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Volkswagen annuncia ID. Buzz GTX, il Bulli più potente di sempre è elettrico

Volkswagen Veicoli Commerciali ha annunciato ID. Buzz GTX, che con un motore da 250 kW (340 CV) e trazione integrale di serie è il Bulli più potente di tutti i tempi. Riesce a trainare fino a 1800 chilogrammi di traino, ma anche di passare da 0 a 100 km/h in sei secondi e mezzo. E dopo averlo visto in anteprima, possiamo dire che ha anche uno stile davvero unico, specie per un prodotto in questa gamma.

Volkswagen ID. Buzz GTX: tutti i dettagli sul Bulli elettrico

Avvicinandoci al nuovo Bulli di Volkswagen, abbiamo subito potuto ammirare gli ampi spazi di questo nuovo veicolo. Ma quello che sorprende è all’interno: un sistema da 250kW (340CV) con trazione integrale intelligente 4MOTION. Il nuovo ID. Buzz GTX ha, infatti, due motori elettrici separati che azionano rispettivamente l’asse anteriore e l’asse posteriore. Il motore da 210 kW (286 CV) e una coppia massima di 550 Nm provvede alla trazione dell’asse posteriore, mentre il motore asincrono di 80 kW (109 CV) e una coppia massima di 134 Nm serve l’asse anteriore.

Buzz GTX arriva in due versioni: il modello a passo normale presenta una batteria da 79 kWh, mentre la versione a passo lungo vanta una batteria più grande da 86 kWh.

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Entrambi i modelli sono progettati per offrire agilità e accelerazione, con una stima di accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 6,5 secondi, con una velocità massima limitata elettronicamente a 160 km/h. Inoltre, ha la capacità di trainare fino a 1.800 kg (quello a passo lungo arriva a 1.600kg).

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Pieno di stile

ID. Buzz GTX ha tutta la potenza e lo spazio di cui potete avere bisogno. Ma ha anche uno stile tutto suo. Il frontale presenta un paraurti nel design GTX con griglia di ventilazione a nido d’ape, elementi aerodinamici laterali e luci diurne a LED a forma di freccia. Gli elementi neri, come la griglia di ventilazione, gli elementi aerodinamici e i loghi GTX, sono tutti rifiniti in nero lucido, come il resto della linea GTX. La vettura monta di serie cerchi in lega da 19 pollici Venlo, e ci sono opzioni di cerchi più grandi e neri da 21 pollici come Caracas e Townsville, quest’ultimo lucido.

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La versione che a livello estetico abbiamo apprezzato di più è quella con colorazione Cherry Red, in esclusiva per l’ID. Buzz GTX. Un rosso intenso e sportivo, che non stona nemmeno sulle linee di questo Bulli. Potete configurarlo sia in versione monocolore che in versione bicolore, in combinazione con la vernice Mono Silver metallizzato (che però, dobbiamo ammettere, ci è piaciuta meno). Ci sono anche altre sei opzioni di vernici monocolore e quattro bicolore.

Volkswagen ID.Buzz GTX: tanto spazio e attenzione ai dettagli

ID. Buzz GTX offre diverse configurazioni di interni. Il modello a passo normale ha sia la versione a cinque posti con divano frazionabile 40:60 nella seconda fila di sedili o in versione a sei posti con due sedili posteriori singoli nella seconda e terza fila. Il modello a passo lungo può essere configurato come cinque posti o sei posti, e opzionalmente come sette posti con un divano a tre posti nella seconda fila (tutti ancorati ISOFIX).

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Il volume del bagagliaio varia a seconda della configurazione dei sedili. Ma potete contare da 1.121 a 2.123 litri e, per il passo lungo, fino a 2.469 litri con la prima fila di sedili abbattuta. Anche con sette persone a bordo, avrete una capacità di 306 litri.

Oltre al tanto spazio, nell’abitacolo di ID. Buzz GTX uno stile unico, dal sapore sportivo. A cominciare dal colore nero del padiglione e dai colori scuri, con dettagli della linea GTX. Nel vano anteriore trovate sedili comfort regolabili elettricamente con funzione Memory, rivestimenti in microfibra ArtVelours Eco nera, cuciture a contrasto rosse e bordini rossi conferiscono un tocco distintivo. Il volante multifunzione presenta cuciture rosse e la scritta GTX cromata integrata, mantenendo l’identità GTX anche in questo Buzz.

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Trovate anche il tetto panoramico Smart Glass, che con gli spazi generosi di ID.Buzz GTX risulta particolarmente grande (e impressionante durante i viaggi). Nel vetro multistrato c’è una pellicola a cristalli liquidi che può essere commutata elettronicamente tra trasparente e opaca.

Un Bulli con ChatGPT

Anche per gli appassionati della tecnologia nei veicoli, ID. Buzz GTX ha tante interessanti novità. Trovate, infatti, display head-up e sistemi infotainment di ultima generazione. Oltre ai comandi a bordo, comodo da usare il touchscreen da 12,9 pollici, con una barra touch luminosa per la regolazione della temperatura e del volume.

Interessante l’aggiornamento dell’assistente vocale IDA risponde a comandi vocali non solo per modificare impostazioni e regolazioni in vettura, ma anche per rispondere a domande più complesse. Per esempio, può prendere da Wikipedia informazioni su un posto che state andando a visitare. Ed entro la fine dell’anno arriverà l’integrazione ChatGPT, per rispondere a domande più complesse con linguaggio naturale. Il tutto anonimizzando i dati e cancellando la cronologia, per una maggiore sicurezza.

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L’app Wellness permette di personalizzare l’esperienza di guida, regolando illuminazione, suono, climatizzazione e altro ancora. E poi trovate comodità come il Park Assist Plus per il parcheggio automatizzato e l’Exit Assist per la sicurezza durante la discesa dalla vettura.

Delle tante novità della linea GTX, il nuovo ID. Buzz GTX ci ha colpito. Riesce a creare un’amalgama fra grandi dimensioni e sportività, fra tecnologia e potenza. Un veicolo davvero unico, pensato sia per fini commerciali ma anche per chi vuole viaggiare con uno stile unico.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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Un commento

  1. Il fatto che il nuovo Bulli in casa Volkswagen sia il più potente di sempre e, soprattutto, sia elettrico conferma le enormi potenzialità e l’espansione di questo segmento di mercato.
    Leggere che un big player come Volkswagen si stia impegnando nella progettazione di veicoli elettrici conferma che stiamo percorrendo la giusta direzione: quella più in linea con ciò che sarà il futuro della mobilità.

    Molto interessante anche l’aggiunta di tecnologie come il controllo vocale avanzato e l’integrazione di sistemi come Chat GPT. Chiaro segnale della crescente enfasi sull’interazione intelligente e sulla personalizzazione dell’esperienza di guida: aspetti che saranno cruciali per il futuro del settore della mobilità elettrica.

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