Dentro la Canzone – Mr Brightside: il dirompente tormento della gelosia firmato The Killers

Ci sono canzoni che ti si attaccano addosso. Di quelle che ascolti il testo e sembrano scritte per te. Scritte come te, pensando a te. Del resto determinate emozioni sono universali. L’amore, per esempio, nelle sue mille sfaccettature. Ma anche la gelosia, la delusione, l’ansia nel credere che il proprio partner ti stia tradendo e poi, improvvisamente, ritrovarsi testimoni oculari del tradimento. Potremmo banalizzare così il significato di Mr Brightside, il singolo che impose i The Killers come astri nascenti del nuovo millennio. Una canzone che NME piazzerà al terzo posto quando, nel 2012, ci sarà da stabilire quale fosse il ritornello più esplosivo di tutti i tempi.

La storia del brano, proprio come il suo testo, è affascinante, perchè vera. Perchè vero è stato il tradimento, vere le emozioni che Brandon Flowers ha messo su carta. Ma procediamo con ordine: questa di seguito è Mr Brightside dei The Killers (ma tanto la conoscete già) e in questo articolo proveremo a raccontarvi il significato e la storia della canzone.

La storia di Mr. Brigtside dei The Killers

Il 2001 fu un anno cardine per la scena Indie Rock. Certo, quando pensiamo all’indie del nuovo millennio automaticamente ci vengono in mente le band britanniche. Kasabian, Arctic Monkeys, Bloc Party, Franz Ferdinand e tutti gli altri. Troppo spesso però ci dimentichiamo che, così come accadde col punk, gran parte dell’influenza arrivava dagli Stati Uniti. Nel 2001 infatti uscì quella che potremmo considerare la Bibbia del nuovo Indie Rock: Is This It degli Strokes. Non un disco indie, ma IL DISCO Indie.

Sempre nel 2001, mentre a New York gli Strokes cambiano il mondo senza saperlo, sulla costa ovest, a Las Vegas, si forma il primo nucleo dei The Killers. Il giovane Brandon Flowers, dotato di doti vocali non propriamente comuni, ha appena visto gli Oasis in concerto. Ne è rimasto folgorato. Decide allora di mettere un annuncio sul Las Vegas Weekly e conosce così un chitarrista: Dave Keuning. In attesa di trovare altri componenti, i due registrano diverse idee di canzoni su cassette, tra cui uno spettacolare riff di chitarra.

A proposito, non avendo le idee troppo chiare sul nome da dare al progetto, i due si ricordano di un vecchio video dei New Order nel quale sulla grancassa della batteria compariva il nome di una fittizia band chiamata Killers. Il resto è storia.

Un giorno Brandon decide di gettare via tutte le cassette registrate con Dave. Una sorta di raptus, di quelli che ti vengono quando non ti senti all’altezza degli altri. Le butta via tutte tranne una. Quella col riff di chitarra bello.

“Ricordo che andammo al Virgin Megastore a comprare Is This It dei The Strokes il giorno in cui uscì. Quando lo mettemmo in macchina quel disco suonava così perfetto. Ero così depresso che abbiamo buttato via tutto e l’unica canzone che si è salvata è diventata Mr. Brightside”

Brandon Flowers, NME (2012)

Il significato di Mr Bightside dei The Killers

Nel frattempo i Killers aveva trovato una propria formazione stabile, e in 4 (con Ronnie Vannucci Jr. e Mark Stoermer alla sezione ritmica) cominciano a lavorare al materiale. Brandon intanto ha scritto il testo su quel riff di chitarra, e ha subito la sensazione di avere tra le mani qualcosa di speciale. 

“Il testo parla di una relazione che avevo avuto. Tutte le emozioni della canzone sono reali. Quando ho scritto il testo, le ferite che avevo subito erano ancora fresche. Sono davvero io Mr. Brightside! Ma credo che sia questo il motivo per cui la canzone è rimasta, perché è reale. La gente capisce queste cose. E questo vale anche per la produzione: l’abbiamo registrata in un paio d’ore, di getto”, racconterà Brandon in seguito.

