Google Store: arrivano i prodotti ricondizionati

Nel momento in cui ha iniziato a creare i propri smartphone, Google ha iniziato a diventare quasi come Apple sotto molti punti di vista. E seguendo le orme del gigante di Cupertino anche Google ha iniziato a offrire ai fan dei suoi prodotti un modo per spendere meno, a condizione che siano disposti a utilizzare dispositivi ricondizionati che, per essere onesti, offrono determinate garanzie, compresa quella classica post vendita.

Ricondizionato per risparmiare

La vendita di prodotti ricondizionati non è una novità ed è un modo per acquistare quasi nuovi articoli a prezzi più bassi. È, infatti, uno dei modi ufficiali in cui Apple è in grado di rendere i suoi iPhone e MacBook, normalmente costosi, più convenienti senza ricorrere a promozioni o vendite di seconda mano. Ovviamente, Apple adotta alcune misure per assicurare agli acquirenti che il prodotto che stanno ottenendo supera ancora i suoi standard di qualità e Google sta riproponendo la stessa strategia tramite il suo programma “Ricondizionato certificato”.

Quattro step per essere come nuovi

Google afferma che segue quattro passaggi per dare nuova vita a questi prodotti. Inizia dall’ispezione per capire se il dispositivo può essere ricondizionato, li pulisce e fa le riparazioni necessarie. Successivamente viene sottoposto ad alcuni test prima di essere rimesso in vendita, completo di accessori originali. Google non menziona la sostituzione delle batterie (nei prodotti dove presente) come fa Apple.

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Garantiti un anno

Google è talmente fiducioso nel suo programma che è disposto a offrire la stessa garanzia di un anno che è quella messa sul piatto per i nuovi prodotti. E per coloro che vogliono risparmiare ancora di più, ci sono opzioni di finanziamento disponibili al momento del pagamento.

Pochi prodotti, al momento

L’unico problema è che, almeno per ora, solo due prodotti vengono offerti nell’ambito di questo programma ricondizionato certificato e solo sul sito Google statunitense. Google sta iniziando con un Pixelbook per 749 dollari (originariamente 999 dollari ) e una rete Google WiFi da tre pezzi per  179 dollari (normalmente 259 dollari). Si spera che Google proponga presto queste vendite anche in Europa e aggiunga prodotti più recenti e non utilizzi il programma per svuotare i magazzini dai prodotti fuori produzione.

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