Il nuovo Kindle Scribe ha trasformato l’e-reader di Amazon in uno strumento davvero comodo per prendere appunti, grazie anche alla penna inclusa. Ma se siete come noi, scrivere con la tastiera vi è molto più facile. Fortunatamente SolarWriter, un’app per Android e iOS, permette di collegare Kindle e altri e-reader a una tastiera Bluetooth in maniera forse un po’ macchinosa, ma efficace: in questo articolo vi spieghiamo come farlo – e cosa ne pensiamo dopo averla usata per un po’.
Come collegare Kindle (e altri e-reader) a una tastiera Bluetooth
Forse vi starete chiedendo: con laptop e tablet disponibili, perché provare a collegare una tastiera Bluetooth a un Kindle (o qualsiasi altro e-reader)? La differenza principale la fa la tecnologia dello schermo. I pannelli LED od OLED di computer e smartphone hanno colori vividi e ottime animazioni: possiamo farci di tutto, dal vedere un film a una miriade di mestieri.
Le tecnologie sono molte e diverse, ma hanno tutte una cosa in comune: proiettano luce dallo schermo ai vostri occhi. Questo crea due problemi principali. Il primo è la stanchezza agli occhi che molti sentono dopo aver passato una giornata intera davanti al PC. Il secondo riguarda la gestione dei riflessi, specie se state lavorando all’aperto. L’unico modo per evitare che la luce del sole abbagli del tutto lo schermo è aumentare la luminosità, non in tutti i modelli di PC e tablet con buoni risultati.
Scrivere alla luce del sole
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Gli e-reader utilizzano invece la tecnologia e-ink, che riflette la luce ambientale come un semplice foglio di carta attraverso l’elettroforesi. Questa tecnologia permette di leggere un e-reader anche prima di andare a dormire senza avere luce blu negli occhi. Inoltre, potete leggere il vostro Kindle o Kobo anche in spiaggia sotto la luce diretta del sole, proprio come fate con un libro di carta.
Per chi deve scrivere qualcosa – che siano gli appunti di una conferenza, una poesia o la bozza di un romanzo – uno schermo e-ink sarebbe ideale: niente fastidio agli occhi e la possibilità di scrivere anche all’aperto, ora che arriva la primavera. Ma i laptop o tablet con questa tecnologia sono pochi, perché l’e-ink ha di solito refresh rate e resa del colore (per quelli che non sono in bianco e nero) decisamente inferiori a LED e OLED. Chi acquisterebbe un laptop o un tablet solo per scrivere?
Alcune opzioni stanno arrivano, come le macchine da scrivere e-ink di Freewrite o la nuova cover Type Folio da collegare a Remarkable 2. Ma chi ha già un altro e-reader (Kindle, Kobo o altri) come può collegare una tastiera Bluetooth e scrivere alla luce del sole? La soluzione si chiama SolarWriter.
Cos’è e come funziona SolarWriter?
SolarWriter già dal sito promette di farci “Scrivere alla luce del sole“. L’applicazione, disponibile sia per iOS che per Google Play, ha pochi download e un team di sviluppo piccolo ma molto disponibile a rispondere alle nostre domande e risolvere un bug che avevamo segnalato.
Il meccanismo dietro l’applicazione è semplice, ma intelligente. Sebbene alcuni più recenti Kindle (come lo Scribe su cui abbiamo fatto i test) abbiano il Bluetooth, non potete collegare una tastiera. Quasi tutti gli e-book, perlomeno quelli prodotti negli ultimi 15 anni, hanno però il WiFi. SolarWriter fa quindi da “ponte” fra la tastiera e il Kindle: si collega al Bluetooth della prima e al WiFi del secondo, coordinando le operazioni di scrittura.
Come utilizzare l’app
Il funzionamento sembra dapprima laborioso, ma non lo è particolarmente dopo il primo setup. Il primo passo è quello di procurarsi l’applicazione SolarWriter, che potete trovare qui sotto.
L’app ha già una sessione “Help” che spiega come collegarsi, ma il processo è semplice dopo averlo fatto la prima volta.
- Collegate il Kindle al WiFi:
- potete utilizzare quello di casa, ma nel caso foste lontani da un router potete utilizzare il telefono come hotspot (basta scrivere “hotspot” nelle Impostazioni per trovare il trigger da attivare, con il nome della rete e la password).
- Per collegare il Kindle, basta andare in Impostazioni e poi Wi-Fi (è simile in quasi tutti gli e-reader).
