fbpx
NewsTech

Come cambieranno gli attacchi ransomware nel 2023

Una recente ricerca di Trend Micro ci svela come potrebbero evolvere i modelli cybercriminali e ransomware nel prossimo futuro, a partire dal 2023 che è già alle porte. Dal report – chiamato The Near and Far Future of Today’s Ransomware Groups – emerge che i cybercriminali sono sempre più attratti dal diventare partner di governi ostili e organizzazioni criminali.

“Il cambiamento è una costante del crimine informatico. Prima o poi le forze economiche e geopolitiche costringeranno i gruppi di cybercriminali specializzati in ransomware ad adattarsi o scomparire”. Ha dichiarato Salvatore Marcis, Technical Director di Trend Micro Italia. “In uno scenario incerto e pieno di minacce, le aziende hanno bisogno di una sicurezza basata su piattaforma per avere il controllo su tutte le superfici di attacco, inclusa l’infrastruttura cloud ibrida. Questo report aiuta le organizzazioni a prepararsi per il futuro”.

Sarà un 2023 all’insegna del ransomware?

Ripercorrendo la storia del ransomware, la ricerca propone alcuni scenari di come le minacce potrebbero evolversi. Sicuramente i cybercriminali tenteranno di adattarsi, continuando a sviluppare attacchi in risposta alle strategie difensive aziendali, ai successi delle Forze dell’Ordine e alle sanzioni governative. Nel mirino potrebbero esserci gli ambienti IoT e cloud, con attacchi automatizzati. Da un punto di vista strategico, invece, i cybercriminali punteranno alla monetizzazione degli attacchi.

Lo studio rivela inoltre che nel mirino degli hacker potrebbero esserci anche le supply chain, per contrastare la dipendenza dai broker di accesso iniziale. In tal modo i cybercriminali potrebbero utilizzare i dati rubati per la manipolazione degli stock. Ma non solo: i dati rubati potrebbero anche essere venduti ai tradizionali gruppi della criminalità organizzata e addirittura fondarsi con altri gruppi simili.

La ricerca Trend Micro suggerisce una serie di azioni per essere pronti, ad esempio: 

  • Rafforzare i sistemi aziendali interni e connessi a Internet
  • Migrare ai servizi cloud
  • Concentrare gli sforzi difensivi su rilevamento e risposta e i vettori di accesso iniziale
  • Rafforzare le sanzioni governative sui principali cybercriminali e facilitatori
  • Regolamentare la criptovaluta per aumentare la trasparenza, proteggere i consumatori dalle frodi e rendere più difficile il riciclaggio di denaro
MEDION Gaming bundle P81016 MD88087
  • Tastiera di alta qualità con 26 pulsanti antighosting per comandi complessi. Retroilluminazione RGB Rainbow con 8...
  • Cuffie con driver dell'altoparlante da 40 mm e bassi potenti; Microfono integrato e controllo del volume;Illuminazione a...
  • grande tappetino per mouse con una robusta superficie in tessuto. Può essere arrotolato con una parte inferiore...

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🍎Nuovi iPad e accessori: cosa aspettarsi dall’evento Apple del 7 maggio
🍿Fallout: tutte le domande irrisolte alle quali la Stagione 2 dovrà rispondere
🛞Come scegliere gli pneumatici estivi per l’estate? I fattori da considerare
🤯Google licenzia 28 dipendenti per proteste contro il progetto Nimbus in Israele
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Marco Brunasso

Scrivere è la mia passione, la musica è la mia vita e Liam Gallagher il mio Dio. Per il resto ho 30 anni e sono un musicista, cantante e autore. Qui scrivo principalmente di musica e videogame, ma mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la creazione di mondi paralleli. 🌋From Pompei with love.🧡

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button