Ghosted: com’è il film con Ana de Armas e Chris Evans

Immaginate di incontrare la vostra anima gemella nella maniera più semplice e ordinaria possibile, di gettare il cuore oltre l’ostacolo e intraprendere insieme a lei una storia romantica e passionale. Proprio sul più bello, provate poi a pensare di trovarvi improvvisamente impossibilitati a comunicare con questa persona (o meglio ghostati), per poi scoprire che dietro questa persona se ne cela un’altra completamente diversa, ovvero una spia professionista. È su questo canovaccio che si basa Ghosted, nuovo film originale Apple TV+ con protagonisti Ana de Armas e Chris Evans e diretto da Dexter Fletcher, regista dei biopic musicali di successo Bohemian Rhapsody (non accreditato) e Rocketman.

Niente di nuovo sotto il sole: una dinamica che riprende diversi elementi di film di successo come True Lies, Mr. & Mrs. Smith e Innocenti bugie, al servizio di due delle star più amate e celebrate del momento, di nuovo fianco a fianco dopo Cena con delitto – Knives Out e The Gray Man. A cambiare è però la prospettiva: nel ruolo della persona fragile da proteggere c’è infatti l’umile fioraio Cole Riggan (Chris Evans), mentre la spietata spia, a differenza di quanto siamo abituati a vedere, è una bellissima donna di nome Sadie, con cui Ana de Armas compie le prove generali per l’imminente Ballerina, spin-off della saga action di John Wick di cui sarà protagonista assoluta.

Un incipit da commedia romantica che lascia ben presto spazio a un avventuroso action movie ambientato ai quattro angoli del globo, che tuttavia non rinuncia mai a un’atmosfera leggera e scanzonata.

Ghosted: Ana de Armas e Chris Evans in una commedia romantica in salsa spy

Nonostante il twist iniziale (peraltro già anticipato dal materiale promozionale), Ghosted non mira certo a sorprendere lo spettatore, che si trova coinvolto in un intreccio piuttosto prevedibile per dinamiche ed esiti. La sceneggiatura (scritta a otto mani da Rhett Reese, Paul Wernick, Chris McKenna ed Erik Sommers) punta dunque sul ribaltamento dei ruoli standard per questo filone, sulla decostruzione dell’aura divistica dei propri protagonisti (in particolare quella di Chris Evans) e su dialoghi ben costruiti, che toccano nervi scoperti della società contemporanea.

Al centro della riflessione di Ghosted non c’è infatti solo il tema evocato dal titolo e messo in pratica dal personaggio di Ana de Armas, cioè la pratica di interrompere tutte le comunicazioni multimediali e non, scomparendo di fatto dalla vita del partner. Dallo scontro di personalità fra Cole e Sadie (lui particolarmente incline ad affezionarsi, lei uno spirito libero non solo per motivi lavorativi) emergono anche altri atteggiamenti fastidiosi o addirittura tossici, come le tempeste di messaggi a ogni ora del giorno e della notte o il tracciamento degli spostamenti del partner. Attività che alimentano numerosi battibecchi fra i protagonisti, anche durante i momenti più tipicamente action.

I richiami a James Bond e al Marvel Cinematic Universe

Quando si muove fra i binari della spy story, Ghosted è decisamente più convenzionale. Non manca il campionario di inseguimenti, scontri a fuoco, lotte corpo a corpo, intrighi e tradimenti tipici della saga di James Bond, con al centro Adrien Brody sprecato nella parte di un villain poco incisivo. Durante la visione, gli appassionati del Marvel Cinematic Universe avranno inoltre più volte la sensazione di partecipare a una sorta di rimpatriata del franchise supereroistico: oltre a Chris Evans, indimenticato Capitan America, vediamo infatti sfilare in cameo il suo “successore” Anthony Mackie, il suo amico/nemico Sebastian Stan e Ryan Reynolds, interprete di Deadpool. Se si considera poi che il ruolo di Ana de Armas era stato originariamente assegnato a Scarlett Johansson, i punti di contatto fra Ghosted e gli Avengers diventano qualcosa di più di una coincidenza.

Fra azione e umorismo, stalking e romanticismo, Ghosted riesce a coniugare le proprie anime in un prodotto godibile grazie soprattutto all’autoironia di Chris Evans e all’ottima performance di Ana de Armas, sempre più poliedrica e convincente. Dopo le sue prove in Blade Runner 2049, Cena con delitto – Knives Out, No Time to Die, Acque profonde e Blonde, tutte caratterizzate da sfumature diverse, l’attrice cubana conferma di essere una certezza per il cinema hollywoodiano, nonché un’interprete dal luminoso futuro.

Allo stesso tempo, Apple TV+ continua la propria lenta ma inarrestabile marcia di inserimento nel panorama dello streaming all’insegna della qualità, portando ai propri abbonati un prodotto non certo indimenticabile ma di livello decisamente superiore rispetto alla media della concorrenza. E non è detto che sia finita qui: anche in base al gradimento del pubblico, la piccola porta lasciata aperta dal finale di Ghosted potrebbe essere attraversata da Cole e Sadie per una nuova avventura.

Ghosted è disponibile dal 21 aprile su Apple TV+.

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• Ryan Gosling, Harrison Ford, Ana de Armas (Attori)
• Denis Villeneuve (Direttore)

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