- Connettete l’e-reader a SolarWriter:
- nella schermata principale dell’app, trovate un indirizzo composto da una serie di numeri (inizia con http://192.168 e poi altri numeri). È un indirizzo interno alla rete, che permette di connettere due dispositivi.
- Aprite il browser: nei Kindle dovete andare su Impostazioni e poi Altro nei modelli più recenti, in Prototipi sperimentali
- Digitate nella barra degli indirizzi lo stesso indirizzo che vedete sullo smartphone
- Non temete, la prossima volta resterà salvato
- Collegate la tastiera Bluetooth allo smartphone:
- La procedura varia leggermente per Android e iPhone, ma in sostanza basta accendere il Bluetooth e cliccare “Ok” quando vi chiede di impostare la tastiera fisica
- Iniziate a scrivere!
SolarWriter: come funziona il collegamento tra la tastiera Bluetooth e Kindle nei nostri test
Il primo collegamento con SolarWriter ci ha un po’ deluso: pensavamo non funzionasse. Chiedendo al team di sviluppo abbiamo però scoperto che dipende dal fatto che volevamo collegare il nostro vecchissimo (ma ancora prestante) Kindle di 4a generazione, un modello che continuiamo a usare perché ha i tasti invece dei comandi touch – e perché ci siamo un po’ affezionati.
Lo sviluppatore ci ha spiegato che dovrebbe funzionare con tutti i Kindle prodotti dopo il 2013, perché supportano i websocket: per testare se funziona anche per voi potete visitare questo indirizzo (https://websocketstest.com/) con il browser del Kindle. Dovrebbero funzionare anche la maggior parte dei Kobo e altri e-reader.
L’esperienza di scrittura
Abbiamo quindi provato con il Kindle Scribe e siamo rimasti piacevole sorpresi. Un po’ di latenza si osserva, soprattutto quando utilizzate la tastiera per cancellare parte del testo. Ma nella nostra esperienza risulta più che utilizzabile, sebbene noi scriviamo piuttosto veloce. Facendolo utilizzare a parenti e amici che non battono tutto il giorno sulla tastiera per lavoro, il ritardo era difficile da notare.
Quello che scrivete si vede in tempo (quasi) reale sul Kindle, ma resta salvato anche sullo smartphone. Il formato è quello .md, che contiene quindi solo file di testo semplice. Niente formattazione o caratteri speciali. Ma se state prendendo appunti, potete facilmente condividerlo (c’è il tasto condivisione che permette di aprire qualsiasi app adatta sullo smartphone, noi abbiamo usato Telegram) e poi copiare e incollare in Word per fare tutte le modifiche del caso.
L’unico problema che abbiamo avuto riguarda il fatto che la tastiera di default è quella americana, che quindi utilizza i caratteri speciali (per esempio le lettere accentate) in maniera diversa. Ma tutte le lettere, punti e virgole sono allo stesso posto – quindi non ci è sembrato un problema insormontabile per prendere appunti.
Insomma, non risulta abbastanza comodo da poterci scrivere I Promessi Sposi del nuovo millennio, ma per prendere appunti e fare bozze da correggere a PC, ci sembra una soluzione interessante.
Una buona soluzione… ma ora voglia la tastiera di Amazon
Troviamo SolarWriter una soluzione ingegnosa e interessante per collegare una tastiera Bluetooth a un Kindle. Noi abbiamo usato sia una vecchia ma leggera tastiera Bluetooth Logitech che avevamo in casa, sia la tastiera Razer che colleghiamo al PC (anche se è troppo grande per portarla nello zaino a una conferenza). In entrambi i casi, abbiamo potuto scrivere molto più velocemente di quanto possiamo fare con la penna o con la tastiera digitale. La penna è comodissima per fare appunti a margine, per fare schemi e molto altro ancora – tuttavia, ci piace avere un’alternativa. Insomma: per noi il test è superato. Vi consigliamo quindi di provare, se vi abbiamo incuriosito.
Ma avere testato questa opzione intelligente, seppur precaria, ci ha fatto venire voglia di una soluzione pensata direttamente dal team di ingegneri di Amazon. L’azienda ha promesso diversi aggiornamenti per Kindle Scribe, come l’integrazione del pacchetto Office. Quindi non potrebbe aggiornare il sistema operativo per accettare direttamente gli input di una tastiera Bluetooth? E magari lanciare una cover con tastiera inclusa da comprare per rendere Kindle Scribe il dispositivo perfetto per prendere appunti?
Noi ci speriamo. E nel frattempo continuiamo a usare SolarWriter – che con la primavera che arriva è una soluzione davvero piacevole per scrivere sotto il sole.
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