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Luigi’s Mansion 3 recensione: una divertente storia di paura

Benvenuti all'Hotel Miramostri, un meraviglioso luogo di villeggiatura infestato dai fantasmi

Se dovete acquistare un gioco per Nintendo Switch, fate in modo che sia Luigi Mansion’s 3. L’ultimo capitolo della serie è un contenitore di comicità, ambienti tetri, meccaniche stimolanti e fantasmi peculiari. Tutto condensato in un viaggio che vi porterà a salvare il buon Mario e i vostri più cari amici dalle grinfie di Re Boo.

Who you gonna call? Luigi!

Finalmente una meritata vacanza! Dopo anni di fatiche, avventure e corse sul filo del rasoio, Luigi, Mario, Peach e tre Toad decidono di godersi un po’ di riposo all’interno dell’Hotel Miramostri. Lo so, il nome poteva essere un indizio, ma in realtà, come spesso accade, l’apparenza inganna. All’arrivo il nostro simpatico quintetto si trova di fronte ad una struttura imponente ed elegante, piena di zelanti fattori pronti ad aiutarvi e a venire incontro ad ogni loro esigenza.

Le cose però cambiano velocemente: l’urlo di Peach disturba il sonno di Luigi che si precipita subito fuori dalla stanza. Pochi secondi per capire la situazione e poi via, nel disperato tentativo di salvarsi. Il lusso sfrenato, il personale gentile e le camere da mille e una notte hanno infatti lasciato spazio a fantasmi, topi e ragnatele.

E gli amici? Perduti. Caduti sotto le mani del perfido Re Boo che ormai si è impossessato di tutto l’edificio. Fuggire è impossibile e non è nemmeno una possibilità. Il nostro tremante eroe infatti non può e non vuole abbandonare i suoi amici. Fortunatamente non è solo: un rapido giro nello scantinato infatti gli permetterà di ricongiungersi con il suo Poltergust G-00, l’arma perfetta per il nostro ghostbuster.

Luigi’s Mansion 3 recensione: il doppelganger di gomma

Il Poltergust G-00 però non sarà il vostro unico partner in questa impresa che vi porterà dal sotterraneo all’ultimo piano dell’Hotel Miramostri. Insieme a voi infatti ci sarà anche l’indispensabile torcia. Una combinazione che metterà nelle mani timorose di Luigi un vero e proprio coltellino svizzero. Potrete quindi aspirare qualsiasi genere di oggetto – purché non esageratamente grande -, ma anche respingere – o addirittura “sparare” – tutto ciò che vi circonda, sparaflashare topi e fantasmi e lanciare strani dardi che somigliano ad uno sturalavandini. Un ottimo sistema per agganciare gli oggetti più massicci e infine batterli come tappeti.

Ad essere particolarmente utile sarà anche un’inedita funzione del Poltergust G-00: Gommiluigi, un doppelganger del nostro protagonista composto da una strana sostanza. Le sue peculiarità? Può sgusciare tra le sbarre, infilarsi nelle grate e fare tutto ciò che fa il buon Luigi con i suoi due fedeli strumenti. Il tutto senza intaccare mai la vita dell’originale.

Lo so, sembra l’escamotage definitivo, ma Gommiluigi ha in realtà due grossi limiti: deve rimanere nella stessa schermata del nostro eroe – il che esclude le libere passeggiate per l’hotel – e l’acqua lo rende vulnerabile.

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  • Aiuta Luigi a salvare Mario e amici in un'avventura da brividi
  • Supera i vari piani uno alla volta, risolvendo enigmi e vedendotela con torme di spettri dispettosi
  • Dai la caccia ai fantasmi insieme a un amico in locale o online in "La Torre del caos", o scatenati insieme ad altri...

Rompicapi fantasmagorici e fantasmi da soap opera

A rendere Luigi’s Mansion 3 un vero e proprio capolavoro ci pensano una marea di elementi, a partire dai divertenti e mai banali enigmi che incontrerete sulla vostra strada. Il trucco? Siate pratici. Tutto infatti ruota attorno all’utilizzo della torcia, del Poltergust G-00 e di Gommiluigi. Quest’ultimo non è solo un mezzo da sfruttare ma può diventare anche un valido alleato: potete infatti usare la vostra arma da ghostbuster contemporaneamente, il che garantisce maggiore potenza di aspirazione o la possibilità di agire contemporaneamente su due meccanismi differenti.

Anche i fantasmi movimenteranno la vostra avventura. Spesso vi intrappoleranno a sorpresa, vi circonderanno ed obbligheranno ad agire rapidamente. Il vero plus però sono i boss di fine livello. O meglio, di fine piano. Ognuno di essi è incredibilmente peculiare: si va dal pianista indemoniato che scaglia contro di voi un enorme pianoforte allo chef che si difende con una padella per evitare di essere colpito e quindi bloccato dal fascio di luce della vostra torcia.

Insomma, la varietà non manca e il gioco saprà darvi un po’ di filo da torcere. Nulla di estremamente difficoltoso, sia chiaro. Se volete alzare il livello della sfida dovrete spostare la vostra attenzione su collezionabili. Ogni piano infatti nasconde cinque gemme: trovarle non sarà facile e prenderle ancora meno. In più ci sono i Boo, fantasmi speciali che potrete localizzare usando Gommiluigi. Quest’ultimo infatti vibrerà vistosamente quando si troverà in prossimità di questi nemici, aiutandovi così a stanarli.

A rendere più semplici questi due compiti – abbassando di fatto il livello di sfida – ci pensano però due elementi che potrete acquistare dal Dr. Strambic, il primo amico che riuscirete a liberare. Usando le monete raccolte durante il percorso potrete infatti avere consigli utili su dove trovare sia i Boo che le gemme, dimezzando di fatto la complessità dell’impresa.

La paura fa… 8.

Sì sì, lo so. Si dice che “la paura fa 90“, ma 8 è il numero di giocatori previsto dai minigiochi di Luigi’s Mansion 3. Qui avrete la possibilità di catturare fantasmi, usare un cannone per colpire i bersagli o raccogliere monete. Tutte attività che troverete incredibilmente spassose.

Se invece preferite qualcosa di meno comico potete optare per la Torre del Caos. Si scende però a due giocatori, chiamati a collaborare per liberare tutti i piani della torre eliminando ogni singolo fantasma presente.

Luigi’s Mansion 3 recensione: acquistarlo oppure no?

L’avrete già capito. Luigi’s Mansion 3, per me, è un sì assoluto. Sì per la simpatia di Luigi Il Fifone. Sì per le ambientazioni variegate e perfettamente studiate. Sì perché è scorrevole e adatto a tutti, anche a chi non vuole scervellarsi eccessivamente. Sì per il curatissimo comparto tecnico e l’spirata colonna sonora.

Certo, qualche difetto, volendo, possiamo trovarlo, partendo, ad esempio, dalla ricerca dei collezionabili, ma sono tutti elementi su cui possiamo soprassedere. Insomma, mettete da parte la lente di ingrandimento, rilassatevi e godetevi il viaggio.

Luigi's Mansion 3

Pro Pros Icon
  • Incredibilmente divertente
  • Gameplay stimolante
  • Grafica eccelsa
  • Colonna sonora impeccabile
  • Alla portata di tutti...
Contro Cons Icon
  • ... ma forse poco gratificante per i veterani
  • Ricerca dei collezionabili migliorabile

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Erika Gherardi

Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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