fbpx
HotMobileRecensioniRecensioni TechTech

La recensione di Xiaomi Mi 11 Lite 5G: il peso piuma ricco di stile

Il nuovo Xiaomi Mi 11 Lite 5G è pronto per coloro che amano lo stile

Xiaomi è tra i brand più in voga negli ultimi tempi; il marchio è riuscito a farsi strada nel giro di pochissimo tempo, proponendo prodotti sempre all’avanguardia. Personalmente mi sono affidata al brand da prima che diventasse noto e non mi ha mai deluso. Oggi nella nostra recensione di Xiaomi Mi 11 Lite 5G vi parliamo di un cellulare dedicato allo stylish. Si tratta di un prodotto ultraleggero, con ottime caratteristiche e un prezzo più che contenuto. Sottile e pratico, è disponibile in diverse colorazioni per soddisfare tutti i gusti. Presenta un processore Snapdragon 780G, una fotocamera da 64 MP e 128 GB di memoria.

Volete conoscere tutti i dettagli e le performance di Mi 11 Lite 5G? Proseguite, dunque, nella nostra recensione.

Xiaomi Mi 11 Lite 5G recensione MIUI 12

Xiaomi Mi 11 Lite 5G recensione: il look prima di tutto

Conosciamo tutti la grande potenza di casa Xiaomi, l’abbiamo già vista nelle prove di suo cugino Mi 10T Pro. Quello su cui il brand, forse, non aveva ancora osato troppo era lo stile appariscente. I modelli lanciati sinora sono, infatti, sicuramente puliti ed eleganti dal punto di vista estetico, ma puntano tutti sulla sobrietà. Lo Xiaomi Mi 11 Lite 5G, invece, ha un target ben definito, che esce dai “soliti schemi”. Si tratta di un prodotto volto allo stylish, ma che cosa intendiamo?

Apriamo, dunque, la nostra recensione di Xiaomi Mi 11 Lite 5G con l’analisi dell’aspetto estetico, il cavallo di battaglia di questo prodotto. Lo smartphone risulta sicuramente appariscente, forse non adatto a tutti, ma è proprio questo l’obiettivo: il look prima di tutto. Il retro, realizzato in plastica, presenta un colore molto vivido. Il prodotto da noi testato presentava una colorazione Citrus Yellow (quasi giallo fluo). Il Mi 11 Lite 5G è disponibile, inoltre, nelle colorazioni Mint Green e Truffle Black.

Xiaomi Mi 11 Lite 5G recensione copertina

Lo schermo è molto pulito, ampio e piatto, compare solo la fotocamera anteriore sul lato alto, ma non abbiamo presenza di notch o simili. I bordi sono lucidi e sono sede dei classici tasti per il controllo del volume, quello di accensione e spegnimento e il vano per le SIM. Sono presenti gli speaker e il microfono, l’ingresso per la ricarica (USB-C), mentre manca, invece, il jack da 3.5 mm.

Oltre alle ottime caratteristiche estetiche, abbiamo anche una super leggerezza: lo smartphone pesa solo 159 grammi ed è spesso solo 6,81 mm. Si tratta di un prodotto davvero compatto e leggero, sembra quasi di non averlo in mano. Nonostante questo, non abbiamo avuto particolari problemi nell’utilizzo e, anzi, si è dimostrato abbastanza robusto per un uso quotidiano.

Stile non significa meno potenza

Avere stile da vendere non significa rinunciare alle performance e questo Mi 11 Lite 5G ce lo insegna bene. La componentistica interna non è da meno del suo look. Proseguiamo, dunque, la nostra recensione di Xiaomi Mi 11 Lite 5G con l’analisi delle sue caratteristiche tecniche. Come accennato in apertura, lo smartphone è equipaggiato con uno Snapdragon 780G, un processore da otto core @2,4GHz che si fa accompagnare da una GPU Adreno 642. Troviamo anche ben 8GB di RAM LPDDR4X e 128 GB di memoria interna UFS 2.2. Questa è espandibile rinunciando alla funzionalità di doppia SIM.

Altro punto di forza e cambiamento, soprattutto rispetto al modello 4G, è la sua connettività e non parliamo solo di 5G.  Abbiamo, infatti, un WiFi 6, Bluetooth 5.2 e funzionalità NFC.

