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I modelli di Notre Dame presi da Assassin’s Creed potrebbero contribuire alla ricostruzione

I contribuiti arriverebbero sia dal lavoro dei ricercatori che dal videogioco

Ieri sera un tragico incendio ha colpito la storica cattedrale di Notre Dame, distruggendo la guglia e buona parte del tetto. La ricostruzione richiederà probabilmente degli anni, ma una piccola consolazione arriva sia dagli storici dell’arte che dal videogioco Assassin’s Creed: entrambi queste fonti hanno infatti dei modelli molto recenti di Notre Dame, che potrebbero aiutare nella sua ricostruzione.

Assassin’s Creed e gli storici in soccorso a Notre Dame

Il contributo principale in termini di modelli accurati arriverebbe dal lavoro dello storico dell’arte Andrew Tallon. Una dottoranda, Hannah Groch-Begley, ha infatti pubblicato ieri un tweet dove ha rivelato di essere in possesso di una dettagliata mappa laser 3D di Notre Dame fatta proprio dal professor Tallon, il quale purtroppo è deceduto lo scorso novembre.

In un articolo a riguardo del National Geographic, Tallon spiegava come il suo metodo di mappatura 3D sia in grado di raggiungere l’incredibile risoluzione di 5 millimetri, con un livello di fedeltà tale da poter essere effettivamente impiegato per recuperare l’edificio.

Ma il lavoro di Tallon non è l’unico che potrebbe contribuire alla ricostruzione. L’artista Caroline Miousse, infatti, per ricostruire Parigi all’interno del gioco “Assassin’s Credd Unity”, ha speso due anni nello studio dei vari monumenti. La maggior parte di questo tempo è stato speso proprio per Notre Dame, analizzandone anche i singoli mattoni.

È ovviamente ancora presto per fare una stima temporale, ma parliamo comunque di anni, se non di decenni, di lavori. La speranza è quella di, utilizzando queste ed altre fonti, ridurre il tempo necessario per recuperare una delle cattedrali più importanti e famose al mondo. Vedremo se queste risorse verranno applicate con successo, e nel frattempo aspettiamo ulteriori sviluppi sulla situazione a Parigi, dove ormai l’incendio è stato definitivamente domato.

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Source
SFGateNational Geographic

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