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La recensione di Samsung The Freestyle: il proiettore evoluto

Abbiamo incontrato Samsung The Freestyle al CES 2022. La fiera di Las Vegas ci aveva permesso di toccare in anteprima il nuovo proiettore portatile del colosso coreano, proiettore che ora è ufficialmente in vendita ed è finito tra le nostre grinfie per l’attesissima recensione.

La video-recensione di Samsung The Freestyle

Un proiettore diverso dal solito

Samsung The Freestyle è un proiettore portatile un po’ insolito. Ci sono infatti un paio di elementi chiave che lo distinguono dalla concorrenza.

La prima riguarda proprio il concetto di portabilità. The Freestyle non ha una sua batteria integrata ma deve essere alimentato continuamente. Due i modi possibili: potete usare l’alimentatore incluso nella confezione oppure optare per un power bank che supporti i 50W richiesti per animare questo proiettore.
A prima vista questo potrebbe farvi storcere un po’ il naso ma, secondo noi, la scelta di Samsung ha senso. Per due motivi. Il primo è che la maggior parte dei proiettori portatili dà il meglio di sé collegato alla corrente; magari la batteria c’è ma la luminosità viene spesso limitata quando non viene utilizzato l’alimentatore. Probabilmente Samsung ha preferito eliminare la batteria per evitare di imporre una riduzione della luminosità e, allo stesso, di dover aumentare le dimensioni del dispositivo. L’altra motivazione è la modalità Ambient. In sostanza potete proiettare sul muro una serie di immagini che includono luci, scritte, prismi, finte finestre… Insomma, può diventare un elemento d’arredo ma è chiaro che, se non fosse costantemente alimentato, non potreste usare a piacimento questa modalità.

Samsung The Freestyle recensione Ambient Mode

Incluso nella confezione inoltre trovate una sorta di copertura che, una volta posizionata, lo trasforma in una specie di lampada. Non è una funzionalità che abbiamo usato di frequente ma è un’opzione e abbiamo apprezzato l’idea di avere anche questa possibilità.

La seconda caratteristica che distingue The Freestyle dalla concorrenza è il sistema operativo. Samsung usa Tizen, come sulle sue Smart TV. Questo permette di avere un sistema completo, intuitivo e dotato di tutte le app di cui avete bisogno. Abbiamo Netflix, Prime Video, Disney+, Discovery, NOW… C’è tutto. C’è anche Samsung TV Plus che mette nelle vostre mani un pacchetto di canali e contenuti totalmente gratuiti. Questo significa che non avete bisogno di altri abbonamenti e servizi per guardare qualcosa di interessante.

Il design

Samsung The Freestyle tasti

Sul fronte estetico Samsung è una garanzia. Abbiamo tra le mani un prodotto portatile, leggero, che può essere facilmente trasportato in una borsa. La colorazione disponibile è unica, bianca, ma tra gli accessori ideati da Samsung ci sono delle skin colorate che possono dare un tocco personale al vostro proiettore.
Abbiamo poi adorato l’idea di un proiettore con una base e due perni. Questo gli consente di ruotare a 180°, se non qualcosa di più. Potete quindi proiettare in tantissime direzioni differenti, che sia verso il pavimento o direttamente sul soffitto.

Sulla parte frontale, sopra la lente, troviamo il tasto di accensione, i tasti per il volume e quello per l’appaiamento allo smartphone, mentre su un lato abbiamo il connettore USB-C per l’alimentazione, un connettore micro HDMI e uno switch che disattivare i microfoni. Samsung The Freestyle infatti è compatibile sia con Bixby che con Alexa così potete utilizzare anche i comandi vocali.

Samsung The Freestyle recensione ingressi

A bordo poi abbiamo il WiFi 5 per collegarlo alla rete e il Bluetooth 5.2, per connettere eventuali speaker esterni per la riproduzione dell’audio. Non sono indispensabili. In realtà il proiettore ha un suo speaker da 5W a 360 gradi che funziona piuttosto bene, con un volume alto e un suono piuttosto pieno ed equilibrato.

