Relegare i LEGO a ruolo di “giocattolo” è riduttivo: le potenzialità di costruzione sono enormi e questo lo sa bene Riccardo Zangelmi che espone a Ravenna una collezione personale di opere costruite da lui, proprio con i LEGO.
LEGO: non chiamateli giocattoli!
Il MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna, in occasione della sesta edizione di RavennaMosaico Rassegna Biennale di Mosaico Contemporaneo, presenta la mostra intitolata Riccardo Zangelmi. Forever Young.
Questa mostra è composta da 20 opere realizzate da Riccardo con quasi 800.000 mattoncini, opere che, secondo le parole dello stesso creatore, richiamano oggetti, ricordi e fantasie legate all’infanzia allo scopo di non dimenticare il fanciullo che alberga sempre in noi.
Ci sono, infatti, sculture di bambini (create a posta per la mostra di Ravenna) in pose che sembrano afferrarci per farci tornare indietro a quando la nostra fantasia non aveva limiti.
Non solo bambini, ma anche oggetti bidimensionali, sculture, oggetti di design che, invece, nascono da una rigorosa progettazione e da uno studio scientifico.
Tuttavia non manca un fil-rouge ironico che lega il LEGO con l’accezione di “assemblare”, propria dell’opera “mosaico”.
Chi è Riccardo Zangelmi
È un uomo molto fortunato: primo ed unico LEGO Certified Professional italiano appartenente ad una rosa di 14 persone al mondo. Nato a Reggio Emilia nel 1981, ha avuto a che fare con i LEGO da bambino, ma è stato a 28 che ha capito che i famosi mattoncini avrebbero potuto far parte della propria vita in modo ancora più concreto.
Lascia il suo lavoro e si dedica anima e corpo alla costruzione di vere opere d’arte che, nel 2016, dopo una severa selezione attuata dal LEGO Group, gli valgono il titolo di costruttore certificato.
“In questa mostra troviamo Hope, la speranza, la più preziosa tra le aspirazioni“, afferma Riccardo, “innata in ogni bambino. O Chiedilo alle stelle che raffigura un universo di sogni nel quale immergersi e cercare il più importante e che racconta la mia storia di fanciullo perso fra i Lego, con la voglia di trovare una strada“.
Già presente alla precedente biennale con l’opera FLY, Riccardo torna quest’anno con l’opportunità di esporre nella Loggetta Lombardesca e, per l’occasione, celebrerà la città ospitante realizzando un’opera raffigurante Dante Alighieri e che entrerà nella collezione permanente del MAR.
A mostra inaugurata, sarà possibile per i visitatori acquistare, in edizione limitata per quest’occasione, un’opera a tema dantesco…ovviamente di LEGO!
La mostra ha luogo presso il Museo d’Arte della città di Ravenna dal 5 ottobre 2019 al 12 gennaio 2020, dalle 9 alle 18 dal martedì alla domenica.
L’ingresso è a pagamento e i biglietti hanno un costo di 9€ (intero), 7€ (ridotto) e 5€ (studenti dell’Accademia e dell’Università). Ingresso omaggio per i bambini fino a 14 anni e tutte le categorie aventi diritto.
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- Laura Bailey, Troy Baker, Eric Bauza (Attori)
- Rob Silvestri (Direttore) - Gavin Hignight (Scrittore) - Dan BuckleyProdotto
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- A.J. LoCascio, Sendhil Ramamurthy, Fred Tatasciore (Attori)
- Michael D. Black (Direttore)
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- Giles Panton, Ian Hanlin, Bill Newton (Attori)
- Randi Rodrigues (Direttore) - Gavin Hignight (Scrittore) - Jason CoslerProdotto
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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