Xiaomi Italia risponde alla sanzione imposta da AGCM

Nella giornata di ieri, AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) ha sanzionato Xiaomi Italia, la divisione che gestisce le attività del gruppo cinese nel nostro Paese. La sanzione è di 3,2 milioni di euro ed è legata alle politiche di assistenza portate avanti da Xiaomi Italia negli ultimi anni. Secondo AGCM, Xiaomi ha violato le normative vigente, ostacolando i consumatori nel tentativo di usufruire della garanzia legale di conformità. Ecco la risposta di Xiaomi alla decisione di AGCM:

La risposta di Xiaomi Italia dopo la sanzione da 3,2 milioni di euro di AGCM

A distanza di poche ore dall’ufficializzazione della sanzione da parte di AGCM, l’azienda ha risposto con uno statement ufficiale. Ecco la dichiarazione ufficiale con cui Xiaomi Italia ha scelto di rispondere alla decisione dell’AGCM:

“Abbiamo preso atto della decisione dell’AGCM e ci stiamo occupando di valutarne le motivazioni. Riteniamo che i nostri servizi post-vendita, compreso il servizio di garanzia, siano pienamente conformi alla legge italiana. Siamo impegnati a fornire un servizio post-vendita altamente soddisfacente ai nostri clienti in tutto il mondo“

AGCM ha sanzionato Xiaomi per varie pratiche adottate dall’azienda nei servizi d’assistenza ai clienti. Per approfondire la questione vi rimandiamo all’articolo pubblicato ieri in cui vengono analizzate le motivazioni di AGCM che trovate linkato qui di seguito. In alternativa, è possibile dare un’occhiata direttamente al sito dell’Autorità.

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