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Giffoni Good Games: il successo dei videogames e della cultura pop

L’obiettivo di Giffoni Good Games è quello di promuovere i valori della sana competizione, della socialità, della condivisione e dell’interazione tra culture diverse.

Si è conclusa la prima edizione di Giffoni Good Games, l’evento prodotto da Giffoni Innovation Hub in collaborazione con Giffoni Experience, dedicato ai videogiochi e alla cultura interattiva, agli anime e alla pop, dove innovazione tecnologica ed espressione artistica e sociale si sono incontrate e hanno dato vita un’esperienza dinamica e coinvolgente.

Giffoni Good Games, chi ha partecipato

Sono state più di 7.000 le presenze che per due giorni hanno popolato la Multimedia Valley di Giffoni Valle Piana (Salerno), 40 gli ospiti di fama nazionale e internazionale tra cui Jean-Luc Sala, Art Director del prossimo Assassin’s Creed Mirage, Christian Cantamessa (da remoto), autore e regista di titoli come Red Dead Redemption e Grand Theft Auto, Fabio Viola, uno dei massimi esperti mondiali di gamification, Christian Pulieri, game developer e startupper, e Sarah Arduini, premio Oscar per i migliori VFX del film Jungle Book e docente della Side Academy.

La prima edizione ha visto la partecipazione di 34 tra partner ed espositori distribuiti su 10.000 mq articolati in 8 aree tematiche dedicate alla condivisione e al divertimento e la presenza di 10 startup pronte a rivoluzionare il mondo del gaming. Il torneo “University Master” di 2Watch ha premiato i giovani universitari con una borsa di studio da 5.000 euro, Gl17ch ha fatto vivere le sue postazioni dedicate all’e-football, agli shooter e al racing competitivo.

Per i più piccoli Maestre a Cubetti ha insegnato attraverso la VR i valori dell’agricoltura, PG Esports ha fatto rombare i motori di Rocket League con le finali del torneo. Side Academy ha organizzato workshop ed eventi formativi per i ragazzi che sognano di entrare a far parte dell’industria del gaming del domani, Crunchyroll ha vivacizzato l’evento attraverso maratone anime sul grande schermo. Il progetto culturale Creator District di Dario Moccia e Davide Masella ha coinvolto i principali creator italiani per un pool di panel unici, dalla storia delle mascotte videoludiche all’arte e game design.

Giffoni Good Games: Samsung è stato Tech e Fun Partner

Inoltre, il Tech and Fun Partner dell’evento Samsung, che da tempo ha abbracciato un percorso evolutivo ed innovativo nel settore tecnologico per essere al fianco delle nuove generazioni e offrire le migliori esperienze di gioco, nel suo Creator Lab, ha permesso a tutti gli appassionati presenti di esplorare l’avveniristica camera da gamer. Infine, Yamaha insieme a Crunchyroll, ha omaggiato i vincitori della partecipatissima gara Cosplay con il kit di prodotti perfetto per gamer e streamer.

pubblico

L’obiettivo di questa prima edizione

L’obiettivo di Giffoni Good Games è quello di promuovere i valori della sana competizione, della socialità, della condivisione e dell’interazione tra culture diverse che attraverso il gioco abbattono ogni barriera linguistica, culturale e sociale. Non è un caso che l’evento sia diventato un vero e proprio momento di promozione del ‘good games’, con creator come Virginia “Kafkanya” Gambatesa, che da anni sensibilizza la sua platea sui temi di cyberbullismo e discriminazione online, Giorgio “Pow3r” Calandrelli, uno degli streamer più seguiti d’Italia, ma anche SabakuFederico Frusciante, Vking, Matteo Corradini e Mattia “Victorlazlo88” Ferrari.

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Il Manifesto Good Gaming

Infine, dal confronto tra Daniele DaccòFabio Viola e Sala è nato il primo Manifesto Good Gaming utile a racchiudere in poche parole chiave i valori del ‘buon giocatore’.

D come DIVERSITÀ, accettazione, inclusione. Il gioco ti mette nei panni dell’altro e ti permette di capire cosa significa vivere esperienze differenti dalla tua.
R come RACCONTI, che si intrecciano e vivono. Un’unica grande storia per ciascuno, che apprende e interpreta ogni avventura puntando sul proprio talento.  Puoi raccontare la tua storia o vivere quella di un altro.
E come EMOZIONE, si gioca per la passione che spinge ad affrontare nuove sfide, superando i propri limiti e non arrendendosi agli ostacoli.
A come AUDACIA, il coraggio dei sognatori: quella spinta necessaria a contrastare il pericolo, a non indietreggiare mai di fronte alle difficoltà, crescendo e accrescendo il proprio potenziale ad ogni livello superato.
M come MONDI, da immaginare e costruire con la fantasia e la creatività, dando vita a nuovi spazi dove i mostri si esorcizzano e i sogni si realizzano. Senza gli eroi immaginari i mondi immaginari sarebbero in pericolo. Un luogo da ideare, salvare e proteggere.   
S come SOCIALITÀ, il gioco come occasione d’incontro, confronto e condivisione di passioni senza confini e barriere culturali. Crescere insieme attraverso punti di vista che non ti aspetti.

Parola Chiave: DREAMS perché i sogni possono diventare realtà attraverso te e il tuo coraggio. I sogni non sono solo immaginazione, ma un sentiero che ci porta al reale cambiamento e tra le migliaia di tappe, tra sorrisi, giochi e incontri, Giffoni Good Games sarà lì.

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Roberta Maglie

Amante del cinema, serie tv, tecnologia e video games, mi piace approfondire la cultura pop attraverso il battere delle mie dita sulla tastiera del MacBook. La laurea in Comunicazione mi ha dato la spinta per buttarmi nel mondo del giornalismo, dandomi così l’opportunità di riflettere sui temi più disparati.

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