TikTok influisce negativamente sulla salute degli adolescenti?

Dopo Instagram, questa volta è l’App di TikTok ad essere sotto inchiesta per il potenziale impatto sulla salute fisica e mentale degli adolescenti. La piattaforma di video brevi è finita al centro dell’attenzione di un gruppo bipartisan di procuratori generali statunitensi. Insieme, questi stanno esaminando se TikTok “sta progettando, operando e promuovendo la sua piattaforma di social media a bambini, adolescenti e giovani adulti in un modo che causi o esacerba danni alla salute fisica e mentale“. Ed anche se la società madre “abbia violato le leggi statali sulla protezione dei consumatori e messo a rischio il pubblico“.

Insomma, il social cinese è stato volutamente messo sotto esame. D’altronde, si tratta solo dell’ennesima azione all’interno di un programma politico che mira a garantire una maggiore sicurezza dei bambini online. Appena qualche giorno fa, infatti, lo stesso Presidente Joe Biden ha richiesto il divieto di pubblicità mirata ai bambini sui social media. Nonostante tutti siano impegnati con il conflitto Russia-Ucraina, quindi, la sicurezza degli utenti più giovani continua ad essere un tema caldo. Soprattutto per piattaforme come TikTok, che si rivolgono ad un pubblico giovanissimo.

TikTok: App accusata di influire negativamente sulla salute degli utenti

“Dato che bambini e adolescenti sono già alle prese con problemi di ansia, pressione sociale e depressione, non possiamo permettere che i social media danneggino ulteriormente la loro salute fisica e il loro benessere mentale“. Così afferma Maura Healey, una delle procuratrici che sta seguendo attivamente l’inchiesta sull’App di TikTok. Da quanto riferito, a preoccupare è soprattutto l’algoritmo che determina quali contenuti vedono gli utenti, che si rivela straordinariamente efficace nel mantenerli coinvoti nell’App. E nonostante la società abbia fornito alcune informazioni sul suo funzionamento, risulta difficile comprenderne i dettagli.

Pertanto, sarà proprio l’algoritmo della piattaforma al centro dell’inchiesta. Come riferito da Healey, questa si concentrerà “sui metodi e le tecniche utilizzate da TikTok per aumentare il coinvolgimento dei giovani utenti, incluso l’aumento della durata del tempo trascorso sulla piattaforma e la frequenza del coinvolgimento con la piattaforma“. Di tutta risposta, il portavoce Ben Rathe ha fatto sapere di non essere affatto preoccupato dell’inchiesta. Anzi, tutt’altro. “Ci preoccupiamo profondamente di costruire un’esperienza che aiuti a proteggere e supportare il benessere della nostra comunità e apprezziamo che i procuratori generali dello stato si stiano concentrando sulla sicurezza degli utenti più giovani. – ha dichiarato – Non vediamo l’ora di fornire informazioni sulle numerose protezioni di sicurezza e privacy che abbiamo per gli adolescenti“.

L’importanza della sicurezza degli adolescenti

Non è certo la prima volta che l’App di TikTok si trova alle prese con problemi legati agli utenti più giovani. Nel 2019, ad esempio, la piattaforma ha pagato ben 5.9 milioni di dollari alla FTC per risolvere le accuse contro il suo predecessore, Musical.ly. In quel caso, l’applicazione era stata accusata di non aver ottenuto il permesso dei genitori dei minorenni che si erano registrati al social. A questo si aggiunge anche il fatto che, dopo il caso di Instagram, le piattaforme social sono sempre più sotto controllo. Soprattutto l’App di TikTok, dove pare che gli adolescenti trascorrano più del doppio del tempo di Instagram. E non solo. Un recente rapporto ha dimostrato anche che gli utenti Android passano più tempo a guardare i video di TikTok che quelli di YouTube.

Quindi, considerato quanto tempo trascorrono gli adolescenti sulla piattaforma, è chiaro che questo preoccupi le autorità. Un algoritmo pensato per aumentare il coinvolgimento dei più piccoli non può ritenersi sano. Soprattutto perchè viola le regolamentazioni del settore. E anche se TikTok non propone immagini fuorvianti ai suoi utenti, il fatto che generi dipendenza non è salutare. Bisognerà quindi trovare una soluzione, meglio se in collaborazione con la piattaforma. Per ora, però, aspettiamo di vedere i risultati dell’inchiesta. Solo questi ci diranno se l’App di TikTok è davvero deleteria per gli adolescenti di tutto il mondo.

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