Amazon e Cartier intentano due cause civili congiunte

Amazon e Cartier hanno annunciato due azioni legali congiunte contro un social media influencer e otto aziende. Gli imputati sono accusati di aver “pubblicizzato, promosso e facilitato la vendita di beni di lusso contraffatti attraverso Instagram e altri siti web, violando i marchi registrati di Cartier e violando le politiche di Amazon”.  

Cartier e Amazon: le azioni legali contro il social media influencer

Le cause, depositate presso il Tribunale degli Stati Uniti – Distretto occidentale di Washington, sostengono che gli imputati si siano accordati per vendere prodotti contraffatti e fare pubblicità ingannevole.

Le azioni legali sostengono che il social media influencer ha cospirato con altri malfattori per tentare di aggirare gli strumenti anticontraffazione di rilevamento di Amazon; di conseguenza ha poi fatto pubblicità a prodotti di lusso contraffatti su Instagram e sui propri siti web.  

I criminali pubblicavano foto di gioielli Cartier contraffatti su Instagram, mentre su Amazon e altri siti web creavano generiche pagine di dettaglio del prodotto Cartier senza alcun riferimento alla violazione. Oltretutto, gli imputati fornivano ai clienti un link generico su Amazon o altri siti, affermando che se lo avessero acquistato, avrebbero ricevuto un prodotto Cartier contraffatto. 

Tra i prodotti contraffatti vi era un tentativo di replica dell’iconico bracciale LOVE di Cartier, introdotto per la prima volta nella collezione LOVE di Cartier nel 1969. Questo prodotto era in vendita su Amazon catalogato tra i prodotti non di marca con la descrizione “Women’s Fashion Classic Screw Love Titanium Steel Bracelet”. Sul prodotto in questione non vi era alcun riferimento al brand Cartier; inoltre vi era un’immagine che nascondeva accuratamente le viti grafiche dell’autentico bracciale LOVE di Cartier.

L’impegno di Amazon

Amazon si impegna da sempre per proteggere la proprietà intellettuale dei marchi e vieta rigorosamente i prodotti contraffatti nel suo store. Nel 2021, la società ha investito più di 900 milioni di dollari e ha impiegato più di 12 mila persone dedicate a proteggere clienti, marchi, partner di vendita e lo store dalle contraffazioni, frodi e altre forme di abuso. 

La Counterfeit Crimes Unit di Amazon è un team globale specializzato nel condurre indagini e supportare azioni legali contro i malintenzionati. Il suo obiettivo? Proteggere consumatori e marchi. La CCU lavora a stretto contatto con le forze dell’ordine e con i marchi per indagare e avviare cause, sia penali che civili.

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