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Red Dead Redemption usato per insegnare storia americana

Il celebre videogioco sarà utilizzato per la didattica dal professor Tore Olsson dell’Università del Tennessee

Il videogioco Red Dead Redemption sarà usato per insegnare storia americana nell’Università del Tennessee. È quanto ha deciso il professor Tore Olsson, che unirà così la sua passione per la storia a quella per i videogame. Il corso prenderà il via in autunno e si chiamerà HIUS 383: Red Dead America.

Red Dead Redemption e la storia americana: l’idea di Tore Olsson

Tore Olsson, giovane professore associato dell’Università del Tennessee, ha dunque scelto di affidarsi a Red Dead Redemption, che sarà usato per insegnare storia ai suoi studenti del college assieme al suo sequel, Red Dead Redemption 2. Nello specifico, i due videogiochi aiuteranno il docente a illustrare il periodo della storia a stelle e strisce che va dal 1889 al 1911.

Olsson, appassionato videogamer, ha dichiarato in un tweet la sua opinione sulle potenzialità didattiche dei videogiochi. Scrive il professore: “Sebbene spesso storicamente inaccurati, i videogiochi affrontano bene una serie di questioni storiche cruciali nel periodo 1899-1911, come la mitologia della frontiera, il colonialismo, il razzismo e la violenza razziale, l’ascesa del capitalismo monopolistico”.

Nel suo elenco, Tore Olsson inserisce anche la rivoluzione messicana e i suoi impatti transnazionali, il cosmopolitismo, il suffragio femminile e la privatizzazione delle forze dell’ordine. In un successivo tweet, il docente dichiara che il corso sarà riservato a 35 studenti.

red dead redemption 2

Il corso: chi lo ha ispirato, a chi è rivolto

Olsson ha dichiarato il suo debito nei confronti del collega storico Jonathan S. Jones, che lo ha ispirato con la stesura di un articolo in cui spiega come Red Dead Redemption 2 descrive egregiamente il problema del razzismo negli Stati Uniti agli inizi del Novecento.

Tore Olsson ha inoltre specificato che il corso non richiederà il possesso del gioco, ma auspica che gli studenti ne conoscano le dinamiche. In un successivo tweet, il professore della University of Tennessee-Knoxville si augura che il taglio non ortodosso del suo programma autunnale possa attrarre studenti di svariata provenienza. E non solo gli iscritti ai corsi di storia.

Infine, Olsson spera che la sua classe ispirerà in futuro altri docenti a strutturare percorsi di studio basati sui videogame. La sua convinzione è quella che una lezione che poggi sull’utilizzo di videogiochi possa appassionare maggiormente gli studenti rispetto allo svolgimento di un programma tradizionale.

Chi è Tore Olsson

Tore Olsson è un esperto della storia degli Stati Uniti del ventesimo secolo vista in un contesto internazionale, con un particolare interesse per la storia agraria, politica, ambientale e alimentare. Gran parte della sua ricerca ha avuto come oggetto il Sud America e l’America Latina. Autore di numerosi volumi e articoli accademici pluripremiati, All’Università del Tennessee Olsson tiene corsi universitari e post-laurea su relazioni estere e storia transnazionale degli Stati Uniti, cibo e agricoltura, Stati Uniti meridionali, storia sociale e politica degli Stati Uniti e dell’America Latina.

Tore Olsson
Tore Olsson

Red Dead Redemption

Vista la sua formazione, non c’è da stupirsi che Olsson abbia deciso di utilizzare Red Dead Redemption per insegnare la storia americana. Il famoso videogame del 2010, secondo capitolo della saga Red Dead iniziata nel 2004 con Red Dead Revolver, è infatti ambientato nel 1911 lungo la frontiera tra Stati Uniti e Messico.

Vincitore di ben 106 premi come videogioco dell’anno, Red Dead Redemption colloca John Marston e gli altri personaggi nella realtà sociale, politica ed economica degli Stati Uniti dell’epoca. E in una zona geografica ricca di accadimenti cruciali per la storia moderna americana.

Il suo seguito, Red Dead Redemption 2, esce nel 2018 e narra di una vicenda che si sviluppa tra la fine dell’Otto e l’inizio del Novecento, lungo cinque fittizi stati americani.

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I videogame usati per insegnare

Read Dead Redemption non è il primo videogame utilizzato a fini didattici. Tralasciando ovviamente i videogiochi pensati per l’insegnamento, va ricordato l’esperimento condotto con Dungeons & Dragons, mitico game del 1974 poi proposto nei decenni successivi in versioni sempre aggiornate. È stata la docente Megan Hardy a impiegarlo nel 2019 per aiutare i bambini a imparare la matematica e la logica.

C’è poi il caso di Judith Brisson, docente di storia al Collége Jean de la Mennais, nel Québec. La Brisson utilizza Assassin’s Creed: Odyssey per insegnare ai suoi studenti la storia dell’Antica Grecia.

Non abbiamo nulla di cui meravigliarci. Da un lato, videogame sempre più realistici e accurati possono davvero essere dei validi supporti didattici da affiancare all’insegnamento tradizionale. Dall’altro, già negli anni Sessanta del secolo scorso Umberto Eco, abilitando il fumetto a elemento della cultura alta, ci ha insegnato che non esistono strumenti a priori più efficaci di altri. Dipende dalle loro qualità intrinseche e dalla capacità del docente di servirsene per coinvolgere gli studenti.

Red Dead Redemption 2 - PlayStation 4
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Claudio Bagnasco

Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975 e dal 2013 vive a Tortolì. Ha scritto e pubblicato diversi libri, è co-fondatore e co-curatore del blog letterario Squadernauti. Prepara e corre maratone con grande passione e incrollabile lentezza. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com

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