Per la prima volta in Italia il metaverso diventa protagonista di un’esibizione museale con The Sandbox. Grazie alla mostra Dart 2121. NFT Art of the Future, gli appassionati potranno sperimentare i mondi virtuali di oggi e di domani. Scopriamo insieme tutti i dettagli!
The Sandbox – Il protagonista al Museo
The Sandbox è uno dei principali mondi virtuali di gioco decentralizzati. Esso è il protagonista nella mostra DART 2121. NFT Art of the Future, organizzata da DART | Dynamic Art Museum al Museo della Permanente di Milano. Grazie a questa iniziati, per la prima volta arriva in Italia un’esibizione museale mette al centro una mostra d’arte digitale il metaverso.
Il metaverso
Il metaverso è quell’insieme di mondi virtuali che costituiranno i social media del futuro attraverso il quale sarà possibile sperimentare performance artistiche, esperienze d’intrattenimento, di gioco e molto altro ancora. Insomma, un vero e proprio spazio in cui gli artisti potranno esprimersi liberamente e commerciare senza intermediazione le proprie opere d’arte.
Il main sponsor
The Sandbox, main sponsor della mostra, è un mondo costruito su terre virtuali dove gli utenti possono creare, giocare e monetizzare le proprie interazioni.
Questo universo è basato sulla tecnologia blockchain e ogni oggetto digitale è un NFT. Quest’ultimi possono essere creati e venduti grazie a una valuta proprietaria: Sand.
Le oppurtunità sono infinite, come quelle ad esempio che mettono in campo gli artisti. In particolare questi ultimi possono già cimentarsi con strumenti come VoxEdit e GameMaker per la realizzazione di opere d’arte e performance interattive da monetizzare.
E poi ancora
Insieme a The Sandbox, nella mostra trovano spazio Decentraland (con il progetto Vegas City Arts Village) e Spatial (un contenitore di spazi adibiti all’esposizione e fruizione di creazioni digitali). Arium poi consente ad artisti e curatori di creare esperienze espositive interattive e di connettersi con le loro comunità in uno spazio sociale condiviso. Oltre ai già citati, saranno presenti anche i metaversi Musae e Matrix, oltre a DART che presenterà il proprio DART Dynamic Metaverse, all’interno del quale saranno visibili le mostre in corso negli spazi fisici del museo e due mostre speciali in esclusiva.
L’esposizione
In mostra, oltre a un’esposizione di opere di venti artisti NFT, ci sarà anche un’ampia selezione di Collectibles. Ovvero creazioni digitali realizzate principalmente tramite algoritmi di Intelligenza Artificiale. Infine, in uno stimolante incrocio tra reale e virtuale, la piattaforma .artmirable offrirà la possibilità di visionare l’NFT dell’immagine digitale dell’ormai famosissima opera di Banksy The Flower Thrower, della quale saranno esposti sia il reale trittico originale, sia la sua immagine digitale.
Le date
Dart 2121. NFT Art of the Future è in programma dal 30 marzo al 24 maggio 2022.
E voi, siete in possesso di qualche NFT? Come sempre diteci la vostra opinione sulla nostra pagina Facebook.
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