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GTA: la nostra classifica dei migliori capitoli di Grand Theft Auto

Oh sh*t, here we go again. Dopo 10 anni di attesa, Rockstar Games ha finalmente pubblicato il trailer ufficiale di GTA 6. Un gioco che vedrà la luce nel 2025, a ben 13 anni di distanza dal suo acclamato predecessore (ritenuto da molti uno dei migliori capitoli del franchise).

E siccome c’è un’attesa da ingannare ci siamo posti una domanda eterna: quali sono i migliori giochi di GTA? Quali invece i più deludenti?

Abbiamo quindi stilato una nostra classifica, dal peggior Grand Theft Auto al migliore, includendo solo ed esclusivamente i capitoli ufficiali. Quindi niente spin-off, espansioni e modalità online (sorry GTA Online, ti vogliamo bene).

Bene, ora siamo pronti a litigare con i fan: ecco la nostra classifica dei migliori giochi di GTA.

La classifica dei migliori giochi di GTA, dal peggiore al migliore

7. Grand Theft Auto II

Di GTA II ricordiamo in modo chiaro la scritta FRENESIA. Scritta che appariva a caratteri cubitali sullo schermo quando il nostro personaggio cominciava a uccidere indiscriminatamente tutti gli innocenti per strada. A parte questo aspetto – che riconosciamo essere divertente – resta poco altro.

In effetti Grand Theft Auto II rappresenta un piccolo passo avanti rispetto al primo capitolo uscito due anni prima, di cui riprende la visuale in 2D dall’alto e l’assenza di una mini-mappa.

6. Grand Theft Auto

Visuale dall’alto, traffico automobilistico assolutamente irrealistico e un personaggio pronto a seminare caos e distruzione. GTA I rappresenta l’inizio della leggenda, ma che per numerosi motivi si piazza al penultimo posto della nostra classifica dei migliori giochi del franchise.

Pubblicato nel 1997 per PC, PlayStation e GameBoy Color, il gioco ci introduce alle tre città principali che esploreremo nella saga: Liberty City, San Andreas e Vice City. Il giocatore può “sbloccare” le diverse città avanzando di livello e, per farlo, dovrà completare le missioni assegnate dai vari boss della zona. Avete presente le vaste mappe con i marcatori che indicano i più svariati luoghi? Ecco, dimenticatele. Il primo storico GTA non aveva né mappa né minimappa, e per orientarsi c’era solo una bizzarra freccia verde che indicava la direzione dell’obiettivo da completare, sia a piedi che rubando veicoli.

5. Grand Theft Auto III

A GTA III dobbiamo sicuramente molti meriti. Del resto è il primo gioco della saga ad introdurre la visuale in terza persona dalla strada (oltre ad un vero e proprio 3D). Nonostante ciò, più per i pregi degli altri capitoli che per difetti propri, il gioco si piazza solo al quinto posto in questa nostra personalissima classifica.

La storia è ambientata a Liberty City nel 2001, dove il giocatore vive la storia del criminale Claude, il quale viene tradito dalla fidanzata Catalina durante una rapina in banca. Riuscendo in modo rocambolesco a sfuggire all’arresto, Claude dovrà rimettersi in piedi presto per vendicarsi di Catalina e del suo nuovo amante, il temibile Miguel, un boss del cartello colombiano. Nonostante alcuni buchi di trama grossi quanto il Monte Chilliad, la storia di GTA III intrattiene e stimola. Ma sopratutto fornisce al giocatore una buona ragione per far fuori chiunque si metta sul suo cammino

4. GTA IV

Il lancio di GTA IV fu tutto meno che semplice, dato che al day one si verificarono numerosi crash che costrinsero molti giocatori su PlayStation 3 a dover disinstallare e reinstallare il gioco. Ma nonostante l’inizio in salita il quarto capitolo è riuscito a regalare ai fan una buona storia, posizionandosi come un buon titolo di passaggio tra la generazione PS2 e quella PS4.

