fbpx
NewsTech

Twilo, la start up tutta al femminile che rinnova il sex tech

Il mercato nel quale si inserisce è in forte espansione.

Nasce in Puglia Twilo, una start up femminile che rivoluziona il mondo del sex tech. Il brevetto è di Andreina Serena Romano che ha deciso di immergersi nel mondo dei sex toys tecnologici e di design. L’azienda ha già ricevuto il premio dell’associazione nazionale giovani inventori.

Twilo, la start up delle donne nel settore dei sex toys

Il mercato dei sex toys fino a qualche anno fa era di nicchia, un settore quasi “proibito”. Pochi prodotti, qualità bassa. Mancava una linea made in Italy, realizzata lungo un’unica filiera da un’azienda focalizzata sulla bellezza delle linee e del design. 

Andreina Serena Romano, la fondatrice di Twilo

È per questo motivo che Andreina Serena Romano, classe 1982, originaria di Potenza, ha deciso di studiare il mercato dei sex toys, fino a scoprire una nuova opportunità di business. Era il 2016, nel 2017 aveva già depositato il primo brevetto innovativo. Nel corso degli anni, le sue idee e le sue produzioni si sono moltiplicate, adesso la sua azienda, Netingerie Srl, che ha lanciato il brand Twilo (acrostico che sta per “Twist” e “Love”) è composta dalla quasi totalità da donne e ha sede a Taranto, in Puglia. La sfida è quella di rivoluzionare il mondo del sext tech.

Il mercato del sex tech

Il mercato nel quale si inserisce è in forte espansione. Entro il 2026, secondo l’Osservatorio «Global Sexual Wellness Market», raggiungerà i 125,1 miliardi di dollari (+12,4% sull’anno precedente, erano “solo” 62 miliardi nel 2020). Secondo le stime dell’Osservatorio Dafne, in Italia questo mercato vale invece 600 milioni di euro, in crescita grazie ai nuovi e-commerce che garantiscono velocità e anonimato. 

Opportunità, queste, che si appresta a cogliere Twilo con oggetti di design che puntano tutto sulla tecnologia: a breve arriverà anche una App per il loro controllo da remoto. Il modello sex tech proposto sta ottenendo riscontri anche nell’ambito degli innovatori di professione. Lo scorso anno Twilo ha infatti vinto la quinta edizione dell’Oscar dell’Innovazione, il “Premio Angi” che è stato consegnato a Roma dall’Associazione nazionale giovani innovatori.

twilo

Esperienza unica con i vibratori della start up Twilo

Non più falli realistici e vibratori classici, quindi, ma oggetti che presentano forme accattivanti. Dispositivi personali discreti che, attraverso sensori, circuiti e vibrazioni, permettono di vivere un’esperienza indimenticabile d’amore da soli o in compagnia. Qualche esempio? 

“DIANA XXI”, il potente vibratore che unisce la stimolazione interna con quella del clitoride attraverso programmi diversi di vibrazione e aspirazione. Oppure “TITO IX”, il mini stimolatore discreto, silenzioso, colorato e resistente all’acqua che si può nascondere in borsa; è l’ideale per la stimolazione di capezzoli e clitoride. O ancora “AUGUSTO XVII”, realizzato in materiale morbido e soffice che accompagna i movimenti, da utilizzare su tutto il corpo, con 10 vibrazioni diverse e più di un’ora di divertimento.

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🍎Nuovi iPad e accessori: cosa aspettarsi dall’evento Apple del 7 maggio
🍿Fallout: tutte le domande irrisolte alle quali la Stagione 2 dovrà rispondere
🛞Come scegliere gli pneumatici estivi per l’estate? I fattori da considerare
🤯Google licenzia 28 dipendenti per proteste contro il progetto Nimbus in Israele
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Roberta Maglie

Amante del cinema, serie tv, tecnologia e video games, mi piace approfondire la cultura pop attraverso il battere delle mie dita sulla tastiera del MacBook. La laurea in Comunicazione mi ha dato la spinta per buttarmi nel mondo del giornalismo, dandomi così l’opportunità di riflettere sui temi più disparati.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button