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Mastercard True Name: una ricerca esplora l’esperienza vissuta dalla comunità LGBTQIA+ binary e non-binary 

La nuova ricerca True Name di Mastercard ha cercato di identificare le esperienze vissute delle persone che, in numero sempre crescente, si identificano come non-binarie o che sperimentano la propria identità di genere e/o espressione di genere al di fuori del genere binario e delle categorie di “uomo” e “donna”.

Mastercard True Name: ecco la ricerca Mastercard

La ricerca realizzata nel 2022 in 16 paesi in Europa e Nord America, ha indagato le esperienze vissute da persone LGBTQIA+ non-binarie e binarie in tutti gli aspetti della vita personale, lavorativa e di socializzazione, includendo l’utilizzo dei documenti di identità ed episodi di discriminazione subiti.

Un totale di 15.935 persone ha partecipato alla ricerca, di cui 452 si identificano come non-binarie.

Dallo studio emerge che il 5,3% della Generazione Z si indentifica come non-binario, così come il 2,8% del campione totale. Fra gli intervistati, quasi la metà (49%) afferma di comprendere se le persone non vogliono identificarsi con l’esclusivo genere maschile e femminile.

Il 59% delle persone che si identifica come non-binario ha però dichiarato di non sentirsi al sicuro in situazioni normali della vita quotidiana, come lo shopping, ad esempio. Durante gli acquisti infatti, oltre un terzo delle persone non-binarie riscontra delle difficoltà, trovando sgradevole essere associati a un genere preciso. 

Il 34% delle persone non-binarie, infatti, trova sgradevole dover dichiarare il proprio genere sulla propria carta d’identità e carta di pagamento.

Altre informazioni dalla ricerca

  • Discriminazioni e sicurezza personale: la ricerca evidenzia come oltre 7 persone non-binarie su 10 afferma di essere stata oggetto di episodi di bullismo, discriminazione, abusi verbali e maltrattamenti. La ricerca True Name conferma che le persone non-binarie non si sentono al sicuro. Circa il 63% si sente a disagio quando esce di casa; il 51% anche quando resta in casa propria mentre il 44% degli intervistati sperimenta una visione della vita complessivamente negativa.
  • Cambiamento delle attitudini dei consumatori: il 37% di tutti i consumatori ritiene superfluo quando un’azienda chiede di specificare il genere; invece il 57% ritiene importante che le aziende si rivolgano a loro in modo rispettoso della loro identità. 

True Name di Mastercard

True Name è una funzione che consente alle persone di mostrare il nome da loro scelto sulla carta e ha debuttato negli Stati Uniti nel 2019 – nel 2022 in Europa. Grazie a questa funzione, Mastercard sta aiutando ad alleviare un punto dolente per le comunità non-binaria e transgender, che spesso vive esperienze negative durante lo shopping.

Per molte persone, il nome riportato sulla carta di pagamento non riflette la loro vera identità. Non si tratta di un problema di pochi: riguarda infatti molte persone in tutto il mondo. Dal suo lancio il progetto True Name ha ricevuto oltre 65 premi nel suo settore.

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Veronica Ronnie Lorenzini

Videogiochi, serie tv ad ogni ora del giorno, film e una tazza di thé caldo: ripetere, se necessario.

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