Qualche giorno fa durante il Keynote del WWDC 2023, Apple ha presentato il nuovo MacBook Air M2 da 15 pollici. Nuovo si fa per dire perché è identico al MacBook Air che abbiamo visto di persona l’anno scorso allo Steve Jobs Theatre di Cupertino, ma con un display da 15 pollici. Perché quindi tutto questo clamore e entusiasmo? Proviamo a capirci qualcosa insieme in quella che chiamerei una non-recensione.
MacBook AIR 15″, l’AIR che mancava
Quando l’ho aperto per la mia prova, la prima cosa che mi sono domandata è stato “ma ne avevamo davvero bisogno?“. Alla fine è un MacBook AIR con processore M2 (con design spiccicato a quello dell’anno scorso) ma con l’aggiunta di con un display da 15,3 pollici (sempre con tecnologia Liquid Retina) che lo rende più grande, un po’ più pesante e un po’ più ingombrante. Perché quindi tutto questo?
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Ho provato a usare la razionalità per darmi delle spiegazioni e alla fine sono giunta alla conclusione che si, era il MacBook che mancava.
Lo voglio grande, ma non voglio il PRO
Il punto di partenza di questo prodotto è: vorrei un MacBook un po’ più grande, ma non ho bisogno della potenza che mi offrirebbe un MacBook PRO… e non voglio soprattutto spendere così tanti danari per un prodotto sovradimensionato rispetto alle mie esigenze.
Ecco quindi che in questo caso MacBook AIR 15 pollici (sempre con processore M2) diventa il compagno perfetto. Dopo averlo provato per una settimana, posso dirvi che le prestazioni sono identiche a quelle dell’AIR da 13 pollici e anche la durata della batteria è equivalente a quella del fratellino più piccolo.
Secondo Apple entrambi gli AIR offrono un’autonomia di 18 ore totali di utilizzo.
Inoltre questo Air da 15 pollici entra perfettamente nello zaino che uso nella mia quotidianità (di solito con un PC da 13 pollici), senza sconvolgere le abitudini lavorative.
Quali sono le differenze con MacBook Pro?
Vi inserisco qui di seguito un bel confronto tra MacBook in modo da spiegarmi meglio.
Fino a ieri se qualcuno fosse stato desideroso di avere un display un po’ più grande per il suo portatile, avrebbe dovuto obbligatoriamente volgere lo sguardo verso un MacBook PRO da 14 oppure da 16 pollici, beccandosi così un Processore M2 Pro o MAX del quale probabilmente non ha bisogno. Facendo così lievitare anche i costi: 2499 € per il modello PRO base da 14″ o addirittura 3099 € per il modello PRO base da 16″.
MacBook AIR da 15 pollici con M2 invece ci posiziona a un prezzo di 1649 € per la versione da 256 GB di memoria interna e a 1879 € per la versione da 512 GB.
Ma non parliamo sempre e solo di soldi che non è elegante. Parliamo anche di peso: MacBook AIR 15″ pesa 1,51 kg mentre MacBook PRO 14″ 1,6 kg e MacBook 16″ 2,15 kg. La differenza di peso è data dall’architettura diversa dei due dispositivi: MacBook PRO M2 sono dotati di una ventola mentre i MacBook AIR sono fanless.
Insomma capite da soli che questo dispositivo va giusto giusto a infilarsi li dove c’era una mancanza; la mancanza di un potatile più grande, potente il giusto ma non troppo pesante ne iper-costoso.
Il solito – e indiscutibile – MacBook con M2
Abbiamo provato ma soprattutto apprezzato MacBook AIR da 13″ con M2 annunciato l’anno scorso e lo abbiamo trovato davvero un ottimo prodotto (qui trovate la recensione completa). Gli ultimi portatili della serie AIR con processore M2 possono davvero reggere tutti i lavori quotidiani senza mai inchiodarsi ma anche reggere lavori più pesanti come editing e export di video (non estremamente elaborati).
Insomma MacBook AIR M2 da 15 pollici è proprio il prodotto che mancava per completare l’offerta Apple in termini di dispositivi portatili. Chi l’avrebbe mai detto, che avremmo avuto “bisogno” di un nuovo MacBook nella famiglia Apple.
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