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Halloween 2022: cosa fare e dove andare per un weekend da brividi

Halloween è da sempre un crocevia di tradizioni e folklore e nel 2022 è ancora uno degli eventi più attesi dell’anno, soprattutto per decidere dove andare per un giorno all’insegna del mistero.

Purtroppo, ancora oggi, esistono persone che oltre a ignorare le origini di Halloween, continuano a diffondere fake news circa un presunto legame tra la festività di “All Hallows Eve” e riti satanici.

Ovviamente chi conosce e ama Halloween sa perfettamente la sua storia e quanto le falsità che circolano sul web non fanno altro che danneggiare un periodo pieno di solennità.

Perché Halloween non è solo costumi terrificanti e film horror. L’interpretazione che diamo oggi di questa festività è tipicamente consumistica, ma le radici di Halloween affondano nella storia e conservano una loro parte nel folklore italiano.

Se per questo Halloween 2022 non avete voglia del solito dolcetto o scherzetto, ma più di voler scoprire luoghi in Italia collegati in un fil rouge (o arancione?) che va dal 31 ottobre al 2 novembre, allora mettevi comodi perché il nostro viaggio sta per iniziare.

Halloween, un po’ di storia

Prima di parlare dell’Italia è giusto fare un breve excursus delle origini di Halloween.

Halloween è l’abbreviazione di “All Hallows Eve”, vale a dire la “Vigilia di tutti gli spiriti”. Non vi suona familiare?

Se avete subito pensato a un’assonanza con il nostro “Giorno dei morti”, sappiate che non vi siete poi allontanati così tanto dalla realtà.

Il termine è sicuramente di origine cristiana, ma attenzione, la festività di per sé è ben più antica e risale ai Celti.

Il periodo del 31 ottobre, infatti, corrispondeva nell’antica Irlanda allo “Samuin”, ovvero il capodanno celtico. Durante questa festività, secondi i Celti, gli spiriti dei defunti tornavano nel mondo dei vivi per fare visita ai loro cari e salutare il nuovo anno.

Per indicare ai cari estinti la via di casa, uomini e donne erano soliti lasciare torce accese e del cibo sull’uscio delle case. Ma, nel timore che le anime non volessero andare più via, utilizzavano travestimenti spaventosi per convincerli ad andarsene.

Fucacoste 2018 Halloween 2022 dove andare

Tutto questo nell’arco di tre giorni.

Con l’avvento del cristianesimo molte cose sono ovviamente cambiate. O forse no.

Nel 783 Papa Gregorio III spostò la festa di Ogni Santi da maggio al 1 novembre. Poi, nel X secolo, si decise di celebrare i morti il 2 novembre.

Successivamente, con il colonialismo, la celebrazione di Halloween e dei morti venne esportata in tutto il mondo. Pensiamo, per esempio, al celebre Los Dias de los Muertos in Messico.

Ma l’Italia?

Dove andare in Italia per questo Halloween 2022, dove il folklore è ancora vivo

Per quanto riguarda il nostro Paese la celebrazione dei defunti non è di certo diventata famosa grazie agli inglesi.

Sicuramente l’influenza della Chiesa ha giocato un peso non indifferente, permettendo lo svilupparsi in diverse zone d’Italia di alcune tradizioni che perdurano ancora oggi.

Prendete carta e penna, perché se avete intenzione di passare il vostro Halloween all’insegna del folklore, allora servirà segnare degli appunti su dove andare!

Fucacoste e cocce priatorjie, ecco dove andare in Puglia per Halloween

La notte dei Fucacose e cocce priatorjie è una festa antichissima e parecchio affine all’Halloween mistico di cui abbiamo parlato pocanzi.

Si tiene tra l’1 e il 2 novembre a Orsara di Puglia, in provincia di Foggia, ed è una festa tanto sentita quanto bella e particolare. Un evento a cui non potete non andare per celebrare il vostro Halloween 2022.

Questo paesino di poco più di 3000 anime si trasforma completamente.

cocce priatorjie 2018 Halloween 2022 dove andare

Le strade di questo antichissimo borgo dei Monti Dauni si rischiarano per due notti unicamente grazie alle cosiddette “cocce priatorjie”, ovvero zucche intagliate e illuminate da candele che simboleggiano le anime dei morti.

Ogni casa, negozio e viuzzia ha la propria zucca intagliata, a cui si può dare la forma che più si desidera. L’importante è che questa lanterna illumini il cammino ai defunti. Ma non solo.

