La World Photography Organisation ha annunciato i vincitori assoluti dei prestigiosi Sony World Photography Awards 2023, durante una cerimonia di gala tenutasi a Londra e presentata dalla divulgatrice e storica d’arte Kate Bryan.
Chi sono i vincitori dei Sony World Photography Awards 2023
Il titolo di Photographer of the Year è andato al celebre fotografo portoghese Edgar Martins per la serie Our War. L’opera è non solo un ritratto della Libia post guerra civile, ma soprattutto un omaggio ad Anton Hammerl, fotoreporter assassinato durante la guerra civile libica del 2011, nonché uno dei suoi più cari amici.
L’opera nasce da un senso di frustrazione di Martins e dalla sua impotenza nel rinvenire le spoglie dell’amico. Pertanto, deciso a partire per la Libia, il fotografo entra di nascosto nel Paese grazie all’aiuto di un contrabbandiere di petrolio.
Come è nata l’opera Our War
Di fronte a una situazione fatta non solo di guerra, ma di sofferenza e povertà, Martins si è posto un dubbio: “Come si racconta una storia senza testimoni, tracce, prove o protagonisti?”
Da qui è nata Our War, dove il fotografo scatta diversi ritratti fotografici a persone con cui Hammerl era entrato in contatto o che avevano partecipato al conflitto.
“È un immenso onore ricevere questo riconoscimento” ha commentato Martins, che continua “Anche se di solito ho un approccio abbastanza distaccato nei confronti dei premi e sono consapevole della natura soggettiva delle scelte personali, sapere che quest’anno il concorso Professional ha ricevuto oltre 180.000 candidature rimette tutto in prospettiva. In questo caso particolare, è stato molto emozionante poter rendere omaggio a un amico su un palcoscenico internazionale e portare all’attenzione del pubblico la lotta della famiglia per ritrovare i suoi resti. Nessun altro premio ha la stessa portata dei Sony World Photography Awards.”
Le parole di Mike Trow
Mike Trow, presidente di giuria del concorso Professional 2023, ha affermato che: “Spesso la fotografia parla dei ricordi e della loro natura. La memoria a lungo termine conserva consciamente gli eventi passati, associandoli alla nostra rielaborazione e interpretazione – attraverso l’esperienza diretta o la mediazione dagli innumerevoli mezzi di comunicazione che utilizziamo.
In Our War, Edgar Martins ha sfruttato la memoria e l’inventiva per mostrarci una personale serie di ritratti di grande impatto, che cerca di ricostruire gli ultimi giorni di un caro amico, il fotoreporter Anton Hammerl. Il suo lavoro fa capire fino a che punto può spingersi un fotografo per raccontare una storia e creare significato.
Ogni singola immagine ci trasmette il senso del viaggio compiuto da Anton, pur senza dire esplicitamente come si è conclusa la sua vita. La giuria di quest’anno ha apprezzato all’unanimità gli scatti e la loro forza narrativa”.
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I vincitori delle categorie Professional dei Sony World Photography Awards 2023
I vincitori del concorso Professional sono stati individuati da una giuria di esperti sulla base di un corpus di lavori da 5-10 immagini dedicate alle tematiche più varie. I migliori sono stati premiati con un set di attrezzature fotografiche digitali di Sony.
Scopriamo i vincitori di quest’anno:
ARCHITETTURA E DESIGN
VINCITORE: Fan Li (Cina continentale) per la serie Cement Factory
Finalisti: 2° posto Servaas Van Belle (Belgio); 3° posto Andres Gallardo Albajar (Spagna)
FOTOGRAFIA CREATIVA
VINCITORE: Lee-Ann Olwage (Sudafrica) per la serie The Right to Play
Finalisti: 2° posto Noemi Comi (Italia); 3° posto Edoardo Delille e Giulia Piermartiri (Italia)
DOCUMENTARISTICA
VINCITORE: Hugh Kinsella Cunningham (Regno Unito) per la serie The Women’s Peace Movement in
Congo
Finalisti: 2° posto Mohammed Salem (Palestina); 3° posto Tariq Zaidi (Regno Unito)
AMBIENTE
VINCITORE: Marisol Mendez (Bolivia) e Federico Kaplan (Argentina) per la serie Miruku
Finalisti: 2° posto Jonas Kakó (Germania); 3° posto Axel Javier Sulzbacher (Germania)
PAESAGGIO
VINCITORE: Kacper Kowalski (Polania) per la serie Event Horizon
Finalisti: 2° posto Bruno Zanzottera (Italia); 3° posto Fabio Bucciarelli (Italia)
Altri vincitori
PORTFOLIO
VINCITORE: James Deavin (Regno Unito) per Portfolio
Finalisti: 2° posto Marylise Vigneau (Francia); 3° posto Marjolein Martinot (Paesi Bassi)
RITRATTO
VINCITORE: Edgar Martins (Portogallo) per la serie Our War
Finalisti: 2° posto Ebrahim Noroozi (Repubblica Islamica dell’Iran); 3° posto Jean-Claude Moschetti (Francia)
SPORT
VINCITORE: Al Bello (Stati Uniti) per la serie Female Pro Baseball Player Succeeds in All Male Pro League
Finalisti: 2° posto Andrea Fantini (Italia); 3° posto Nicola Zolin (Italia)
NATURA MORTA
VINCITORE: Kechun Zhang (Cina continentale) per la serie The Sky Garden
Finalisti: 2° posto Carloman Macidiano Céspedes Riojas (Perù); 3° posto Jagoda Malanin (Polonia)
NATURA E ANIMALI SELVATICI
VINCITORE: Corey Arnold (Stati Uniti) per la serie Cities Gone Wild
Finalisti: 2° posto Adalbert Mojrzisch (Germania); 3° posto Sriram Mural (India)
Open Photographer of the Year
La vincitrice di questa categoria è Dinorah Graue Obscura (Messico), aggiudicandosi un premio in denaro di 5.000 dollari, un set di attrezzature fotografiche digitali di Sony e grande visibilità internazionale.
