Medici Senza Frontiere ha appena compiuto 50 anni di storia. Dal 1971 è in prima linea per portare soccorso medico e raccontare le crisi umanitarie di tutto il mondo. Per festeggiare questo importante traguardo, ha realizzato una serie di podcast in cinque puntate, una per decennio.
I podcast, disponibili su Spotify e sulle altre principali piattaforme di streaming, raccontano i più importanti accadimenti di Medici Senza Frontiere dagli anni Settanta ai giorni nostri. Guerre, catastrofi naturali, crisi umanitarie: MSF c’è sempre stata, in prima linea, anche lì dove nessun altro è intervenuto.
Un viaggio appassionante raccontato attraverso le voci dei fondatori e le testimonianze di chi queste crisi umanitarie le ha vissute in prima persona.
Il punto di arrivo di questa storia sono le quasi 10 milioni di visite mediche, i più di 300.000 bambini fatti nascere in condizioni mediche sicure, i più di due milioni e mezzo di casi di malaria trattati…e tutto nel solo 2020.
Medici Senza Frontiere: un po’ di storia
Medici Senza Frontiere (acronimo MSF) è un’organizzazione internazionale non governativa, nata esattamente in data 22 dicembre 1971, in quel di Parigi, sotto la spinta di medici e giornalisti, tra cui Bernard Kouchner, capace di vincere il Premio Nobel per la pace nel 1999.
La sua “mission” è quella di portare soccorso ed assistenza in caso di guerre, epidemie e catastrofi naturali nelle zone del mondo in cui il diritto alla cure non è cosa garantita. Nel 2020, Medici Senza Frontiere ha presenziato attivamente in 87 paesi con oltre 65.000 dipendenti: da medici locali ad amministratori idrici e igienico-sanitari, passando per infermieri, ingegneri, esperti logistici ed altri professionisti del campo della medicina.
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