In particolare il gioco ci ha lasciato intravedere un primo assaggio delle mappe ampie, con una Liberty City suddivisa in vaste zone residenziali (riprendendo i quartieri della vera New York). Certo, soluzioni analoghe le avevamo già viste in GTA San Andreas, ma la potenza della “nuova” PlayStation 3 aveva permesso agli sviluppatori una cura del dettaglio maggiore. Inoltre, sempre da San Andreas, GTA IV riprende la possibilità di uscire a cena con le varie ragazze conosciute in gioco, con la possibilità di intraprendere relazioni. Insomma, come anticipato, un titolo di passaggio. Un bel titolo di passaggio.

3. Grand Theft Auto: Vice City

Il primo GTA ad entrare sul podio dei migliori giochi del franchise non può che essere Vice City. Tutto di questo gioco è iconico: i colori, le ambientazioni, la a fiori camicia del protagonista…ecco, forse quella no. Vogliamo parlare delle musiche?

Vice City è il primo gioco della saga a introdurre le canzoni su licenza nelle radio di gioco. Un certo Abel Makkonen Tesfaye, che oggi forse conoscete come uno degli artisti più ascoltati al mondo con lo pseudonimo di The Weeknd, proprio pochi anni fa, ha dichiarato di essersi appassionato alla musica degli anni ’80 giocando a Grand Theft Auto: Vice City.

Il gioco non manca poi di riferimenti culturali, con omaggi, citazioni e easter egg a film come Carlito’s Way e Scarface. Insomma, a mani basse uno dei migliori giochi di GTA.

2. GTA V

GTA V ci riporta a San Andreas (che riprende la California), più precisamente a Los Santos (Los Angeles), dove il giocatore più controllare ben tre personaggi giocabili. La storia ruota infatti intorno all’ambizioso Franklin, allo psicopatico Trevor e al criminale in pensione Mike, che per far pace sol suo passato (ma anche con la famiglia col suo presente) si ritrova dover scendere nuovamente in campo. Insomma una trama intrecciata in modo magistrale, in cui il giocatore può vivere la storia dai tre diversi punti di vista, fino ad un poker di finali decisamente esplosivi (letteralmente).

Grand Theft Auto V ci catapulta in una città che sembra viva e sfrutta a pieno tutte le potenzialità delle console della sua generazione (PS4/Xbox One), con una grafica importante e una mappa di gioco incredibilmente vasta e ricca di punti di interesse (tra cui anche la celebre Groove Street di cui parleremo nella prima posizione).

1. Grand Theft Auto: San Andreas

Dalla classifica sui migliori giochi di GTA non potevate certo aspettarvi un altro titolo in prima posizione. Lui, il solo, l’unico e iconico: GTA San Andreas. Un videogioco che ha permeato l’infanzia e l’adolescenza di generazioni intere, le quali conoscono a menadito la casa del protagonista CJ, residente in Groove Street. I dialoghi, le battute, le musiche. Tutto di questo gioco è iconico. Da quel “Oh sh*t, here we go again” al sound inconfondibile delle produzioni hip-hop della west coast degli anni ’90.

Chiunque abbia giocato a San Andreas ricorda a memoria la mappa (che pure tanto limitata non era), e ricorda il senso di ingiustizia nell’avere a che fare col corrotto agente Tenpenny. Ricorda ancora la delusione e il dispiacere nello scoprire che il traditore era Big Smoke, l’amico di sempre.

Se un videogioco è un’opera d’arte che racconta una storia e trasmette delle emozioni, allora GTA San Andreas è IL videogioco.

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Marco Brunasso

Scrivere è la mia passione, la musica è la mia vita e Liam Gallagher il mio Dio. Per il resto ho 30 anni e sono un musicista, cantante e autore. Qui scrivo principalmente di musica e videogame, ma mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la creazione di mondi paralleli. 🌋From Pompei with love.🧡

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