Il Duomo di Milano si visita anche con la realtà virtuale

La realtà virtuale e aumentata stanno arrivando in tantissimi ambiti differenti e ora sbarcano anche al Duomo di Milano. Uno dei simboli più celebri e celebrati della città lombarda ora si potrà scoprire in un modo del tutto nuovo. Un’iniziativa che si inserisce nel percorso di innovazione e digitalizzazione che la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano ha portato avanti con sempre più impegno negli ultimi anni.

Il Duomo di Milano si può scoprire anche in realtà virtuale e aumentata

Saranno due le esperienze immersive che potremo vivere in prima persona. La prima, curata dai talenti di AnotheReality, è totalmente in realtà virtuale, che ci guiderà alla scoperta delle origini del Duomo di Milano, in senso letterale. Saremo infatti teletrasportati a circa 100 km dal centro della città per andare a visitare la Cava di Candoglia, nel cuore della Val D’Ossola, dove si estraggono e lavorano i marmi che costituiscono la cattedrale meneghina.

Si parte dalla Chiesa di San Gottardo, a due passi dal Duomo. Fino a cinque visitatori contemporaneamente potranno indossare i visori Oculus e viaggiare prima in una sala museale dove potranno scoprire la storia della cattedrale, per poi raggiungere la vera e propria Cava di Candoglia. L’esperienza, di circa dieci minuti, si concluderà mettendoci alla prova per scolpire una delle statue del Duomo di Milano, sempre in realtà virtuale.

Lorenzo Cappannari, CEO e Founder di AnotheReality, ci ha raccontato così lo sviluppo di questo progetto:

“Volevamo fare qualcosa di diverso, di nuovo. Volevamo qualcosa di davvero innovativo, quindi abbiamo ragionato su come sfruttare al massimo le potenzialità della tecnologia. L’idea è chiaramente quella di andare verso esperienze sempre più virtuali nel mondo della cultura e il Duomo di Milano si presta benissimo a questo tipo di sperimentazioni. Anche se in realtà stiamo parlando di tecnologie che sono più che sufficientemente mature.

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Le esperienze a 360° hanno la capacità di teletrasportarti, ma non quella di interagire. Questo può sembrare banale, ma aumenta il senso di immersività e presenza in maniera esponenziale. Ti senti davvero in un altro mondo quando puoi interagire con esso, non solo quando lo guardi. Noi abbiamo voluto fare vivere la Cava di Candoglia“.

Dalla realtà virtuale a quella aumentata dentro il Duomo di Milano

Il secondo progetto ha un approccio diverso, ma è ugualmente coinvolgente. Duomo Time Walker è infatti un viaggio nel tempo in realtà aumentata, alla scoperta della storia di questo monumento. Un’esperienza creata in collaborazione con ARt-Glass, sfruttando gli smartglass Epson Moverio BT-350.

Un percorso ci guiderà nei luoghi chiave della cattedrale, mentre un’audioguida ci racconterà la loro storia. Tramite la realtà aumentata però avremo la possibilità di cogliere immediatamente tutti i riferimenti, ma soprattutto scoprire il passato del Duomo. Scopriremo così in maniera immediata com’era la piazza prima che arrivasse questa chiesa, le diverse fasi della costruzione e molto altro ancora. Senza dimenticare che la realtà aumentata potrà avvicinare al nostro sguardo le vetrate e altri angoli remoti per goderne al meglio.

Le voci dal progetto

Così ha commentato il lancio di queste nuove iniziative il Presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo Fedele Confalonieri:

“Con il superamento dell’emergenza pandemica, il Duomo, in questo 2023, si sta confermando come luogo di visita privilegiato per chi arriva in città. Le nostre proposte di valorizzazione, tuttavia, si rivolgono sempre sia ai turisti sia ai cittadini di Milano, poiché siamo convinti che solo partendo da questa dimensione di ‘casa dei milanesi’, sia possibile comprendere il racconto di una storia che si rinnova da 636 anni.

Le iniziative che presentiamo oggi rappresentano un’ulteriore tappa di quel percorso digitale che abbiamo intrapreso per rendere sempre più accessibile la storia del Duomo, con le sue 3.400 statue, i suoi innumerevoli progetti di facciata, le 15.800 canne del suo organo“.

A lui si è aggiunto Mons. Gianantonio Borgonovo, Arciprete del Duomo e Direttore dell’Area Cultura della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano:

“Quando la tecnologia si pone al servizio dell’uomo e della cultura, si generano sorprendenti potenzialità che possono perfino permettere di ricreare l’ambiente della Cava di Candoglia a cento chilometri di distanza da essa o aiutare ogni visitatore a immergersi nella realtà della nostra Cattedrale con occhi nuovi. Il nostro sguardo a ciò che ci circonda, in una consapevolezza che può nascere solo da un approccio critico e ragionato, ci invita dunque a misurarci con la realtà in una dimensione che sia realmente ‘immersiva’“.

Così invece Claudia Sorlini, Vice presidente della Fondazione Cariplo:

“Siamo da sempre vicini alla Fabbrica del Duomo, nelle numerose attività che svolge nel promuovere la visita di questo simbolo conosciuto in tutto il mondo. Lo abbiamo fatto, ad esempio per il Museo del Duomo e il riallestimento dell’Archivio della Veneranda Fabbrica.

L’obiettivo di fondo che anima l’azione di Fondazione Cariplo è di offrire occasioni di cultura ad un pubblico sempre più ampio e differenziato; molto spesso l’intento è di avvicinare alla cultura chi ne rimane escluso, o non ha possibilità di accesso. In questo caso, la Fabbrica del Duomo porta il visitatore nel futuro, con tecniche di immersione visiva all’avanguardia. È un modo ulteriore per coinvolgere ed avvicinare persone ad un luogo che rappresenta una parte importantissima della storia della città“.

Chiosa infine Maria Pina Carai, Director, Head of Client Management Global Merchant Services di American Express:

“American Express sostiene con entusiasmo la città di Milano con diverse iniziative volte a valorizzarne la bellezza e a promuovere l’attrattività turistica a livello internazionale. Supportare la Veneranda Fabbrica del Duomo nei suoi innovativi percorsi di visita rispecchia la nostra volontà di esaltare il patrimonio artistico culturale del nostro Paese, supportare il processo di trasformazione digitale e di restituire valore alla comunità locale, stimolando, attraverso il nostro ecosistema, un turismo di qualità in grado di attrarre i turisti di tutto il mondo“.

Le nuove esperienze in realtà virtuale e aumentata del Duomo di Milano, sviluppate grazie al contributo di Fondazione Cariplo e il sostegno di American Express, saranno disponibili al pubblico a partire dalla fine del mese di luglio. Per informazioni su prenotazioni e prezzi, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale.

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