Un’altra caratteristica sono i falò (fucacoste) che, similmente alla tradizione celtica, segnalano alle anime la strada da intraprendere per tornare nel mondo dei morti. Il passaggio delle anime tramite il fuoco che brucia è considerato inoltre un gesto purificatorio.

Ovviamente al giorno d’oggi quella de Fucacoste e cocce priatorjie è diventata una festa che attira turisti da ogni dove.

Accostata quindi alla tradizione troviamo anche una piccola sagra, con cibo, musiche, spettacoli e orde di persone che si riversano tra le strade orsaresi.

Ma credetemi, il misticismo che si respira in quelle sere fra le vie più silenziose del paese non ha eguali.

Su mortu mortu, la festa delle anime in Sardegna

La festa delle anime sarda è antichissima: risalirebbe a oltre 2000 anni fa.

Chiaramente, come avvenuto per Halloween e celebrazioni simili, nel corso dei secoli è andata cristianizzandosi e anche un po’ a perdersi nel tempo.

Ma se avete in programma di visitare la meravigliosa Sardegna da qui a breve, allora sappiate che in alcune zone dell’isola la festività dei morti è ancora particolarmente sentita.

Per esempio, dove la tradizione è ancora forte come nel centro storico di Nuoro, in alcune abitazioni si accendono delle lanterne e si lasciano le tavole imbandite per permettere ai propri cari estinti di rifocillarsi e sentirsi di nuovo a casa.

Inoltre, nella tradizione di questa festività, sono i bambini a impersonificare i defunti e per questo motivo sono loro a ricevere dei doni, tipicamente dei dolci.

Lì dove i festeggiamenti di “su mortu mortu” resistono ancora, i preparativi avvengono dal giorno prima. Ogni famiglia mette a disposizione dolci stagionali come i papassini o frutta secca.

L’indomani i bambini, “armati” di sacchi, si riuniscono e girano assieme per le case al suono di “Su mortu mortu”, ricevendo in dono quanto preparato il giorno prima.

Addirittura, ma qui siamo un po’ più in là con le date, per la festa di Sant’Andrea a fine novembre in alcuni paesini del nord della Sardegna, gli adulti vagano per le vie del proprio paese percuotendo delle graticole, mentre i bambini passeggiano con delle zucche intagliate e illuminate da candele.

Bussando alle porte delle case, ricevono in dono dolci e frutta di stagione, ma solo dopo aver recitato un’antica filastrocca: “Sant’Andria muzza li mani”.

Non ci sono dubbi su dove andare in Sicilia: Halloween lo si passa alla “Fiera dei morti”

A Palermo e Catania si tiene per il periodo dei morti l’omonima fiera.

Si tratta di un’occasione per passeggiare fra le piazze delle città e acquistare prodotti d’artigianato, ma anche dolci tipici come i “Pupi ri Zuccaru”, biscotti di zucchero dalle sembianze umane, frutta di martorana e giochi.

Ma oltre alla fiera cosa c’è di speciale nella ricorrenza dei morti?

Delle assonanze con Los Dias de los muertos ci sono sicuramente se pensiamo che fino a un secolo fa in Sicilia si era soliti pranzare al cimitero. Il tutto per rendere onore ai propri cari e ingraziarsi la loro benevolenza. Infatti si credeva che in questo modo i defunti avrebbero protetto le loro famiglie dal famigerato malocchio.

Oggi chiaramente non si spendono più intere giornate al cimitero. I familiari si riuniscono nel calore delle proprie case per ricordare chi non c’è più, ma un pezzo di tradizione è stato lasciato intatto: i bambini continuano a ricevere regali e dolciumi, ma prima devono trovarli!

E dopo la caccia al tesoro si va al cimitero, per poi terminare la giornata alla Fiera.

Che ne dite di festeggiare il vostro Halloween 2022 gustando degli ottimi pupi di zucchero?

C’è anche il nord Italia fra le interessanti alternative su dove andare per Halloween 2022

Risalendo la penisola, gustando dell’ottimo Pan dei morti in Toscana e la Piada dei morti in Emilia Romagna, approdiamo in Trentino Alto Adige.

Nella splendida cornice montanara della Valle Aurina, in un periodo che va dal 1 al 9 novembre, un gruppo di uomini vaga fra le strade della zona chiedendo aiuto per i poveri.

A rendere il tutto suggestivo sono i canti e le maschere di legno, chiamate Pitschelesingen, che essi indossano.

Molte delle antiche tradizioni italiane purtroppo sono andate col tempo scemando.

