La “tecnologia consapevole” di Acer, da Aspire Vero 16 ai pannelli solari

Durante conferenza stampa tenutasi a Dubai, Acer ha svelato la propria visione di “Tecnologia Consapevole“. Durante l’evento, l’azienda ha espresso il suo impegno per l’ambiente e ha presentato due nuove soluzioni per l’accumulo di energia, oltre a una mostra tematica che fonde concept tecnologici con prodotti di punta. E ha annunciato di voler azzerare le emissioni di Acer Aspire Vero 16.

Acer: Aspire Vero 16 a zero emissioni e soluzioni di accumulo energia

Acer aderisce all’iniziativa RE100, con l’obiettivo di garantirsi approvvigionamenti di energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili entro il 2035. Parallelamente, l’azienda vuole raggiungere zero emissioni entro il 2050. Inoltre, vuole che il 60% dei suoi fornitori critici aderisca all’iniziativa RE100. Annuncia inoltre l’uso del 20-30% di plastica riciclata post-consumo per i computer e i monitor Acer entro il 2025, con il raggiungimento del 17% già nel 2022.

L’azienda ha presentato durante l’evento diverse iniziative. Come i dispositivi Vero, realizzati con un’alta percentuale di materiali riciclati, e il progetto Humanity, volto a sensibilizzare e coinvolgere i dipendenti di Acer nell’adozione di comportamenti più sostenibili. Inoltre, la piattaforma Earthion si propone di incoraggiare i partner della catena di fornitura, compresi i dipendenti, a rispondere alle nuove sfide ambientali.

Il presidente e CEO di Acer, Jason Chen, ha enfatizzato l’importanza di accelerare l’adozione delle energie rinnovabili per contrastare i cambiamenti climatici. Ha reso noto che nel 2022 il Gruppo Acer ha già utilizzato il 44% di energia elettrica da fonti rinnovabili e che il passaggio cruciale verso il raggiungimento dell’obiettivo del 100% sarà l’impiego di energie solari ed eoliche.

Niente emissioni per Acer Aspire Vero 16

Acer ha manifestato inoltre la sua determinazione nell’azzerare le emissioni di carbonio per la linea di notebook Aspire Vero, con il lancio dell’Aspire Vero 16 (AV16-51P). Attraverso l’adozione degli standard internazionali per il calcolo dell’impronta di CO2 e l’approccio verso la neutralità delle emissioni, Acer ha preso misure per ridurre l’impatto ambientale, utilizzando successivamente crediti di carbonio per conseguire la neutralità delle emissioni.

Lo chassis ha oltre il 60% di plastica riciclata, il doppio rispetto alla generazione precedente, senza la presenza di composti organici volatili, vernici o additivi. Addirittura, Acer ha realizzato il touchpad con plastica proveniente dagli oceani. Sfrutta processori Intel Core Ultra, estremamente efficienti in termini di potenza. E Intel AI Boost, una nuova unità di elaborazione neurale (NPU) che offre funzionalità basate sull’intelligenza artificiale con un’elevata efficienza energetica.

Inoltre, impiega un imballo completamente riciclabile al 100%. E le spedizioni utilizzano biocarburante su diverse rotte. Inoltre, sfrutta il software di gestione della batteria AcerSense per ridurre i consumi. Acer ha semplificato il processo di smontaggio per agevolare le operazioni di riparazione, per allungare la vita del prodotto.

Ulteriori dettagli sul notebook Acer Aspire Vero 16 saranno svelati a gennaio a Las Vegas. Vi terremo aggiornati.

Pannelli solari e power station

A Dubai, Acer ha presentato anche nuove soluzioni ecologiche di accumulo energetico e ad alimentazione solare. L’aumento della richiesta di energia pulita ha stimolato la necessità di power station portatili, che offrono vantaggi multipli: un’alimentazione di riserva e aggiuntiva in mobilità capace di sostenere un’abitazione per fino a 24 ore in caso di interruzione di corrente.

La nuova gamma di power station portatili comprende modelli da 600W, 1800W e 3000W, abbinati a pannelli solari pieghevoli da 100W, 200W e 400W. Questi sistemi, alimentati al 100% da energia solare, risultano ideali per gli ambienti interni ed esterni o per la vita off-grid.

La serie di Power Station offre tecnologia bidirezionale per la ricarica rapida, un gruppo di continuità (UPS), un passaggio all’alimentazione di riserva con un ritardo di 14 ms, supporti in lega di alluminio con un design più resistente e un sistema di raffreddamento ad aria intelligente.

I pannelli solari portatili e pieghevoli offrono un efficiente metodo di accumulo energetico solare, perfetti per l’alimentazione di dispositivi sia a casa che in viaggio. Ogni modello della gamma è impermeabile IP67. La serie dei pannelli solari Acer include il modello ASP330 da 400W, che può produrre 1,6kW al giorno in condizioni di carico massimo, il ASP320 da 200W e il ASP310 da 100W.

Per quanto riguarda prezzi e disponibilità, le Power Station portatili Acer saranno disponibili a partire da marzo 2024, con prezzi che variano da 699 a 2199 euro. La batteria opzionale da 2,5kWh sarà disponibile al prezzo di 1699 euro, mentre i pannelli solari saranno disponibili a partire da marzo 2024, con prezzi da 229 a 849 euro. Vi terremo aggiornati sull’uscita.

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