fbpx
HardwareRecensioniRecensioni TechTech

Un mese con Logitech MX Mechanical e MX Master 3S: non si torna più indietro

Scopri anche le tastiere meccaniche Logitech più silenziose

Non è facile trovare il setup giusto.
Ce l’ha insegnato lo smart working in questi ultimi anni.

Sì ma una postazione di lavoro è una postazione di lavoro, le avevamo anche prima!”

È un’osservazione legittima e corretta. Ma incompleta.
Cercate di ricordarvi com’eravate 5 anni fa.
Molti di voi probabilmente lavoravano in ufficio, 5 giorni a settimana, 8 ore al giorno. Avevate (forse) una scrivania vostra, con un computer scelto dall’azienda. Che, in molti casi, era un Mini PC pensato per far girare programmi non esageratamente impegnativi: Word, Excel, Outlook, il browser, il gestionale di turno e qualche software specifico.
C’era un monitor a cui non davate importanza, il mouse più economico del mercato, una tastiera forse un pelo più avanzata di quella base ma non troppo.

5 anni fa entravamo in un ufficio e nulla di tutto questo aveva peso per noi.
Non era la nostra postazione, non era qualcosa che aveva importanza, non era qualcosa su cui avevamo controllo.

Poi è arrivata la pandemia e ci siamo ritrovati a fare smart working, e a comprare il necessario per svolgere il nostro lavoro. A quel punto lo spazio è diventato nostro e soprattutto i soldi sono diventati i nostri e nessuno vuole buttarli via, quindi sono iniziate le ricerche per capire quali erano i prodotti migliori, i giusti bilanciamenti qualità-prezzo, le caratteristiche da ricercare. E abbiamo scoperto un mondo. Fatto di mouse ergonomici, tastiere più comode, monitor che filtrano la luce blu, sedie per mantenere la postura corretta…
La postazione casalinga si è evoluta. Oltre il gaming, oltre la necessità, oltre il voler risparmiare a tutti i costi. Oggi si punta prima di tutto al benessere.

Vogliamo essere comodi, vogliamo stare bene, vogliamo non affaticare parti del corpo inutilmente.
Allo stesso tempo però vogliamo prodotti che ci piacciano. Ci deve essere feeling.

Non è scontato, non è banale.
A volte ci sono prodotti incredibili per prestazioni ma li guardi e pensi che no, non è scoccata la scintilla.
È un po’ come in un rapporto umano: a volte lui o lei sono bellissimi, simpatici e brillanti ma comunque sentite che manca qualcosa.

A me è successo.
Ci sono state tastiere da gaming meravigliose, mouse rapidissimi, tappettini pensati per i gamer più incalliti… Ma non ero del tutto convinta fossero i prodotti giusti.
Ora ci siamo.
Da un mese a questa parte infatti sulla mia scrivania casalinga troneggiano loro: Logitech MX Mechanical e Logitech MX Master 3S. Una combo che ha in comune l’origine: la serie MX Master, ideata dalla società svizzera per migliorare la produttività e liberare la creatività.
Belle parole, vero, ma nella pratica? Beh, provo a raccontarvi come sta andando.

La tastiera MX Mechanical

Logitech MX Mechanical recensione

Un paio di anni fa, in piena pandemia, ho cambiato tastiera.
Dopo anni di tastiera meccanica ho deciso che era tempo di tornare alle tastiere a membrana.
“Deciso” forse non è la parola più adatta.
Da un lato infatti il suono dei tasti non era sempre musica per le mie orecchie, dall’altro avevo i colleghi in rivolta per il rumore che producevo durante le interminabili call.
Ho acquistato così Logitech Craft. Che per un po’ ho adorato.
Poi qualcosa è cambiato. Non potevo regolare l’altezza, e questo mi obbligava a trovarle sempre dei supporti esterni, e mi mancava un po’ il feeling dei tasti meccanici.