Xiaomi Mi 11 Lite 5G recensione

Un software ormai noto

Per quel che concerne il software, non abbiamo particolari sorprese: lo Xiaomi Mi 11 Lite 5G presenta la versione MIUI 12 del classico Android 11. Per chi non ne fosse abituato, si tratta si un sistema abbastanza lontano dalla versione stock. Forse, tra tutte le versioni personalizzate, è quella che offre la maggiore varietà. La grafica è molto curata, i dettagli sono alti e soprattutto ci sono tante funzioni. Abbiamo moltissimi temi differenti, modalità scura (che può essere automaticamente impostata ad un certo orario), funzioni legate alla sicurezza e la gestione di due spazi di lavoro.

Questa è una delle feature più interessanti che sarà particolarmente apprezzata da chi necessità di usare lo smartphone per lavoro. In questo modo è possibile duplicare le applicazioni e separarle. Inoltre, è possibile ridurre le applicazioni in finestra per una facile riapertura. L’utilizzo è semplice e funzionale: lo smartphone si comporta bene anche sotto sforzo, con qualche applicazione aperta. Durante la nostra prova, non abbiamo assistito a crash o bug particolari.

Xiaomi Mi 11 Lite 5G si vede perfettamente

Un altro punto a favore del nostro smartphone è il display: abbiamo, infatti, uno schermo AMOLED da 6,55 pollici, con risoluzione di 1080 x 2400 p. Il refresh rate è di 90 Hz e troviamo un touch sampling di 240 Hz. La struttura di base, invece, è di vetro con protezione Gorilla Glass 6. Abbiamo anche il supporto all’HDR10 a 10 bit.

Tutte ottime caratteristiche sulla carta, ma come si vede? La resa cromatica è eccellente e le immagini risultano, inoltre, limpide e pulite. Anche la luminosità è buona e ci permette di vedere lo schermo con qualunque condizione di luce esterna. Per terminare, manca un vero e proprio “always on display”, la funzione è limitata a pochi secondi dopo l’ultima interazione.

Siamo pronti per il lifestyle con una fotocamera adeguata

Sul lato della fotocamera, lo Xiaomi Mi 11 Lite 5G rimane abbastanza con i piedi per terra. Il sensore principale presenta 64 MP f/1.79, mentre le altre sono da 8 MP grandangolare f/2.2 e 5 MP f/2.2. Non si tratta di un sensore stratosferico, ma tanto basta per ottenere dei buoni scatti. Le foto sono buone, chiare e vivaci soprattutto con una buona luce. In assenza di questa, invece, peccano leggermente a causa della mancanza di stabilizzazione. Abbastanza buona la modalità notte, che regala la giusta luminosità in assenza di luce. La fotocamera frontale, invece, possiede 16 MP f/2.5: i selfie escono perfetti per gli standard di Instagram.

In ogni caso, abbiamo raccolto una serie di immagini per darvi l’idea del risultato finale.

Xiaomi Mi 11 Lite 5G: chi dovrebbe acquistarlo?

Siamo orami giunti alle battute finali della nostra recensione di Xiaomi Mi 11 Lite 5G e, dunque, ecco il nostro solito quesito: sì o no? E, soprattutto, chi dovrebbe acquistarlo?

Lo smartphone ci ha soddisfatto sotto moltissimi punti di vista, a partire dal look. Leggere, sottile, maneggevole e colorato. Perfetto per chi vuole un prodotto che non rimanga anonimo. Ottimo anche dal punto di vista della funzionalità. L’hardware che lo accompagna è potete e ci consente di adempiere a tutte le funzioni senza troppa difficoltà. Abbastanza buona l’autonomia, anche se non eccellente: la batteria da 4250 mAh è ottima per avere un peso piuma, meno buona per arrivare tranquilli a fine giornata.

Anche il prezzo, 449€, è adeguato al prodotto e in linea con il precedente modello. Peccato per l’assenza del jack da 3.5 mm che ci “costringe” ad adottare altri sistemi per gli auricolari. In definitiva, però, si tratta di un prodotto che piace, perfetto per chi sceglie lo stile e usa il cellulare non solo come mezzo di comunicazione, ma anche come un accessorio da sfoggiare con fierezza.

Per acquistare Xiaomi Mi 11 Lite 5G potete recarvi sullo store ufficiale

Da non perdere questa settimana su Techprincess

✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Giulia Garassino

Ingegnere Aerospaziale da sempre amante di videogiochi e tecnologia. Cresciuta con Crash Bandicoot, Spyro e Metal Slug. Competitiva sugli FPS, non si lascia scappare platform, hack & slash e GDR. Il mio titolo preferito? Nier Automata. Il gioco su cui ho speso più ore? Battlefield, che domande! Eppure, una grandissima fetta del mio cuore è occupata da Fable, amore di vecchia data. Dimenticavo, ho provato così tante tastiere che, ad occhi chiusi, potrei dirvi che switch montano!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button