Lo scatto che le ha permesso di vincere si intitola Mighty Pair, realizzato per la categoria Fotografia naturalistica.
L’immagine, in bianco e nero, ritrae una coppia di caracara crestati del sud del Texas, appollaiati su un ramo, che guardano dritti nella stessa direzione, quasi come se avessero intuito di doversi mettere in posa per l’obiettivo.
“È un grandissimo onore ricevere il premio Open Photographer of the Year 2023. Sono assolutamente certa che contribuirà a far conoscere il mio lavoro di fotografa naturalista, che mi permette di trasmettere e condividere con gli altri la bellezza che vedo nella natura. Sono convinta che la fotografia sia un mezzo molto potente, utile per sensibilizzare il grande pubblico sulla fragilità del mondo naturale” ha affermato Graue Obscura.
Student Photographer of the Year
Il vincitore del titolo Student Photographer of the Year è Long Jing (Cina continentale) della Yunnan Arts University, che si è aggiudicato un set di attrezzature fotografiche digitali di Sony del valore di 30.000 euro per la sua università.
La serie premiata, Keep the Yunnan Opera, ci fa direttamente scoprire il dietro le quinte del teatro dell’opera dello Yunnan, mostrando un numero sempre più esiguo tra performer in scena e spettatori. Le esibizioni riflettono totalmente l’anima multiculturale della parte meridionale della Cina.
Jing ha dichiarato che: “Un’immagine vale più di mille parole e il mio obiettivo è sempre stato quello di infondere calore agli scatti, svelare le storie che contengono. Essere nominato Student Photographer of the Year 2023 mi ha dato più fiducia in me stesso e nel fatto che in futuro riuscirò a creare lavori ancora più appassionanti e coinvolgenti”.
Youth Photographer of the Year
Selezionato da una rosa di 7 fotografi con meno di 19 anni, Hai Wang (Cina continentale, 17 anni) è il vincitore della categoria Youth Photographer of the Year, titolo che gli ha permesso, soprattutto, di aggiudicarsi un kit digitale di Sony e la notorietà globale.
La fotografia che ha vinto, mostra delle file infinite di sedie colorate vuote, preparate per una cerimonia scolastica annullata a causa della pandemia di COVID-19.
“Apprezzo l’attenzione e il supporto che il pubblico di tutto il mondo riserva ai fotografi adolescenti. Come rappresentante della categoria, posso dire che il nostro obiettivo è cercare di cambiare il mondo in modo alternativo e di non sprecare un solo secondo della nostra vita” ha commentato Wang.
Il Sustainability Prize dei Sony World Photography Awards 2023 va a un italiano
Sul podio dei vincitori troviamo anche un italiano: Alessandro Cinque, il primo vincitore in assoluto del Sustainability Prize, che prevede un premio in denaro di 5.000 dollari e l’esposizione del progetto alla mostra dei Sony World Photography Awards a Londra.
Questo nuovo riconoscimento è molto importante, in quanto è dedicato alle storie, alle persone e alle organizzazioni che perseguono quotidianamente uno degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile individuati dall’ONU.
Cinque ha vinto con la serie Atrapanieblas (Fog Nets), che documenta l’innovativa soluzione che a Lima, capitale del Perù, è stata adottata per far fronte alla costante carenza idrica. Le reti “acchiappanuvole”, infatti, servono a trattenere le microparticelle di umidità sospese nell’aria, permettendo così di raccogliere circa 200 litri d’acqua al giorno da distribuire agli abitanti.
Cinque ha dichiarato che: “Sono molto orgoglioso e contento di aver vinto questo premio. Mi piace pensare che, attraverso la mia fotografia e grazie alla risonanza di questo concorso, sto dando voce a chi ogni giorno deve fare i conti con la mancanza d’acqua.
Un problema che, secondo le Nazioni Unite, affligge oltre il 40% della popolazione mondiale. È importante far conoscere gli sforzi compiuti a Lima per lottare contro questa carenza, nella speranza che queste storie smuovano le coscienze e, finalmente, si comprenda l’importanza di affrontare insieme i cambiamenti climatici e creare un mondo più giusto per tutti”.
Outstanding Contribution to Photography dei Sony World Photography Awards 2023
La vincitrice del premio Outstanding Contribution to Photography di quest’anno è Rinko Kawauchi, celebre fotografa giapponese che deve, inoltre, la sua fama internazionale a immagini intime e luminose, con cui riesce a catturare ogni attimo della vita quotidiana.
Alla mostra dei Sony World Photography Awards 2023 sarà possibile ammirare oltre 20 dei suoi scatti.
Adam Ferguson, una presentazione monografica
Non solo vincitori, i Sony World Photography Awards espongono anche una presentazione monografica dell’australiano Adam Ferguson, Photographer of the Year 2022, che presenterà una selezione di immagini tratte dalla serie Silent Wind, Roaring Sky, che documenta la vita delle comunità nel remoto Outback australiano.
Per saperne di più sui progetti vincitori e finalisti di quest’anno, potete cliccare sul seguente link.
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