fbpx
CulturaSpettacoli

Scream (2022): com’è il nuovo capitolo della saga horror

Scream è al cinema dal 13 gennaio, distribuito da Eagle Pictures.

Sono passati ormai 26 anni dal debutto sul grande schermo del franchise di Scream, commedia horror frutto delle geniali menti del compianto Wes Craven e di Kevin Williamson. In questo lasso di tempo, l’iconico Ghostface, con la sua maschera vagamente ispirata a L’urlo di Edvard Munch, si è indelebilmente impresso nell’immaginario collettivo, dando vita a sequel, serie televisive e tentativi di imitazione più o meno espliciti. Scream è diventato sinonimo di orrore e suspense, facendoci quasi dimenticare la fine operazione portata avanti da Wes Craven, autore allo stesso tempo di una riflessione e di una satira del genere horror, che lui stesso ha portato al successo con L’ultima casa a sinistra, Le colline hanno gli occhi, Nightmare e molto altro. È proprio a questo irriverente spirito che si riallacciano Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, registi del quinto capitolo della serie, intitolato Scream come il capostipite.

Le nuove promesse della commedia dell’orrore, già autori del notevole Finché morte non ci separi, danno vita a un convincente tentativo di “requel” del franchise, termine usato proprio nel corso del film per descrivere le svariate operazioni nostalgia del cinema contemporaneo, spesso caratterizzate dalla commistione fra vecchi personaggi e nuovi protagonisti, a loro collegati da rapporti di parentela più o meno stretti. Una via di mezzo fra sequel e reboot, che ci riporta gli storici volti della saga Neve Campbell, David Arquette e Courteney Cox, affiancati da new entry come Melissa Barrera, Jenna Ortega, Jack Quaid, Dylan Minnette e Mikey Madison, alle prese con una nuova ondata di paura e violenza nella famigerata cittadina di Woodsboro.

Scream (2022): una nuova critica a Hollywood e ai suoi fan

Scream

Sono passati 10 anni dagli eventi narrati in Scream 4. Sidney Prescott ha cercato di rifarsi una vita lontano dai luoghi in cui si è confrontata con la quintessenza del male, ma la fama di quei tragici eventi non accenna a diminuire, anche grazie alla serie horror Stab, ispirata proprio ai fatti di Woodsboro. La giovane Tara Carpenter (cognome caro a tutti gli appassionati di horror) viene sorpresa in casa da un agguato della nuova incarnazione di Ghostface, che per poco non la uccide. Comincia così la caccia all’assassino o agli assassini, che coinvolge il nucleo degli amici di Tara, la sorella Samantha e alcuni loschi figuri della cittadina. Con gli omicidi che si moltiplicano, Sidney Prescott e Gale Weathers tornano a dare manforte ai ragazzi, nella speranza di mettere la parola fine alla storia di Ghostface.

La dinamica di Scream è sempre quella: un giallo travestito da horror condito da acute riflessioni meta-cinematografiche. Da un lato, si mette in scena la caccia ai colpevoli, in un classico meccanismo a eliminazione all’interno di un contesto in cui chiunque potrebbe essere l’assassino. Da questo punto di vista, il quinto capitolo del franchise corre su binari ben rodati, e per gli appassionati del franchise non sarà difficile intuire con un discreto anticipo chi si cela dietro alla maschera di Ghostface.

Ben più interessante è la riflessione sul cinema contemporaneo di Scream, che stavolta mette al centro del mirino l’estremismo dei fan più incalliti, accusati senza troppi giri di parole di essersi “radicalizzati” e di spargere odio su tutto ciò che a loro modo di vedere violerebbe il canone di un franchise. Esemplare in questo senso la menzione di Rian Johnson, subissato di critiche per il suo approccio decisamente iconoclasta a Star Wars: Gli ultimi Jedi.

C’è un futuro per la saga?

Scream

Negli immancabili momenti di riflessione sul cinema moderno, ce n’è per tutti: da una Hollywood senza idee alla nuova vena autoriale dell’horror, passando per la passività con cui si tende a replicare i momenti più iconici di un franchise. Gioco a cui si prestano gli stessi Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, riprendendo scene cardine della saga e ribaltando le regole di Scream (l’allontanamento di un personaggio, il sesso, la necessità di “finire” Ghostface).

Rispetto ad altri capitoli del franchise, la violenza è decisamente più esplicita: grazie anche ai progressi della CGI, i registi indugiano più volte sulle armi che trapassano i corpi delle sventurate vittime di Ghostface, imprimendo un tocco di realismo a un’opera che fa invece incetta dei voluti paradossi alla base degli episodi precedenti, come l’estrema resistenza dei protagonisti ai colpi di armi da fuoco e da taglio (fra i superstiti si segnalano personaggi più volte colpiti da coltellate).

Impossibile pretendere originalità da una seria fieramente derivativa come Scream. Accogliamo quindi senza resistenze gli svariati riferimenti ai capitoli precedenti (la casa dello scontro finale del primo film, i molteplici ritorni e i graditi omaggi), mentre resta qualche perplessità per la scarsa efficacia dei nuovi protagonisti, tutti ben lontani dal carisma della sempreverde Neve Campbell. Anche se questo quinto Scream si rivela un piacevole tuffo nei ricordi e una discreta commedia dell’orrore, è quindi inevitabile chiedersi quanto ancora potrà reggere il franchise senza portare novità, almeno per quanto riguarda il gruppo dei protagonisti. Nel frattempo, ci accontentiamo di una nuova ficcante critica all’industria hollywoodiana, che arriva a poche settimane da quella portata, con altri toni e atmosfere, da Matrix Resurrections.

Scream è al cinema dal 13 gennaio, distribuito da Eagle Pictures.

Offerta
Scream (4K Ultra-HD + Blu-ray) (2 Blu Ray)
  • Non applicabile
  • Non applicabile
  • Non applicabile

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🍎Nuovi iPad e accessori: cosa aspettarsi dall’evento Apple del 7 maggio
🍿Fallout: tutte le domande irrisolte alle quali la Stagione 2 dovrà rispondere
🛞Come scegliere gli pneumatici estivi per l’estate? I fattori da considerare
🤯Google licenzia 28 dipendenti per proteste contro il progetto Nimbus in Israele
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Marco Paiano

Tutto quello che ho imparato nella vita l'ho imparato da Star Wars, Monkey Island e Il grande Lebowski. Lo metto in pratica su Tech Princess.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button