Kardashian vs Instagram: cosa sta succedendo alla piattaforma?

In questi giorni, quante volte vi è capitato di scorrere le Storie delle persone che seguite e di vedere il post con suscritto “Make Instagram Instagram again“? Abbastanza, ne siamo certi. Dopo che Mosseri ha annunciato che la piattaforma avrebbe puntato sui video, gli utenti hanno mostrato il proprio disappunto per la decisione. La prima tra tutti è stata la fotografa Tati Bruening, che ha dichiarato di sentirsi frustrata per la mancanza di contenuti esclusivamente fotografici sull’App di Instagram. Una sensazione che l’ha portata a condividere il post in cui attaccava – neanche troppo velatamente – il social con le parole “Smettila di provare a essere TikTok, voglio solo vedere le foto carine dei miei amici“. Le stesse che hanno fatto il giro della Rete in poco tempo.

Instagram: App attaccata dalle Kardashian per la scelta di puntare sui video

Tati Bruening ha – volutamente – dato il via ad un movimento che ha scosso l’App di Instagram. Dopo poche ore dalla sua pubblicazione il post “Make Instagram Instagram again” aveva oltre 1.7 milioni di Like, grazie alla ricondivisione di Kim Kardashian e Kylie Jenner. Le due sorellastre, d’altronde, sono tra i personaggi più seguiti sui social, vantando rispettivamente 360 milioni e 326 milioni di follower su Instagram. Proprio per questo, le opinioni delle Kardashian hanno un peso importante sugli utenti. Non a caso, a Febbraio 2018 un tweet della Jenner che criticava la riprogettazione di Snapchat ha fatto perdere ben 1.3 miliardi di dollari al valore della compagnia. E ora la storia sembrerebbe ripetersi con l’App di Instagram.

Condividendo il post della Bruening, milioni di utenti hanno dimostrato di non approvare i recenti aggiornamenti della piattaforma. Per riuscire a rimanere in competizione con TikTok, Instagram ha cominciato a mostrare agli utenti una percentuale molto maggiore di contenuti consigliati dagli account che non seguono rispetto ai post dei loro amici. E ha dato un’importante priorità ai contenuti video rispetto alle immagini statiche. Un cambio di rotta che l’App di Instagram sembra aver cominciato già a partire dal 2020. E che ha intensificato di recente, dato che Meta ha scelto di puntare tutto sulla piattaforma – anche in virtù del fatto che il pubblico di Facebook sembra piuttosto statico -. Ad utenti e creator, però, non sembra interessare nulla delle decisioni della società. Rivogliono il vecchio Instagram, anche se pare che questo non sarà possibile.

Quale sarà il futuro di Instagram?

Le lamentele delle sorelle Kardashian hanno creato non pochi problemi ad Instagram. Dopo il post “Make Instagram Instagram again”, la società ha visto le sue azioni crollare del 3%. “Il problema per Meta è che niente va bene in questo momento – ha riferito l’analista Tom Forte -. Instagram è pensato per essere la risorsa Meta da sfruttare, per rivolgersi al mercato più giovane, quindi per me è naturale che utilizzino Instagram come modo per rispondere alla minaccia competitiva di TikTok“. Eppure stavolta la piattaforma non sembra riuscire a sottrarre al competitor quello di cui ha bisogno – come, invece, ha fatto anni fa con Snapchat -. Alcuni esperti hanno notato che molti Reels condivisi dagli utenti non sono altro che “vecchi video di TikTok” poi ricondivisi su Instagram.

Ma è innegabile che Meta stia facendo di tutto per cercare di sottrarre una fetta di utenti al competitor cinese. E anzi, mentre la compagnia tenta di raggiungere questo obiettivo non fa altro che attirare l’ira di creator ed utenti. “Sembra sbagliato cambiare l’algoritmo sui creator che si sono guadagnati da vivere e hanno contribuito alla comunità, costringendoli a cambiare l’intera direzione dei contenuti e lo stile di vita per servire un nuovo algoritmo“. Così ha scritto Tati Bruening nella petizione su change.org in cui invita l’App di Instagram a smetterla di voler assomigliare a TikTok. Un invito raccolto da oltre 150mila persone, che hanno firmato la petizione nei primi quattro giorni.

Di tutta risposta, Adam Mosseri ha dichiarato che la piattaforma non è intenzionata a cambiare strategia. Punterà tutto sui video: questa è la decisione di Meta. “Stiamo sperimentando una serie di modifiche diverse all’App e quindi stiamo ascoltando molte preoccupazioni da parte di tutti voi. Continueremo a supportare le foto, fanno parte della nostra eredità. Detto questo, devo essere onesto: credo che Instagram diventerà sempre più fatta di video nel tempo“. Una dichiarazione che non è piaciuta ai creator della piattaforma. Molti di questi, infatti, hanno dichiarato di sentirsi costretti a condividere video affinchè l’algoritmo ne premiasse l’attività. “Le persone fanno VIDEO perché non abbiamo portata sulle nostre foto!!“, ha chiosato la fashion creator Alina Tanasa.

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Anche l’influencer James Charles – 23 milioni di follower sull’App di Instagram – ha rilasciato un commento. “Capisco che ogni azienda deve evolversi, competere e accontentare gli investitori, ma Instagram sta perdendo la competizione e ha perso la sua identità lungo la strada. Siamo arrabbiati perché TENIAMO a questa App e alle comunità che siamo stati in grado di creare/unire qui, ma sono sinceramente preoccupato che se qualcosa non cambia, non ci sarà più alcuna comunità“. Eppure, nonostante tutte queste lamentele, i creator non sembrano intenzionati a lasciare l’App di Instagram. In fondo, nessuna piattaforma offre la medesima qualità per la condivisione di foto. “Personalmente amo Instagram e non sto pensando di abbandonarlo presto“, ha concluso la Breuning.

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