Abbiamo provato Lumote: The Mastermote Chronicles su Nintendo Switch, il titolo in uscita il 21 aprile di Luminawesome Games, e siamo pronti a dirvi cosa ne pensiamo con questa recensione. Siete pronti a tuffarvi in questo meraviglioso platform 3D fatto di gelatina e adorabili versi?
La recensione di Lumote: The Mastermote Chronicles
In questo titolo gioco, i giocatori vestiranno i panni di Lumote, una piccola creatura gelatinosa che cerca di rovesciare il Mastermote. Per farlo, è necessario scendere attraversare le piattaforme galleggianti, trasformare le linee elettriche e, soprattutto, evitare di cadere. Insomma, ci troviamo davanti ad un platform in carne e gelatina.
Il titolo non ha una trama ben definita, in un certo senso la si può comprendere attraverso il panorama, i cigolii e gli adorabili versi del nostro Lumote. Non sono presenti dialoghi parlati e non troverete nemmeno una scritta. Tutto ciò che dovete fare è farvi guidare dall’istinto e da quei colori così sgargianti e fluorescenti.
A parte un tutorial minimal, in cui ci viene spiegata la funzione dei tasti principali, il titolo ci lascia esplorare l’ambiente circostante con tranquillità e senza troppi ostacoli. In realtà però non abbiamo bisogno di troppe direttive perché il gioco è comprensibile ed intuitivo.
Uno degli aspetti più interessanti è il mondo di Lumote: ci troviamo davanti ad un gigantesco ambiente continuo, completamente privo di schermate di caricamento, a parte la breve transizione a un nuovo livello di piattaforme galleggianti e puzzle. È anche possibile vedere aree future o già visitate guardando in alto o in basso. Il gioco inoltre è eccezionalmente fluido e ben ottimizzato, e non abbiamo mai riscontrato alcun calo di prestazioni evidente.
Il bizzarro mondo bioluminescente di Lumote e la grafica sono infatti una delle sue caratteristiche più forti. Questo gioco e i suoi ambienti sono assolutamente splendidi. Vivaci luci rosse, blu o viola lampeggiano intorno a noi, e gli ambienti sono pieni di varie e strane creature gelatinose.
La grafica e il design delle creature si ispirano alle forme di vita aliene che vivono nelle profondità più oscure degli oceani, che vagano in un ambiente caratterizzato da strutture e architetture surreali e biotecnologiche. Insomma, questo gioco è innovativo e pieno di personalità.
Come se non bastasse, il tutto è completato da una colonna sonora rilassante che aiuta a rafforzare l’atmosfera fresca del gioco. Nonostante sia un puzzle game nel suo nucleo, Lumote è anche un’esperienza estremamente rilassante che invita i giocatori ad esplorarlo seguendo il proprio ritmo.
Un gameplay colorato e vibrante
Il gameplay effettivo di Lumote consiste nel risolvere una serie di stanze puzzle autoconclusive. Ci sono circa 50 puzzle in tutto, intervallati da “torri” che gradualmente ci portano più vicino al nucleo del Mastermote.
I puzzle ruotano tutti intorno allo spostare oggetti che permettano ai colori del mondo bioluminescente di cambiare e di passare quindi dal rosso al blu. Come già accennato, non sarà presente un vero e proprio tutorial che ci spiegherà in che modo muoverci; il gioco però è intuitivo e in pochi minuti capirete in che modo procedere.
Ogni area del puzzle è caratterizzata da linee elettriche stroboscopiche che portano a un fiore, che funge da meccanismo di chiusura della porta del puzzle successivo. Ogni linea elettrica ha un interruttore che dovrete attivare per farla diventare blu.
Per fare tutto questo, dovrete “possedere” (o semplicemente trascinare) le creature del mondo intorno a voi. In che modo potete farlo? Semplice: saltandoci sopra e spostandole. La creatura più comune sono dei cubi traslucidi mollicci che assorbono il colore, e sono spesso ciò che dobbiamo posizionare sugli interruttori per farli diventare blu.
In genere, la maggior parte dei puzzle consiste nel cercare di capire come raggiungere queste creature; una volta raggiunte, dovete poi capire come farle arrivare agli interruttori del puzzle.
L’apertura dei percorsi verso ogni interruttore comporta lo sfruttamento della trinità di colori del gioco. Il rosso e il blu sono in contrasto, l’uno contro l’altro; invece il viola è un colore neutro che può funzionare in combinazione con uno degli altri due, anche se non allo stesso tempo.
Il titolo non ha un livello di difficoltà ma abbiamo notato che quest’ultima aumenta mano a mano che si procede in avanti con i puzzle. Inoltre gli enigmi, oltre ad essere ben strutturati, aggiungono gradualmente nuove meccaniche e creature.
Creature di ogni genere – e colore
Le prime creature che incontrerete sono gruppi di lunghe piante che ricordano i vermi tubolari. Queste crescono o si restringono in base al colore dell’oggetto posizionato su di esse. Possono essere usati per creare ponti, ascensori o per spingere un oggetto.
Troverete anche due tipi di piattaforme galleggianti che seguono percorsi laser, pesci palla che possono creare tali percorsi, e meduse volanti. Ogni creatura ha le sue piccole stranezze e usi, e il gioco riesce a creare puzzle davvero intelligenti che ci permettono di manipolare ogni abilità delle creature a nostro vantaggio. Procedete in avanti e scovate tutte queste strane e affascinanti creature.
La recensione di Lumote: The Mastermote Chronicles – promosso o bocciato?
Da persone che non amano particolarmente i platform, siamo felici di dirvi che Lumote: The Mastermote Chronicles è promosso a pieni voti. È stata un’esperienza meravigliosa, da un punto di vista visivo, ed estremamente rilassante. In termini di difficoltà, non abbiamo avuto problemi; non ci siamo mai bloccati – al massimo impiegavamo qualche minuto in più per capire dove andare ma, a parte ciò, tutto è andato secondo i piani.
Non abbiamo alcuna lamentela o difetto da segnalare: zero bug, zero problemi. È stata un’esperienza davvero piacevole. Se proprio dovessimo trovare un difetto sarebbe la durata: avremmo voluto un’esperienza di gioco ancora più lunga, con più livelli e stanze da esplorare. Ci è piaciuto davvero molto esplorare questo mondo bioluminescente.
Lumote è un meraviglioso e rilassante platform in 3D, caratterizzato da un’estetica fantastica e vibrante; tutto ciò, unito alla colonna sonora delicata e rilassante, danno vita ad un mondo interessante e creativo che i giocatori possono esplorare da cima a fondo.
I puzzle sono equilibrati e ben fatti: sono intelligenti, unici e non troppo complicati. Se quindi siete alla ricerca di un’esperienza davvero impegnativa, Lumote non fa al caso vostro. Se invece siete alle prime armi e cercate un platform divertente con cui iniziare, allora non potete farvelo scappare.
Vi ricordiamo che il titolo è disponibile a partire dal 21 aprile 2022 su Xbox, PC, Nintendo Switch e PlayStation. In seguito sarà anche disponibile su Google Stadia.
PRO
- Grafica vibrante e colorata
- Colonna sonora rilassante
- Livelli con una difficoltà equilibrata…
- Perfetto per chi si avvicina al genere
CONTRO
- … poco adatti agli “esperti”
- La confezione contiene: console, base per Nintendo Switch, un Joy-Con sinistro (blu/neon), un Joy-Con destro...
- La trasportabilità di una console portatile si combina con la potenza di una console casalinga
- Schermo da 6, 2 pollici di tipo capacitivo multi-touch
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