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Taxi e navette senza autista al CES 2023

Dai robotaxi di Zoox alle navette disegnate da Pininfarina: come la guida autonoma rivoluziona la mobilità

LAS VEGAS – Tecnologia e mobilità vanno sempre più a braccetto: le novità che stiamo vedendo a Las Vegas lo dimostrano. Auto che diventano vere e proprie compagne di viaggio intelligenti, funzionalità smart e molto altro ancora. Ma un trend che ci ha colpito è quello dei taxi e delle navette senza autista: al CES 2023 abbiamo visto più di un modello che promette di rivoluzionare la mobilità urbana con la guida autonoma. Dal robotaxi di Voox alle navette intelligenti di ZF e Holon Mover (con design Pininfarina), i passeggeri non hanno più bisogno di un autista.

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Taxi e navette senza autista: la guida autonoma rivoluziona la mobilità urbana al CES 2023

Camminando fra gli stand del Las Vegas Convention Center, navighiamo in un mare di tecnologia. Ma alcuni veicoli smart non potevano passare inosservati. Come il nuovo robotaxi di Voox. Che con le sue linee morbide non passa certo inosservato. Anche se la “stranezza” più evidente è senza dubbio il fatto che questo taxi sia senza autista.

Voox, il taxi senza autista

Questo veicolo elettrico ha quattro ruote che possono orientarsi in diverse direzioni: può quindi posizionarsi accanto al marciapiede anche senza parcheggiare “a esse”. Ed essendo senza autista, questo taxi può ospitare più persone e oggetti pur restando molto compatto.

zoox taxi senza autista ces 2023 guida autonoma min

Il robotaxi ha sensori LIDAR, telecamere RGB, sensori radar e anche visione a infrarossi. Questo permette di raccogliere i dati della strada e del traffico, sovrapponendo le mappature per assicurarsi che l’auto veda tutto nel raggio di 150 metri, in tutte le direzioni.

Il team di Zoox ci spiega che l’azienda ha per prima certificato presso la Federal Motor Vehicle Safety Standards. Questo signifca che questo veicolo ha completato test, simulazioni al computer e su strada, per un’esperienza collettiva di centinaia di anni. Tutto per assicurare che, nonostante non ci sia nessuno alla guida, questo robotaxi resta sicuro. Anzi: a differenza di un autista umano non si distrae guardando lo smartphone, non ha sonno. Il 94% degli incidenti deriva da errori umani, dopotutto.

Navette a guida autonoma, il trasporto pubblico di domani

Se nella metropolitana di Milano avevamo già visto dei treni senza autista, per vedere taxi e navette dovevamo venire al CES di Las Vegas.

Il brand tedesco ZF per esempio ha annunciato una navetta con guida autonoma di livello 4, il più alto attualmente sul mercato, che presto solcheranno le strade americane. O magari potranno fare da shuttle negli aeroporti o nelle università, per esempio.

zf ces 2023 taxi senza autista guida autonoma min

Anche in questo caso troviamo radar, lidar e telecamere che raccolgono una quantità enorme di dati, che tramite il sistema ZF Connect inviano nel cloud. Qui un’intelligenza artificiale elaborare in maniera immediata le strategie di guida più sicure, inviando i comandi al sistema di guida.

Il team di ZF al CES 2023 ci spiega che questi veicoli avranno autonomie fino a 130 chilometri, con velocità massime di 40 km/h. Anche se in futuro potranno arrivare anche a 80 km/h. Anche qui, come nel taxi senza autista di Zoox, troviamo ruote sterzanti che permettono manovre in spazi ristretti.

Lo stile Pininfarina per le van a guida autonoma

Un altro veicolo a guida autonoma che ha debuttato al CES 2023 di Las Vegas è Holon Mover, un van a guida autonoma che vuole cambiare la mobilità urbana. In sostanza, è un minibus elettrico che riesce a spostarsi in maniera autonoma, con durata della batteria e velocità impressionanti: fino a 290 chilometri, a 60 km/h.

Anche in questo caso troviamo la migliore tecnologia per trasportare in sicurezza e senza autista fino a 15 passeggeri. Ma in più troviamo il design Pininfarina.

holon mover pininfarina taxi senza autista guida autonoma min

Grandi fari rotondi, sia posteriori che anteriori, linee semplici con accenti di colore dal sapore futuristico. E sotto la scocca il sistema di guida autonoma Mobileye Drive, che sfrutta i tanti sensori per mappare la strada.

Ma questo smart van sfrutta la tecnologia anche per aumentare l’inclusività. Per esempio, le porte elettriche hanno una rampa e ci sono i supporti per fissare le sedie a rotelle. E ci sono anche informazioni in Braille e guida audio a bordo.

Questo van arriverà sulle strade degli Stati Uniti nel 2025, dove servirà per università, aeroporti e parchi nazionali. Ma non è così impensabile vedere questa o iterazioni future anche per strade traffiche, sfruttanto questo servizio per la mobilità urbana.

Taxi e navette senza autista potrebbero aiutare a fornire servizi di trasporto più capillari, integrandosi a metropolitane e autobus di linea. Un servizio migliore per chi si muove in città, che oltretutto è ecologico. Infatti, oltre a non avere autisti questi mezzi non hanno nemmeno emissioni: una mobilità urbana più sostenibile e intelligente. Che non è ancora per le nostre strade quando ci serve di andare in ufficio, da amici, al cinema. Ma che sta arrivando, e lo sta facendo senza bisogno di un autista.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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