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I regali di Natale saranno tech per un italiano su due

A dirlo è il report Trend Radar di Samsung

Il giorno del Black Friday, che quest’anno ricorre venerdì 24 novembre, apre ufficialmente la stagione dei regali natalizi. Quel periodo, cioè, che inizia in modo sempre troppo compassato, e che ci fa ridurre alla vigilia a correre su e giù per negozi alla ricerca degli ultimi doni, fin lì drammaticamente dimenticati.

Al di là di questo, è interessante sapere quali saranno le tendenze di acquisto degli italiani in previsione del prossimo Natale. Ci aiuta a capirlo l’ultimo Trend Radar di Samsung, “Italiani e Natale, un mondo di connessioni”. Il titolo del report è eloquente, perché possiamo anticipare che quest’anno i regali di Natale saranno tech per un italiano su due.

Il Trend Radar di Samsung

L’ultimo Trend Radar è stato pubblicato sul sito di Samsung martedì 21 novembre.

Lo studio è stato condotto fra l’1 e il 5 settembre 2023, in collaborazione con Human Highway, su un campione di 1.103 utenti di almeno 18 anni d’età, rappresentativi dell’intera popolazione italiana attiva sul web.

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È stato esplorato il rapporto tra il campione intervistato e il Natale: quali sono le abitudini d’acquisto, cosa vorrebbero ricevere e cosa regaleranno. E quale ruolo in questo senso svolge la tecnologia. Scopriamo gli esiti del sondaggio.

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Ma il Natale piace o no?

Prima di indagare la qualità dei regali di Natale e quanto il tech incide in questo ambito, si è posta la domanda dirimente: ma la festività natalizia piace ancora o no?

Il 54,8% del campione ha dichiarato di amare il Natale. C’è poi un 33,8% più tiepido, che festeggia la ricorrenza ma con minore entusiasmo. Solo l’11,5% lo cancellerebbe addirittura dal calendario.

L’affetto per il Natale diminuisce col crescere dell’età degli intervistati: la festa piace al 69,5% della generazione Z, al 62,9% dei Millennials e al 39,3 dei senior (persone con più di 59 anni).

Tra i principali motivi che fanno amare il Natale troviamo l’atmosfera magica (67%), l’estetica della festa con le luci che illuminano le città (59,6%), la possibilità di trascorrere del tempo in famiglia (54%) e gli addobbi nelle case (45,2%). I preparativi per la cena della vigilia o il pranzo del 25 dicembre si attestano al 35,2%.

Arriviamo ai regali: farli o riceverli è motivo di gioia per il 29% del campione. Segue (28,8%) il piacere di potersi concedere una vacanza.

Gli auguri di Natale

Curiosa la sezione del report dedicata agli auguri di Natale.

Due intervistati su tre scelgono di farli sia via messaggio (64,3%) che di persona (62,6%). Sono naturalmente i Millennials (71,8%) a preferire gli auguri virtuali.

Le vecchie e intramontabili telefonate piacciono ai più grandicelli: le fanno il 31,4% degli appartenenti alla generazione Z, contro il 59,5% dei senior. Trend opposto per i messaggi vocali, amati dalla generazione Z (21,7%) ben di più che dai senior (9,1%).

Cosa si fa a Natale

Come si trascorre il Natale?

Il 57,5% dei rispondenti non rinuncia a ghirlande, nastri e luminarie, e il 40,2% si concede uno dei classici film natalizi. Il 20% si concentra invece sui fornelli, cucinando nel 31,5% dei casi ricette tradizionali.

Eppure, circa il 20% del campione cerca suggerimenti in rete, non solo per quanto riguarda la preparazione dei piatti ma anche per l’allestimento della tavola.

I regali di Natale, tech e non tech

Circa un italiano su tre acquista i regali natalizi online, con un picco tra i Millennials (44,2%).

I regali di Natale saranno sempre più tech. I motivi? Per il 54,8% si risparmia tempo, ma addirittura il 64,1% è convinto che la tecnologia aiuti a far sentire più vicini amici e parenti. E secondo il 52,8% la tecnologia rafforza lo spirito tipico del Natale.

E così, un intervistato su due farà un regalo tech per Natale. Si doneranno soprattutto auricolari (34,7%) e smartphone (32,7%), seguiti da smartwatch (22,2%) e tablet (19,5%). Bizzarro il quinto posto della scopa elettrica senza filo (14,5%).

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E i regali che vorremmo ricevere?

Se piace fare regali di Natale tech, ancor più piace riceverli: due rispondenti su tre li vorrebbero sotto l’albero.

Fa gola anzitutto un nuovo smartphone (21,2%), seguito dal PC (13,9%) e dallo smartwatch (11,7%). Quarto posto per il robot aspirapolvere (11,1%), desiderato soprattutto dai senior (21,2%), mentre lo smartphone è sognato dalla generazione Z (23,5%), dai Millennials (21%) ma in particolar modo dagli adulti, qui rappresentati dalla fascia che va dai 44 ai 59 anni (24,6%).

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Claudio Bagnasco

Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975 e dal 2013 vive a Tortolì. Ha scritto e pubblicato diversi libri, è co-fondatore e co-curatore del blog letterario Squadernauti. Prepara e corre maratone con grande passione e incrollabile lentezza. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com

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