Pochi mesi fa, nella sede di Logitech a Losanna, ho avuto modo di toccare con mano la MX Mechanical. E me ne sono innamorata.
Sembrava la tastiera giusta.
E lo è, almeno per me.

La MX Mechanical è, come suggerisce il nome, una tastiera meccanica wireless.
Non è però uguale a quelle da gaming. Prima di tutto è più silenziosa. Gli switch Tactile Quiet fanno molto meno rumore del previsto, senza però togliervi il gusto di usare un prodotto di questo genere. Questo non significa che non emetta suoni. La mia “vecchia” Craft è indubbiamente meno rumorosa ma Logitech ha raggiunto un buon compromesso.

Logitech MX Mechanical connessione

Più silenziosa non significa meno precisa. Anzi, abbiamo comunque un ottimo riscontro, con la corsa dei tasti che è più breve della media – 19 millimetri – ma comunque ottima nell’uso quotidiano. Senza contare che questa scelta la rende più elegante della concorrenza. Il profilo ribassato poi è affiancato dalla scelta dei colori – varie tonalità di grigio – e dalla presenza della retroilluminazione ad un solo colore: tutti elementi che la rendono adatta anche ad un qualsiasi ufficio.

Questo però non significa che non abbiate modo di esprimere la vostra personalità: ci sono 6 effetti diversi, che vanno da quello statico alla reazione alla pressione, così adattate la retroilluminazione ai vostri gusti. In più MX Mechanical è smart, con sensori di prossimità che attivano e disattivano la retroilluminazione: se vi avvicinate si accende, se vi allontanate si spegne.
Preoccupati per l’autonomia? In realtà con un uso quotidiano intenso coprite circa due settimane di lavoro, con un uso sporadico invece rimarrete tranquilli per mesi. Una volta scarica poi vi basta collegare il cavo incluso in confezione per ricaricarla, sfruttando l’ingresso USB-C che trovate sul retro, accanto all’interruttore che permette di accenderla e spegnerla.

Logitech MX Mechanical tasti

La connettività è affidata a due differenti tecnologie: da un lato avete il dongle Logi Bolt, un piccolo connettore USB che collegate al PC, dall’altro il Bluetooth Multipoint, che permette di collegare 3 differenti dispositivi – fissi o mobili e dotati di qualsiasi sistema operativo – e di passare da uno all’altro con i tasti dedicati.

Logitech MX Mechanical però si fa apprezzare anche per la grande comodità che garantisce nell’uso quotidiano. I piedini permettono di rialzarla il giusto, i tasti sono leggermente concavi, il profilo ribassato non vi obbliga all’uso del poggiapolsi (venduto separatamente) e il software Logi Options+ permette di personalizzare il comportamento di alcuni tasti così da adattarla alle vostre esigenze. L’installazione dell’app dedicata abilita anche l’utilizzo di Logitech Flow, che permette di usare mouse e tastiera su più device contemporaneamente quindi potete usare il mouse Logitech per passare, ad esempio, al tablet e poi la tastiera per scrivere direttamente sul vostro dispositivo mobile. Questo evita fastidiosi cambi e rende più fluido il flusso di lavoro.

Logi Options

Quindi non ha difetti? In realtà c’è un elemento che qualcuno potrebbe non gradire particolarmente: il layout internazionale. Personalmente non ho avuto difficoltà ad adattarmi anche perché, abituata a scrivere senza guardare, i tasti li trovo andando a memoria più che usando la vista. Non tutti però amano questo approccio, soprattutto quando si ha a che fare con molti simboli che spesso finiscono posizionati in posti poco agevoli e poco intuitivi. Dovrete quindi valutare il vostro uso specifico per capire se questo fattore possa essere penalizzante.
E se state pensando “vabbé ma io prendo il layout italiano“, no… non è possibile. Logitech per MX Mechanical non ha previsto la versione per il Bel Paese.

