Professioni emergenti: cosa è cambiato negli ultimi 3 anni

L’Osservatorio Jobtome ha stilato la classifica delle 7 professioni emergenti, ovvero quelle con il maggior tasso crescita dal 2015 al 2018.

Le 7 professioni emergenti

Dagli studi condotti negli ultimi tre anni, le professioni tecnologiche come UX Specialist, Machine Learning Engineer e Data Scientist hanno registrato un incremento rispettivamente del +312%, +203% e +123%. Il settore dell’e-commerce, in costante crescita in Italia, è sicuramente uno degli elementi trainanti che ha portato ad un aumento delle richieste di queste professioni, insieme all’emergente necessità delle aziende di gestire grandi volumi di dati.

Anche negli ambiti tecnologici maggiormente orientati al retail si è registrata una notevole crescita rispetto al 2015, pari all’87% per la figura del Customer Success Manager e del +98% per quella del AR Designer. Le aziende hanno ormai capito che, nel mercato attuale, è impossibile prescindere dalla realtà digitale. Si stima infatti che la digitalizzazione sarà il principale motore per l’incremento del fatturato nei prossimi anni.

In campo industriale prosegue la crescita di investimenti nell’ambito della stampa 3D. Per questo motivo la figura del 3D Printing Expert ha visto un importante aumento di offerte di lavoro, pari al 191% rispetto al 2015.

L’evolversi dei social media ed il loro crescente impatto economico ha portato alla necessità di curare sempre più la propria comunicazione personale. Questo ha comportato un aumento della domanda di Personal Branding Coach del 112%.

Infine, nell’ambito delle nuove professioni, è sicuramente interessante notare come la recente legislazione abbia portato a nuove opportunità lavorative. Infatti, con la possibilità di produrre cannabis terapeutica in Italia, si sta evidenziando un notevole aumento di richieste nell’ambito della Marijuana Terapeutica.

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