere se siete tra questi o se invece non vi dà nessun problema.
Niente da segnalare per quanto riguarda l’accuratezza. I dati ci sembrano piuttosto precisi, anche se manca il GPS. Questo però non significa che dovrete rinunciare alla geolocalizzazione. Lo smartwatch può utilizzare il sensore del telefono per tracciare comunque i vostri spostamenti.

Batteria

Fossil Gen 5E recensione batteria

La batteria è il grande limite di Fossil Gen 5E. L’azienda infatti si è prodigata per integrare diverse modalità per allungare la vita all’orologio ma la situazione è pressoché invariata. Fatta eccezione per la modalità Solo Orologio, che vi chiede di rinunciare a tutte le funzionalità smart, le altre vi permettono di coprire al massimo due giorni.

Una volta scarico, potrete ricaricarlo usando la base e il cavo USB presente in confezione. L’attesa non è particolarmente lunga: in un’oretta avrete di nuovo la batteria piena.

Fossil Gen 5E recensione: lo compro?

Fossil Gen 5E nasce per un target ben specifico: coloro che vogliono uno smartwatch che somigli ad un vero orologio. Con 229 € vi portate a casa un prodotto elegante, caratterizzato da un’ottima qualità costruttiva e che entra tutte le funzionalità smart di cui avete bisogno nella vita quotidiana. Non è perfetto ma a nostro avviso il rapporto qualità/prezzo è particolarmente interessante.

Attenzione però: non è uno sportwatch. Può sì tracciare lo sport ma non è questo il suo scopo primario. Lo troverete molto più utile per notifiche, chiamate e controllo della vostra casa domotica.

PRO

  • Design raffinato
  • Qualità costruttiva elevata
  • Semplice da usare
  • Funzionalità smart
  • Pagamenti NFC
  • Gestione chiamate
  • Prezzo interessante

CONTRO

  • Niente GPS
  • Niente sensore automatico per la luminosità
  • Autonomia non entusiasmante
Fossil Smartwatch GEN 5E Connected da Uomo con Wear OS by...
  • Utilizza l'app Google Wear OS con Android 6.0+ (tranne Go Edition) e iOS 12.0+
  • 24 ore + modalità avanzata per più giorni Varia a seconda dell'uso e dopo l'installazione degli aggiornamenti. Il...
  • Grazie al display Always-On e a scelta tra le migliaia di quadranti è sempre a portata di mano. Centinaia di app, ad...

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Erika Gherardi

Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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