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Netflix: il piano base senza pubblicità è stato rimosso in Italia

Stop al piano per i nuovi abbonati

Le grandi piattaforme di streaming stanno mutando pelle, e lo stanno facendo essenzialmente in due modi.

Anzitutto, con una stretta sulla condivisione degli account. Aveva iniziato proprio Netflix lo scorso marzo, e prossimamente sarà la volta di Disney+, che comincerà l’esperimento dal Canada il 1° novembre.

Siamo poi in una stagione di rimodulazione delle offerte (e, diciamolo apertamente, di rincari). E alle mosse delle piattaforme di streaming stanno guardando anche giganti del tech come Meta, che sta pensando di mettere Facebook e Instagram a pagamento per chi non vuole annunci pubblicitari. TikTok è addirittura più avanti, perché ha già avviato una fase di test in questo senso.

Intanto, nel nostro Paese, per i nuovi sottoscrittori Netflix ha eliminato il piano base senza pubblicità. Scopriamo cosa è accaduto e come è strutturata oggi l’offerta della piattaforma con sede in California.

May 10, 2022, Brazil. In this photo illustration a close up of a hand holding a TV remote control seen in front of the Netflix logo.

Netflix rimuove il piano base in Italia

Il piano base di Netflix è scomparso. In Italia non è più sottoscrivibile, come si può vedere dalla pagina che illustra tutte le attuali formule di abbonamento possibile.

Il piano potrà tuttavia essere mantenuto invariato da chi lo possiede, sino alla disdetta o al passaggio a un altro piano. Ma i nuovi abbonati potranno scegliere solo tra il piano Standard con pubblicità o altri due piani, lo Standard e il Premium.

Il piano base

Il piano base di Netflix aveva un costo mensile di 7,99 euro e permetteva non solo di guardare i contenuti in HD senza pubblicità (su un solo schermo alla volta), ma anche di effettuare il download di film e serie TV, per poterne fruire in ogni momento.

Chiunque abbandoni ora il piano base, se si riabbonerà a Netflix dovrà scegliere tra piani più costosi, o accontentarsi di un piano con la pubblicità e senza la possibilità di download.

È stato ancora una volta il Canada il Paese pilota: lì già nel mese di giugno Netflix aveva eliminato il suo piano base senza pubblicità.

L’indagine di Altroconsumo ed Euroconsumers sul piano base

L’eliminazione del piano base di Netflix in Italia era nell’aria già da qualche tempo.

Va detto inoltre che il piano era “oscurato” dalla piattaforma. Non compariva subito nella schermata con le varie offerte sottoscrivibili, ma occorreva cliccare su “Vedi tutti i piani”.

Questa mancanza di trasparenza ha spinto Altroconsumo ed Euroconsumers a inviare una segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM). Nella nota delle due associazioni leggiamo, tra l’altro, che “facendo scorrere la pagina della sottoscrizione verso il basso e cliccando su un piccolo bottone in grigio, con la dicitura ‘Vedi tutti i piani’ si apre un’altra schermata che mostra un altro piano tariffario: il Basic che non prevede pubblicità e che costa 7,99 euro al mese (cioè 5 euro in meno rispetto al pacchetto Standard).

Inoltre, l’uso del plurale (‘piani’) lascerebbe intendere la presenza di numerosi ulteriori piani di abbonamento che non risulterebbero mostrati subito esclusivamente per ragioni grafiche (ad es. per non rendere la pagina eccessivamente confusionaria) e, invece, cliccando sul bottone, il consumatore si trova davanti a una schermata che mostra un unico piano di abbonamento in più rispetto all’inizio.

Questa omissione informativa è idonea a spingere i consumatori, che sono interessati a un abbonamento senza contenuti pubblicitari, a sottoscrivere un’offerta più costosa di quella a cui accederebbero se fossero fornite loro tutte le informazioni del caso.”

Offerta

I piani attuali

Insomma: il piano base di Netflix, ora eliminato in Italia, era già in qualche modo reso ben poco visibile dall’azienda, perché ritenuto… troppo conveniente per i consumatori.

Allo stato attuale i piani sottoscrivibili sono dunque tre. Il piano base con pubblicità ha un costo di 5,49 euro al mese, non permette il download dei contenuti e l’utente che lo attiva deve accettare la profilazione completa dei dati. Inoltre, sono disponibili tutti i titoli della piattaforma in Full HD per 2 dispositivi alla volta “tranne pochi film e serie TV.”

Si passa poi al piano Standard al costo di 12,99 euro al mese. Il piano permette la visione da 2 dispositivi alla volta in Full HD, ma stavolta senza pubblicità e con la possibilità di effettuare il download dei contenuti.

C’è infine il piano  Premium, a 17,99 euro al mese. Qui la qualità è Ultra HD e i dispositivi utilizzabili contemporaneamente diventano 6.

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Claudio Bagnasco

Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975 e dal 2013 vive a Tortolì. Ha scritto e pubblicato diversi libri, è co-fondatore e co-curatore del blog letterario Squadernauti. Prepara e corre maratone con grande passione e incrollabile lentezza. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com

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