Cos’ha previsto? Beh, potete scegliere il layout (US, UK, francese, tedesco, svizzero o nordico), il tipo di tasti (Tactile Quiet, Linear o Clicky) e il formato (classico o mini). L’unico elemento che incide sul prezzo è proprio quest’ultimo: la versione con tastierino numerico infatti costa 184,99 €, quella senza 159,99 €.

Logitech MX Mechanical Tastiera Retroilluminata Wireless,...
  • Digitazione fluida e silenziosa: la tastiera MX Mechanical presenta tasti tattili silenziosi per un flusso di lavoro...
  • Tasti a profilo basso, piu comfort: un tastiera full size con un layout ergonomico e tasti meccanici bassi per una...
  • Illuminazione intelligente: i tasti retroilluminati si illuminano nel momento in cui le mani si avvicinano alla tastiera...

Il mouse MX Master 3S

Logitech MX Master 3S recensione

Non è economico nemmeno MX Master 3S: il prezzo di listino è di 134,99 €.
Però li vale tutti.

MX Master 3S ha 3 caratteristiche in comune con MX Mechanical:

  • connettività;
  • silenziosità;
  • comodità.

Potete contare su Logi Bolt o sul Bluetooth Multipoint ma soprattutto su una silenziosità quasi estrema. Se avete famigliari, coinquilini o colleghi che si lamentano per i ripetuti “click” del mouse, MX Master 3S è la soluzione.

MX Master 3S design

L’abbiamo poi trovato molto confortevole nell’uso quotidiano. La mano è posizionata nel modo giusto, il pollice ha il suo spazio e difficilmente percepirete dell’affaticamento durante una normale giornata lavoro.

Possiamo poi contare su un sensore da 8.000 DPI – praticamente l’equivalente di un ottimo mouse da gaming -, sulla possibilità di usarlo ovunque (vetro incluso) e su una rotellina che reagisce benissimo ad ogni vostro tocco e che può essere precisa e delicata quando vi serve o in grado di scrollare 1000 linee al secondo se le date il giusto colpo.

A disposizione c’è anche il software, il già citato Logi Options+, che vi aiuta a personalizzare l’esperienza, modificando eventualmente i settaggi per singoli applicativi. In più ritrovate naturalmente Logitech Flow.

L’autonomia? Dovrebbe essere di circa 2 mesi. “Dovrebbe” perché ad oggi non si è ancora scaricato.

Offerta
Logitech MX Master 3S-Mouse wireless ad alte prestazioni con...
  • Tracciamento di qualsiasi superficie - 8K DPI: utilizza il mouse per computer wireless MX Master 3S per lavorare su...
  • Clic silenziosi: il mouse Bluetooth MX Master 3S offre clic silenziosi, offrendo la stessa sensazione soddisfacente ma...
  • Magspeed Scrolling: un mouse per computer con notevole velocità, precisione e quasi silenzio. Lo scorrimento Magspeed...

Voglia di lavorare

Logitech MX Master 3S tasti

MX Mechanical e MX Master 3S sono una coppia incredibile.
Nonostante siano sulla mia scrivania da un mese continuo a sentire quella voglia di mettermi al computer ed usarli, anche solo per il gusto di farlo.
Sono comodi, reattivi, sempre connessi e in grado di soddisfare qualsiasi esigenza. Non solo lavorativa.
Le caratteristiche di entrambi infatti mi hanno permesso all’occorrenza di sfruttarli anche per qualche sessione di gaming senza sentirmi costretta a cambiare setup.

Il prezzo – è vero – è impegnativo ma ad oggi penso che valgano assolutamente quanto richiesto da Logitech.

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🚪 La pericolosa backdoor di Linux, disastro sventato da un solo ricercatore
 
🎶Streaming Farms: il lato oscuro della musica, tra ascolti falsi e stream pompati
 
✈️Abbiamo provato DJI Avata 2: sempre più divertente!
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Erika Gherardi

Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button