Ghostbusters: Legacy, com’è il reboot della saga degli acchiappafantasmi

A 5 anni di distanza dal fallito tentativo di reboot della saga targato Paul Feig, gli acchiappafantasmi tornano nelle sale di tutto il mondo con Ghostbusters: Legacy, che si inserisce nell’imperante filone del revival anni ’80 portando al pubblico un’opera editorialmente perfetta, perché in perfetto equilibrio fra la voglia di coccolare il nostalgico zoccolo duro della serie e la necessità di aprire la strada a un nuovo corso del franchise. Un progetto che ha nel proprio DNA il concetto di eredità (giustamente richiamato dal titolo italiano, per una volta addirittura più calzante dell’originale Ghostbusters: Afterlife), dal momento che la regia è opera di Jason Reitman, figlio del regista dei primi due capitoli della serie Ivan Reitman.

La volontà di tramandare storie e conoscenze dalle vecchie alle nuove generazioni permea inoltre la stessa trama di Ghostbusters: Legacy, dal momento che la giovanissima leader del nuovo gruppo di protagonisti Phoebe Spengler (un’ottima Mckenna Grace) non è nient’altro che la nipote dell’indimenticabile Egon Spengler, portato brillantemente in scena dal compianto Harold Ramis. Insieme alla madre e al fratello Trevor (Finn Wolfhard, già protagonista di due opere legate agli anni ’80 come Stranger Things e It), Phoebe si trova costretta a trasferirsi nella cittadina di Summerville, presso la vecchia abitazione del defunto nonno.

Giunta sul posto, la famiglia si rende ben presto conto della pessima fama di Egon, che per il suo stile di vita solitario era malvisto dalla comunità. Inoltre, cominciano a verificarsi bizzarri e sinistri fenomeni paranormali, che richiamano alla mente quanto avvenuto nel corso del primo Ghostbusters – Acchiappafantasmi. Grazie all’intelligenza di Phoebe, al supporto del professor Chad Grooberson (Paul Rudd) e al lascito di Egon, una nuova squadra di acchiappafantasmi è pronta a entrare in azione.

Ghostbusters: Legacy, il ritorno degli acchiappafantasmi in un convincente reboot

Jason Reitman compie un lavoro che non esitiamo a definire sorprendente, centrando un’invidiabile alchimia fra l’umorismo grossolano ed esagerato dei primi capitoli della saga, le sfumature più avventurose e malinconiche tipiche del cinema di Steven Spielberg e un fanservice perfettamente dosato, che solletica i fan della prima ora con tutto ciò che vorrebbero vedere e sentire, evitando però il rischio di dare vita a una copia carbone dell’originale. Dall’iconica Ecto-1 alle trappole per fantasmi, passando per vecchi amici e villain storici della serie, c’è tutto il necessario per fare sentire a casa gli appassionati di un franchise che continua a vivere e prosperare dal 1984, poggiandosi quasi interamente al successo del primo capitolo, mai replicato dai seguiti.

Ghostbusters: Legacy non è però solamente un’opera derivativa. La traccia dei cult degli anni ’80 è infatti un sentiero che Reitman percorre in maniera autonoma e originale, abbracciando il cinema d’avventura e le atmosfere della provincia americana in un racconto a dimensione di adolescente, quindi diametralmente opposto a Ghostbusters – Acchiappafantasmi, che puntava invece a un pubblico più adulto, seppur con esilaranti eccessi demenziali. A gettare un ponte fra passato e presente è proprio il tema dei fantasmi, che sono sia le pericolose creature che i nuovi protagonisti devono affrontare, sia l’eco di una vecchia generazione che torna per affiancare la nuova e per dare vita a momenti che metteranno a dura prova i sentimenti dei fan.

L’inizio di un nuovo corso della saga?

Le già annunciate comparsate di Bill Murray, Dan Aykroyd, Ernie Hudson e Sigourney Weaver completano il quadro di un’opera che ondeggia con successo fra passato e futuro e fra il cinema commerciale e l’indie caro a Jason Reitman, ricostruendo le indebolite fondamenta del franchise e consegnando al pubblico un nucleo di protagonisti che ha ereditato lo spirito, l’umorismo e il coraggio dei propri predecessori, facendo della sonnacchiosa vita di provincia un trampolino di lancio per una spassosa avventura ai confini della realtà.

Ghostbusters: Legacy arriva nelle sale italiane il 18 novembre, distribuito da Sony Pictures.

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