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Hyundai colpita da attacco hacker in Italia e Francia

Persino i numeri di telaio sono stati esposti

Un attacco hacker ha compromesso la sicurezza dei dati personali di alcuni clienti Hyundai in Italia e Francia. La casa automobilistica ha informato i clienti tramite una email che una “parte non autorizzata” ha violato il database dei clienti e ha potuto accedere a informazioni come il numero di telaio, il modello di auto e i dati di contatto.

Hyundai, attacco hacker in Italia e Francia

L’azienda ha spiegato nella propria lettera ai clienti e anche a tutti quelli che hanno effettuato un test drive, che sta prendendo tutte le possibili misure per tutelarle e contrastare gli hacker.

Si legge: “Non appena ci è stato comunicato l’incidente abbiamo immediatamente avviato un’indagine e messo in atto tutte le misure per arginarlo. Ci siamo rivolti ai migliori specialisti di cybersecurity ed ai nostri avvocati per farci supportare nella gestione dell’incidente. Abbiamo informato tempestivamente il Garante per la Protezione dei Dati Personali e tra le varie misure di sicurezza adottate, abbiamo bloccato il server interessato e lo abbiamo rimosso definitivamente dalla rete. Stiamo continuando a lavorare con i nostri team IT per garantire che i nostri sistemi mantengano un elevato standard di sicurezza”.

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L’azienda conferma inoltre che “ informazioni di contatto (come e-mail, indirizzi e numeri di telefono) e dati dei veicoli (come i numeri di telaio). Non sono stati invece colpiti né dati finanziari, né numeri di identificazione ufficiali“.

Hyundai ha sottolineato che l’attacco non ha avuto conseguenze sulle funzionalità delle auto. Ma ha raccomandato ai clienti di prestare attenzione a possibili tentativi di frode basati sui dati rubati. Ad esempio, potrebbero ricevere false comunicazioni da parte di enti pubblici o privati che richiedono pagamenti o sanzioni in relazione alla loro auto. Hyundai ha anche invitato i clienti a contattare il servizio clienti per qualsiasi dubbio o segnalazione.

L’azienda ha disposto l’indirizzo databreach@hyundai.it per rispondere a ogni vostra eventuale domanda.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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