In un’altra intervista, nel 2009 per Q Magazine, il cantante spiegherà anche i veri accadimenti dietro al significato di Mr Brightside:

“Stavo dormendo e sapevo che qualcosa non andava. Avevo questa strana sensazione. Sono andato al pub Crown and Anchor di Las Vegas e la mia ragazza era lì con un altro uomo”

Il significato del testo di Mr Brightside

Partiamo dal significato del titolo: potremmo tradurre Mr Brightside come Signor Lato Positivo. Un appellativo che Brandon Flowers si autoattribuisce in modo assolutamente ironico, in quanto non c’è niente di positivo o ottimistico in chi ha la percezione di essere tradito (e poi scopre che i propri timori sono fondati).

Comin’ out of my cage and I been doin’ just fine
Gotta, gotta be down because I want it all
It started out with a kiss, how did it end up like this?
It was only a kiss, it was only a kiss

La primissima strofa ci descrive il tracollo emotivo di chi, probabilmente, è appena uscito da una relazione. Inizialmente il protagonista sta bene, e si sente quasi re del mondo, pronto a rifarsi una nuova vita in cui è pronto a “prendersi tutto”. Poi però cominciano i primi dubbi in merito alla relazione appena conclusa: “è cominciato tutto con un bacio, come siamo finiti così? Era solo un bacio”

Now I’m fallin’ asleep and she’s callin’ a cab
While he’s havin’ a smoke and she’s takin’ a drag
Now they’re goin’ to bed and my stomach is sick

Da questo punto in poi partono le paranoie. Il protagonista è a letto, sta per addormentarsi, ma la sua mente vaga sulle più insopportabili teorie: lei è con un altro, proprio in quel momento. Brandon Flowers è bravissimo a veicolarci tutte le immagini che passano nella testa del protagonista: “io sto per addormentarmi e lei sta chiamando un taxi/lui sta fumando una sigaretta e lei fa un tiro/ora stanno andando a letto e io ho lo stomaco in subbuglio”

And it’s all in my head
But she’s touchin’ his chest now
He takes off her dress now
Let me go
And I just can’t look, it’s killin’ me
And takin’ control

Per un attimo arriva la consapevolezza: “sto immaginando tutto” (“it’s all in my head”). Nonostante ciò è impossibile distogliere il pensiero da quella prospettiva, e allora continua a immaginare l’altro che la tocca e la spoglia, mentre il protagonista, a letto, combatte con i suoi demoni. “Lasciami andare, non riesco a guardare, mi sta uccidendo e sta prendendo il controllo”

Jealousy, turnin’ saints into the sea
Swimmin’ through sick lullabies
Chokin’ on your alibis
But it’s just the price I pay
Destiny is callin’ me
Open up my eager eyes
‘Cause I’m Mr. Brightside

A questo punto arriva uno dei ritornelli più esplosivi di sempre. Flowers ci urla in faccia quello che è un vero e proprio flusso di coscienza. Uno sfogo sulla tremenda paranoia della gelosia, descritta come un mostro che ribalta gli oceani, soffoca gli alibi e ci lascia annegare in un mare di disperazione. L’ultima parte del ritornello lascia spazio ad una sorta di accettazione, a tinte quasi autoironiche: è il destino, non posso fare altro se non aprire gli occhi e accettare la situazione. Perchè sono Mr Brightside.

È interessante notare come la seconda strofa riprenda quasi pedissequamente la prima. C’è un motivo ben preciso: i Killers decisero di registrare il brano quasi di getto, e Flowers non ebbe il tempo (o forse la voglia) di sviluppare ulteriormente la storia.

 “Ricordo che ero in studio, registravo il demo ma stavo ancora scrivendo il testo. Stavo procrastinando, ed è per questo che la seconda strofa è uguale alla prima, ma mi è rimasta impressa”, spiegherà Brandon Flowers a NME nel 2013.

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