Eppure, almeno parlando di quelle che ancora resistono, ci sono dei punti in comune: le lanterne, i canti, il cibo e il ricordo dei propri cari.

Ma non è finita qui!

Dove andare nelle principali città italiane per divertirsi ad Halloween

Come detto a inizio articolo, Halloween è una delle feste più attese del 2022. Per chi desidera solo un po’ di sano divertimento, ecco gli eventi nelle principali città italiane.

Zucca 2018 Halloween 2022 dove andare

A Milano c’è il cinema horror

Per festeggiare la notte di Halloween, Cineteca Milano ha selezionato una serie di titoli vintage dell’orrore sottotitolati in italiano.

Al cinema Arlecchino sarà poiettato alle 17:30 l’angosciante film “Suspense” (1961), pellicola dai tratti gotici che prende ispirazione dal libro “Giro di vite” di Henry James.

Alle 19:30 è prevista la proiezione del tortuoso “The Wicker Man” (1973), mentre alle 21:30 si entra nel vivo dell’horror con “La notte del demonio” (1957). Il film di Tourneur si conferma come spaventoso e ambiguo e siamo sicuri che lascierà gli spettatori con il fiato sospeso.

Horror Night a Gardaland

Non poteva mancare uno dei parchi divertimento più amati da adulti e piccini. Il 31 ottobre verrà raggiunto il culmine della Halloween Night. Fino allo scoccarre della mezzanotte, Piazza Jumangi diventerà la location perfetta dove scatenarsi grazie al DJSet. Ospite d’onore della serata: J-Ax.

Attenzione, Nosferatus è a Torino

Per celebrare i 100 anni dell’uscita del cult cinematografico Nosferatus, il 31 ottobre gli appassionati del genere e del mondo dei musical potranno assistere all’ultima data dello spettacolo “Nosferatu Cabaret dell’Orrore“, un musical-superdrama che vede alla regia la firma del mitico Jon Kellam.

Lo spettacolo ha in sé tutti gli ingredienti per essere perfetto per la notte di Halloween: tinte noir, vampiri assetati di sangue e un briciolo di tetra ironia.

La location dello spettacolo si presta particolarmente bene per il periodo: “Nosferatu Cabaret dell’Orrore” si terrà allo Juvarra, un teatro in stile anni 20.

Un luogo affascinante dove andare e un’alternativa particolare per un Halloween 2022 diverso dal solito, cosa si può chiedere di più?

A Cinecittà World i vostri incubi peggiori diventeranno realtà

Se vi rovate nella Capitale, allora non potete lasciarvi sfuggire l’evento di Halloween organizzato a Cinecittà World.

Se siete in vena di lasciarvi spaventare o di affrontare le vostre paure, Horror Halloween è quello che fa per voi.

A Clownstrofobia potrebbe accadervi di tutto. Del resto è un circo degli orrori. Mentre per gli appassionati del cinema dell’orrore nella Horror House potrete vivere in prima persona l’atmosfera di film come The Ring e il cult l’Esorcista.

Ma se né Clownstrofobia e né la Horror House scalfiranno i vostri nervi, che ne dite di un giro al Manikomio?

Cena con delitto a Napoli

Se per Halloween avete sempre desiderato travestirvi da detective, allora la Cena con delitto è quello che fa per voi.

A “Il Pozzo e il Pendolo“, piccolo teatro sito nel centro storico di Napoli, potrete passare una serata con un nemico senza scrupoli.

Alla cena si potrà partecipare singolarmente o in gruppo, ma ricordate! Dovrete essere più scaltri e veloci nel smascherare un killer capace di depistarvi e di confondervi diabolicamente.

Per una notte all’insegna del giallo, ma anche una sfida al vostro intuito di investigatori.

Se per il vostro Halloween 2022 avete intenzione di provare qualcosa di diverso o andare in posti nuovi allora non avete che l’imbarazzo della scelta.

E non esitate a farci sapere se nella vostra città o nella vostra regione esistono eventi o tradizioni particolari per celebrare il periodo più tetro che ci sia!

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Maria Stella Rossi

Mangiatrice seriale di biscotti e ghiotta di pizza, adoro scrivere da sempre, ancor prima di imparare a tenere per bene una penna fra le dita. Sono una grande appassionata di libri, telefilm, film, videogiochi e cucina, mentre il mio sogno nel cassetto è quello di riuscire a catturare ed addomesticare una Furia Buia. Ma anche continuare a scrivere non è poi così male come desiderio.

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