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Voyager Station è il primo hotel nello spazio e aprirà nel 2027

Un soggiorno di tre giorni, però, potrebbe costare fino a 5 milioni di dollari

Grazie al duro lavoro di aziende come SpaceX, Virgin Galactic e Blue Origin, il turismo spaziale è sulla buona strada per diventare realtà. Di recente la californiana Orbital Assembly Corporation ha infatti annunciato l’arrivo del primo hotel nello spazio, la Voyager Station, che aprirà nel 2027. Scopriamo tutti i dettagli.

Voyager Station, il primo hotel nello spazio

La Voyager Space Station (VSS), che sarà larga 198 metri, sarà composta da due anelli collegati da raggi. Il cerchio interno sarà dotato di stazioni di attracco per gli ospiti. L’anello esterno ospiterà le camere, i ristoranti, i bar, le palestre e i laboratori di ricerca scientifica.

L’hotel a energia solare girerà a velocità abbastanza alte da creare gravità artificiale, garantendo agli occupanti un soggiorno confortevole. Quando sarà completato, avrà spazio per un massimo di 400 persone. La Orbital Assembly Corporation spera di attrarre non solo turisti ma anche scienziati, astronauti in missioni a lunga distanza e anche alcuni residenti semi-permanenti.

L’idea è interessante ed intrigante: tuttavia, rendere VSS una realtà richiederà tempo. Il team sta attualmente costruendo moduli per un prototipo di anello più piccolo. I moduli saranno assemblati a gravità zero utilizzando strumenti robotici semi-automatici realizzati appositamente per questo scopo. Una volta completato, gli ingegneri dell’OAC tenteranno di creare una gravità artificiale simile a quella di Marte – circa il 40% di quella della Terra.

Anche se il prototipo ha successo, il trasporto dei moduli VSS nello spazio costerà decine di miliardi di dollari. Tuttavia, OAC, che si aspetta di far pagare 5 milioni di dollari a persona per ogni soggiorno di 3 giorni, è fiduciosa di recuperare l’incredibile costo di produzione. Anche se il costo può sembrare eccessivo, in realtà risulta essere economico rispetto ai 55 milioni di dollari della ISS. Inoltre, gli ospiti della stazione Voyager vivranno nel massimo del lusso.

“Avrete i migliori chef che prepareranno del cibo davvero, davvero buono”, ha detto il CEO di Orbital, John Blincow, al Washington Post. “E quando si paga 5 milioni di dollari per andare da qualche parte, non si riceveranno hamburger e patatine fritte. Vogliamo che volti come Sting Beyoncé vengano ad allietare le serate degli ospiti. Ci saranno due spettacoli ogni sera. Questo fa parte del pacchetto di intrattenimento”.

I visitatori saranno anche in grado di partecipare ad attività ricreative che non sono possibili sulla Terra: tra le idee proposte ci sono partite di basket a gravità zero. Blincow dice: “Quando si salta in aria [nello spazio], si salta cinque volte più in alto”.

Il team sta prendendo in considerazione anche passeggiate spaziali per permettere ai visitatori di godere di una chiara vista della Terra e dello spazio. Se tutto va secondo i piani, la società prevede di iniziare la costruzione nel 2026 e di accogliere i primi visitatori del VSS nel 2027. Nel frattempo, coloro che desiderano essere tra i primi a partire, possono prenotare il loro posto attraverso il sito ufficiale.

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Source
Dogonews

Veronica Ronnie Lorenzini

Videogiochi, serie tv ad ogni ora del giorno, film e una tazza di thé caldo: ripetere, se necessario.

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