fbpx
Lifestyle

Come un mattoncino LEGO può diventare un computer

Il progetto incredibile di James Brown

Il talento di James Brown è quello di lavorare con display dalle forme stravaganti. Di recente, infatti, è riuscito ad integrare un computer all’interno di un mattoncino LEGO. E non stiamo parlando di un qualunque pezzo colorato, bensì di uno di quei computer LEGO che corredavano le astronavi della nostra infanzia. Ora, grazie al talento di Brown, alcuni di questi mattoncini mostrano sul display scansioni radar, stringhe di testo e persino un omaggio interattivo al computer di puntamento della corsa in trincea della Morte Nera. Come è possibile tutto questo? Scopriamolo insieme.

@verge

James Brown bought the tiniest, cheapest OLED screens he could find. He wanted to build a keyboard, but his mind’s eye soon saw an even more perfect combination. He tells The Verge he probably won’t sell them — at least not without legal consultation and a small enough battery! #LEGO

♬ original sound – The Verge

LEGO: un mattoncino diventa un computer di bordo grazie al talento di James Brown

Come potete vedere nel video condiviso da The Verge, James Brown è riuscito a trasformare un mattoncino LEGO in un piccolo computer. Come? Utilizzando un vecchio contenitore di una batteria da 9 V e alcuni mattoncini dotati di contatti elettrici che LEGO ha eliminato dalla produzione negli anni ’90. Quanto basta per alimentare uno schermo OLED da 72 x 40 Pixel e un microcontrollore STM32 con un processore Arm Cortex-M0 da 48 MHz e 16 K di flash. Quanto alle grafiche che vedete sul display, a parte un flusso video ripreso da Doom, ogni cosa è stata programmata attentamente dallo stesso Brown. Un lavoro attento e accurato, che potrebbe addirittura entrare in produzione, nonostante l’idea iniziale fosse tutt’altra.

Lo scorso anno, infatti, navigando su AliExpress l’ingegnere grafico di Weta Workshop ha trovato in vendita una serie di display OLED da 0.42 pollici incredibilmente piccoli ed economici. “Ha le dimensioni di un keycap“, ha pensato in quell’occasione. L’idea iniziale, quindi, era quella di realizzare una tastiera meccanica con uno schermo sotto ogni tasto. Un progetto che è andato avanti piuttosto lentamente, tanto da convincere Brown ad abbandonarlo. È stato allora che l’ingegnere ha avuto l’intuizione di integrare un computer all’interno di un mattoncino LEGO. “Ho passato un po’ di tempo in Fusion, semplicemente guardando dove le cose si sarebbero adattate all’interno di un mattoncino, assicurandomi che fosse effettivamente fattibile e…sapete che lo schermo è davvero stipato lì dentro, giusto?“.

La sfida, quindi, è stata quella di riuscire a far entrare un computer all’interno di un pezzo LEGO. In fondo, c’è solo 0.1 mm tra lo schermo e la superficie anteriore del mattoncino. E questa non è la sola cosa incredibile, se consideriamo che Brown ha impiegato una sola settimana per realizzare un circuito che si adattasse alla dimensione del pezzo. Certo, all’inizio la resa è stata piuttosto rozza, ma poi l’ingegnere è riuscito ad ottimizzare il tutto. E a mano a mano che i suoi video di progettazione hanno cominciato a diventare virali, il suo lavoro è stato sempre più preciso. Tant’è che oggi ha già pronta la seconda generazione di circuiti stampati tridimensionali da adattare ai mattoncini.

Da quanto vediamo, questi hanno i contatti della batteria integrati, una porta USB e persino un hardware touch capacitivo integrato, in grado di rilevare il movimento di un dito nell’area al di sopra del mattoncino LEGO. Anzi, non essendo troppo soddisfatto dello “streaming” di Doom, Brown ha riprogettato l’intera scheda per adattarla a un microcontroller Raspberry Pi RP2040. Insomma, quello che vedete nelle immagini qui sopra è un computer a tutti gli effetti. Piccolo sì, ma pur sempre un computer. E se ora vi state chiedendo se Brown pensa di mettere in vendita la sua creazione, la risposta è no. Almeno per ora. In fondo, l’ingegnere non sa ancora se LEGO approverebbe mai una “diavoleria” del genere.

Anzi, per ovviare a qualunque problema, Brown ha condiviso una serie di immagini in cui i mattoncini-computer sono effettivamente privi di qualunque logo. Inoltre, prima di prendere in considerazione la produzione, l’ingegnere sta pensando di lavorare ad una batteria ricaricabile che possa garantire il funzionamento del computer. “Sto vedendo fino a che punto posso spingermi“, ha dichiarato James Brown. E noi siamo davvero curiosi di saperlo.

Lego Ideas Friends Apartments (10292)
  • Facile da usare
  • Buon prodotto per l'uso
  • Buone prestazioni

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🍎Nuovi iPad e accessori: cosa aspettarsi dall’evento Apple del 7 maggio
🍿Fallout: tutte le domande irrisolte alle quali la Stagione 2 dovrà rispondere
🛞Come scegliere gli pneumatici estivi per l’estate? I fattori da considerare
🤯Google licenzia 28 dipendenti per proteste contro il progetto Nimbus in Israele
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Chiara Crescenzi

Editor compulsiva, amante delle serie tv e del cibo spazzatura. Condivido la mia vita con un Bulldog Inglese, fonte di ispirazione delle cose che scrivo.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button