Siamo entrati in un mondo di bracci robotici, scaffali mobili, imballatrici automatiche: robot avanzati, guidati dall’intelligenza artificiale. No, non ci siamo persi in un racconto di fantascienza, quanto in un manuale sul futuro della logistica. Amazon ha aperto le porte del suo Amazon Operations Innovation Lab di Vercelli, un centro d’eccellenza unico in Europa. Ed è uno dei soli tre presenti a livello mondiale, insieme a quelli di Seattle e Boston.
Amazon Operations Innovation Lab di Vercelli, fra robot e AI
Siamo arrivati al futuro guidando su un’autostrada, invece che tramite qualche wormhole in mezzo alla galassia. A Vercelli, strategicamente posizionato vicino ad aeroporti, porti, ferrovie e confini, Amazon ha un centro operativo all’interno del quale, ormai sette anni fa, ha iniziato a operare il laboratorio per l’innovazione di Amazon.
Stefano La Rovere, Direttore Internazionale Robotica, ci spiega che il team che dirige ha un’impronta internazionale, ma ha in Vercelli uno dei centri nevralgici della rete. In cui nascono idee, si sviluppano prototipi e si testano robot. L’obiettivo primario del Lab è quello di sviluppare soluzioni tecnologiche all’avanguardia per migliorare l’esperienza dei dipendenti nei centri logistici dell’azienda, supportandoli nelle attività quotidiane.
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Durante l’evento inaugurale, alla presenza delle istituzioni locali e regionali e del Console Generale degli Stati Uniti a Milano, La Rovere ha spiegato che “il focus primario è quello di rendere i posti di lavoro più sicuri ed efficienti grazie ai robot. Per poi usare l’AI per espandere il successo in tutto il mondo“.
Un hub per robotica, meccatronica e AI
Questo hub centrale, situato all’interno del centro di distribuzione Amazon di Vercelli, serve proprio per il testing e lo sviluppo di queste tecnologie innovative per la logistica. Visitando il centro con La Rovere, abbiamo potuto vedere celle robotiche, unità meccatroniche con intelligenza artificiale e soluzioni di packaging sostenibile.
Non solo: il Lab funge da centro di formazione per ingegneri e team di manutenzione, permettendo loro di ampliare le competenze e lavorare a contatto con macchinari all’avanguardia. La Rovere ci ricorda che “nel 1228 fu fondata la settima università italiana a Vercelli, la dodicesima in Europa“: per questo il team di ingegneri di Amazon ha trovato naturale lavorare con decine di università italiane e internazionali negli ultimi anni. L’apertura ufficiale del centro renderà ancora più viva questa contaminazione di idee.
Un centro innovativo, che mette l’Italia al centro
Mariangela Marseglia, Country Manager di Amazon per l’Italia e la Spagna, durante l’evento ha sottolineato l’orgoglio per la scelta dell’Italia come sede europea del Lab. Secondo la dirigente, questo è una conferma del ruolo strategico attribuito al Paese nello sviluppo delle attività di Amazon. Dal suo arrivo in Italia, l’azienda ha investito oltre 16,9 miliardi di euro, creando più di 18.000 posti di lavoro a tempo indeterminato, di cui 3.700 in Piemonte. La presenza di Amazon sul territorio si traduce in una relazione attiva con le istituzioni locali e le comunità.
La Country Manager ha anche spiegato l’impatto positivo del centro di Vercelli. Nei primi tre anni dall’apertura, le aziende entro 20 minuti di auto hanno registrato un aumento dei ricavi del 6% e una crescita occupazionale dell’11%, superiori alle imprese più distanti.
Come funziona l’Amazon Operations Innovation Lab di Vercelli
Amazon ci spiega che il design del Lab, curato dallo studio di architettura RAA, Ralph Appelbaum Associates, si basa sul concetto di “Warp & Weft / A Symphony of Collaboration“. Non nasce quindi solo per testare le nuove tecnologie, ma anche per condividere le informazioni raccolte. Lo spazio è suddiviso in quattro aree principali: l’Auditorium per presentazioni e workshop, The Big Picture per introdurre i visitatori al mondo della logistica Amazon, The Innovation Mindset per immergerli nella mentalità innovativa dell’azienda, e The Shop floor per presentare le tecnologie sviluppate nel Lab e installate nei centri logistici europei.
Nei prossimi mesi, l’Operations Innovation Lab aprirà le porte ad aziende, scuole e università per visite guidate, offrendo uno sguardo dietro le quinte delle tecnologie robotiche del futuro. L’obiettivo è diventare un punto di riferimento per l’innovazione tecnologica, in dialogo con la comunità.
Il futuro della logistica passerà anche da qui. Non solo per le novità tecnologiche testate, ma anche per l‘ispirazione che darà a chi la visiterà.
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