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Luca Ward nel primo teaser di Project Galileo

Disponibili anche le nuove key art e altri primi dettagli sul gioco

Project Galileo continua il suo sviluppo, lanciando un primo teaser. L’atteso Souls-Like sviluppato dallo studio italiano Jyamma Games e ambientato proprio nel nostro Paese (o quasi) si è oggi mostrato al pubblico del Tokyo Game Show. Nel primo filmato possiamo avere un primo assaggio di ciò che ci attende in questa avventura. E ad accompagnare le immagini, una delle voci più iconiche dello Stivale, quella del grande attore e doppiatore Luca Ward.

Project Galileo, debutta un teaser insieme alle key art del gioco

Il teaser di Project Galileo, che potete vedere qui di seguito, non svela moltissimo sul titolo, ma riesce con successo a creare un’intrigante atmosfera di mistero. “Antichi segreti posero le basi di questa tragedia” ci annuncia la calda voce di Ward. Tutto incorniciato da musiche che richiamano l’ambientazione italiana insieme all’immagine di una maschera sulla spiaggia, cullata dalle onde del mare…

Insieme al filmato, Jyamma Games ha rilasciato anche le nuove key art di questo titolo. Immagini estremamente evocative, che richiamano subito alla mente luoghi familiari al pubblico tricolore. La sensazione è quella di trovarsi davanti a un mondo simile all’Italia rinascimentale, ma chiaramente infuso di elementi fantasy. Un approccio molto particolare, che potrà regalare grandi sorprese all’uscita del gioco. Anche perché il Rinascimento non sarà l’unica epoca del nostro Paese a cui si ispira questo gioco…

project galileo teaser luca ward
Stretching across the horizon, the jewel of the kingdom, Elsa, the city of artisans and goldsmiths. It’s prosperity merely a gilded facade of a decaying corpse
It was here alas, the haven of poets and artists, faded days of cheer and glory still linger in these streets, Quinta truly was a sight to behold
project galileo teaser luca ward
An indomitable will of an extraordinary mind can weather years of solitude and abandonment, but at what price?

    Dopotutto lo studio ha posto molta cura nel creare questa ambientazione, anche nei dettagli, con mesi di ricerche. Il sistema di combattimento ad esempio si basa sullo studio del Flos Duellatorum, un celeberrimo manuale di scherma italiano del XV secolo. Sarà un modo per restituire l’influenza del nostro Paese sul gioco anche andando oltre l’impatto visivo delle location.

    Scegliere le persone giuste

    Per garantire un’esperienza di gioco che incontri le aspettative dei giocatori, è salito a bordo anche uno dei più apprezzati content creator del mondo Souls-Like. Stiamo parlando di Michele Poggi alias Sabaku No Maiku, che offrirà il proprio contributo nello sviluppo del titolo. Questo il suo commento sull’inizio della collaborazione:

    Sono molto critico del modus operandi che viene utilizzato per comunicare e creare qualcosa: avendo vissuto esperienze ai livelli più variegati di produzioni, per esempio, televisive e cinematografiche, ho sviluppato un buon sesto senso nel capire la portata di un progetto. Il lavoro svolto da Jyamma Games mi ha trasmesso, nella sua pre-produzione, l’evidenza di un potenziale immenso. Una collaborazione come questa potrebbe essere un precedente unico quanto prezioso a dir poco: Project Galileo ha tutte le carte in regola per creare una grande opera“.

    Come si può notare dal teaser, Project Galileo porrà grandissima attenzione sull’aspetto sonoro del titolo. Per questo Giacomo Greco, fondatore di Jyamma Games, ha scelto il compositore Aram Shahbazians come Audio Director, figura dal curriculum impressionante che comprende fra gli altri Redout e Cyberpunk 2077. Greco ha rilasciato la seguente dichiarazione a riguardo:

    Siamo ben consapevoli della complessità del compito che abbiamo deciso di affrontare. Non solo vogliamo essere fedeli alle nostre radici, ma vogliamo ritrarle al mondo in una forma nuova, selvaggia ed eccezionale, ritagliandoci un posto nella cultura globale del gioco con un progetto che cambierà per sempre il modo in cui la gente percepisce l’Italia e il folklore italiano“.

    Insomma, sembra che valga la pena di tenere d’occhio questo Project Galileo. Per farlo potete continuare a seguirci, ma anche visitare il sito ufficiale del progetto.

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    Mattia Chiappani

    Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

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