Il telecomando

Samsung The Freestyle recensione telecomando

Ad accompagnare Samsung The Freestyle troviamo il telecomando che si ricarica tramite il suo connettore USB-C. Niente pile AAA ma una soluzione più moderna e sostenibile.

Il telecomando è estremamente essenziale ma c’è tutto ciò di cui avete bisogno, inclusi i tasti rapidi per Samsung TV Plus, Netflix, Prime Video e Disney+. C’è anche il pulsante del microfono per richiamare subito i comandi vocali.

Samsung The Freestyle recensione: come si comporta?

La configurazione di questo proiettore è molto semplice: potete usare l’app SmartThings per semplificare tutto il processo o fare tutto con il telecomando, seguendo i vari step.

Anche la regolazione dell’immagine è elementare. Samsung ha inserito la messa a fuoco automatica, la correzione trapezioidale automatica e l’autolevelling automatico. Tutto automatico. In pratica non importa dove lo posizionate o come lo puntate, lui si autoregola da solo. A disposizione c’è persino la Smart Calibration con The Freestyle che può ottimizzare la proiezione in base al colore della parete, così da ottimizzare l’esperienza di visione.

Samsung The Freestyle qualita immagine

Quello che potete fare voi è definire la grandezza della proiezione. Si va da 30 pollici a 100 pollici.
Come sempre, la grandezza dipende dalla distanza dalla superficie su cui state proiettando: a 80 cm dalla parete avrete i vostri 30 pollici, a 2,7 metri avrete invece tutti i 100 pollici.
Esiste però una funzionalità software che vi consente di rimpicciolire ed eventualmente spostare l’immagine, per il massimo della versatilità.

Ma come si vede? La luminosità non è altissima, siamo sui 550 LED Lumen. Quindi avrete bisogno di un ambiente abbastanza buio. La qualità però è buona. Abbiamo i 1080p, il supporto all’HDR10 e all’HLG e la possibilità di scegliere la modalità che preferite tra Dinamica, Standard e Film.
Noi abbiamo preferito quella dinamica ma dipende molto dal contenuto e dal proprio gusto personale.

Cosa ci potete fare?

Samsung The Freestyle recensione Tizen

Come anticipato, potete contare su Tizen e una marea di app. In più c’è il supporto al mirroring, utilizzando l’app SmartThings oppure AirPlay 2 sui dispositivi Apple.
Questo vi permette di trasformarlo eventualmente in un secondo schermo per il vostro Mac o di mostrare le foto delle vacanze a tutti i vostri amici in un formato enorme.

Volendo potete ovviamente collegarlo anche via cavo ad un PC o a un tablet usando l’ingresso microHDMI, il che aggiunge versatilità al proiettore.

Piccola chicca finale: se avete un telefono Samsung compatibile potete usare la funzione TapView e attivare il mirroring semplicemente appoggiando lo smartphone al proiettore.

La recensione di Samsung The Freestyle: conclusioni

Samsung The Freestyle è in vendita al prezzo consigliato di 999 euro.

A chi è dedicato? Secondo noi è perfetto per chi cerca una soluzione portatile e versatilità. Come dicevamo poco sopra, potete usarlo come secondo schermo di un computer, potete sfruttarlo per le presentazioni di lavoro, potete mostrare solo le fotografie dei vostri viaggi, portarlo in campeggio per un film serale – a patto ovviamente che ci sia una superficie su cui effettuare la proiezione – oppure usarlo dentro le mura domestica. O nella vostra seconda casa.
Gli utilizzi possibili sono tantissimi, anche perché avete pure la Ambient Mode.

Non è il proiettore più luminoso del mercato, è vero, e manca la batteria integrata, vero anche questo, ma Samsung compensa ampiamente con un sistema operativo completo e facile da usare, con tantissime app a disposizione e con l’offerta di Samsung TV Plus che mette nelle vostre mani tantissimi canali differenti.

PRO

  • Design elegante
  • Ottima qualità costruttiva
  • Ruota di 180°
  • Supporto a 1080p, HDR10 e HLG
  • Sistema operativo comodo e versatile
  • Tutte le app di cui avete bisogno e Samsung TV+

CONTRO

  • Luminosità non elevatissima
  • Manca la batteria integrata

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Erika Gherardi

Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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