Wikipedia sfida la Russia: appello contro la sentenza sulla “disinformazione” per la guerra in Ucraina

Wikimedia Foundation ha confermato che presenterà appello alla sentenza del tribunale in Russia legata alle informazioni sulla guerra in Ucraina pubblicate su Wikipedia. Il tribunale russo ha giudicato tali informazioni come “false” e “in grado di dar vita a disordini pubblici” arrivando a condannare la fondazione di Wikipedia al pagamento di una multa pari a 80 mila euro. Ecco i dettagli sull’evoluzione del caso:

Wikipedia presenterà appello alla sentenza del tribunale russo in merito alla “disinformazione” sulla guerra in Ucraina

Lo scorso 6 giugno, Wikimedia Foundation ha presentato un ricorso in merito alla sentenza del tribunale russo sulla presunta disinformazione dei contenuti pubblicati sull’enciclopedia legati alla guerra in Ucraina. Secondo la sentenza, Wikipedia avrebbe diffuso fake news, in lingua russa, sull’invasione dell’Ucraina, i crimi di guerra e vari episodi drammatici di questi mesi come il massacro di Bucha.

La sentenza ha comportato una maxi multa per Wikimedia, sulla base della normativa varata dal Governo locale in merito alla cosiddetta “operazione speciale” avviata sul finire di febbraio. Nel corso delle prossime settimane, il tribunale russo dovrà valutare l’appello presentato da Wikimedia in questi giorni. Maggiori dettagli sul caso, quindi, arriveranno a breve.

Il commento della fondazione

 Stephen LaPorte, consigliere generale associato presso la Wikimedia Foundation, ha dichiarato: “Il governo sta prendendo di mira le informazioni vitali per la vita delle persone in un momento di crisi. Esortiamo la corte a riconsiderare a favore dei diritti di tutti all’accesso alla conoscenza e alla libera espressione”

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