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Nissan LEAF: una batteria mobile su quattro ruote

Il veicolo 100% elettrico di Nissan si trasforma in una batteria mobile grazie alla tecnologia Vehicle-to-Grid

Il Libro sull’Economia Circolare individua i progetti sviluppati per ridurre l’impatto ambientale e Nissan presenta il suo contributo con Nissan LEAF, il veicolo 100% elettrico che funziona anche da batteria.

Nissan LEAF: da mezzo di trasporto a batteria su quattro ruote

L’importanza della sostenibilità ambientale è ormai un fatto provato e sempre più aziende corrono ai ripari con le proprie soluzioni.

Nissan, già all’avanguardia delle soluzioni di mobilità a zero emissioni, ha presentato il suo contributo in questo senso.

Infatti, la mobilità elettrica è in grado di cambiare le regole nel futuro dell’efficienza energetica, in grado di generare benefici diffusi su più ambiti grazie al riciclo di materie prime e l’aumento di fonti rinnovabili.

Nissan guarda da sempre al futuro della mobilità con soluzioni innovative e all’avanguardia. L’impegno per la sostenibilità non è più procrastinabile e la mobilità intelligente, sostenibile, sicura e connessa è oggi l’unica soluzione per dare un contributo alla transizione verso la decarbonizzazione“, ha dichiarato il Presidente e Amministratore Delegato di Nissan Italia, l’Ing. Bruno Mattucci.

Il modello circolare di Nissan prevede oggi un’integrazione con le reti elettriche e le smart grid per stabilizzare il sistema con lo scambio energetico. L’energia prodotta da rinnovabili, grazie alle nostre batterie, può oggi essere rivenduta all’energy provider che remunera la componente energetica in bolletta e sconta i consumi dei cittadini“.

Le tecnologia Vehicle-to-Grid

Si è parlato di un veicolo 100% elettrico che funziona anche da batteria. Ma come?

La tecnologia Vehicle-to-Grid (V2G) è la risposta.

Il sistema è composto da un caricatore bidirezionale e un sistema di gestione compatibile con la generazione di energia rinnovabile tramite impianti esterni (pannelli solari, turbine eoliche ecc.).

Gli automobilisti possono collegare e caricare la vettura nelle fasce orarie in cui il costo dell’energia è al minimo e restituirla alla rete durante i picchi di domanda.

L’energia può anche essere prodotta gratuitamente da fonti rinnovabili e rivenderla ai distributori quando non ce n’è bisogno.

La batteria è riciclabile: una volta arrivata a fine vita, la si può usare per ricavarne materiali di recupero o riutilizzarla per l’accumulo di energia in case o uffici.

Questo riutilizzo fa parte di un progetto denominato xStorage: il sistema si collega o a sorgenti di alimentazione residenziale o a fonti rinnovabili consentendo l’auto-gestione di consumo in base alla propria convenienza.

Può anche funzionare come alimentazione back-up in caso di panne o forte pressione della rete energetica.

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Matteo Bonanni

Musicista di professione e malato di tecnologia per indole, mischio sempre musica e tecnologia senza soluzione di continuità perché mi piace circondarmi di cianfrusaglie tecnologiche mentre faccio tutto il resto!

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