La recensione di Ring Battery Doorbell Pro, un occhio vigile per la casa

Il concetto di citofono, anche quello di videocitofono, non è certo una grande novità. Ma Ring Battery Doorbell Pro, il dispositivo che vogliamo raccontarvi in questa recensione, non si accontenta delle funzionalità di base: offre molto di più. Oltre a un sensore per vedere in alta definizione la figura intera di chi sta “suonando il campanello”, offre diverse funzioni intelligenti. Come la rilevazione del movimento in tre dimensioni, che Ring ha usato dapprima nelle sue videocamere di sicurezza. Ma anche la visione notturna a colori, il riconoscimento dei pacchi e delle persone, il geofencing e non solo. Insomma: è un prodotto per chi vuole qualcosa di più di un “semplice” citofono smart. In questa recensione, proviamo a spiegarvi nel dettaglio la nostra esperienza con Ring Battery Doorbell Pro, per aiutarvi a capire se è la scelta giusta per la vostra casa.

La nostra recensione di Ring Battery Doorbell Pro

Ring Battery Doorbell Pro è l’ultimo arrivato nella famiglia di videocitofoni smart di Ring, società di Amazon. Si posiziona nella fascia alta dell’offerta del brand, pur con un prezzo tutto sommato abbordabile (per la categoria) di 229,99 euro in questa versione a batteria. Ma tenete presente che l’azienda offre videocitofoni connessi a partire da 59,99 euro per la versione base e cablata. Le nostre aspettative, aprendo la confezione del dispositivo datoci da Ring in prova, erano piuttosto alte.

Nonostante la confezione sia piuttosto ridotta, troviamo (quasi) tutto quello che ci serve per l’installazione. Entreremo nel dettaglio più avanti, ma abbiamo apprezzato l’aver visto nella scatola non solo il videocitofono a batteria, ma anche un cavo per la ricarica, una mascherina per montarlo a muro o sul cancello, viti e persino i fischer da inserire per affrancarlo in posizione. Dovrete effettuare voi il montaggio a parete, ma Ring ha reso tutto piuttosto semplice.

Design ed estetica

Prima di montare il dispositivo e collegarlo alla nostra rete WiFi, abbiamo però valutato il suo design piuttosto semplice, ma non banale.

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Il design di Ring Battery Doorbell Pro è moderno ed essenziale. Ci piace la bicromia argento-nero, con il pulsante che ha LED azzurri che si vedono piuttosto bene anche alla luce del sole. Ci sono design più minimalisti (come quello dell’altra società di Amazon, Blink), ma ci sembra che Battery Doorbell Pro bilanci bene il proprio stile.

Il corpo del dispositivo è realizzato in plastica di qualità, con finiture lucide che gli conferiscono un aspetto piuttosto premium. L’unico elemento che sembra meno solido del resto è la mascherina che copre la batteria rimovibile. Ma, purché prestiate attenzione alle mascherina, l’idea della batteria rimovibile ci piace molto: potete sostituirla senza dover usare un cacciavite, basta alzare la mascherina ed estrarla. Inoltre, non dovete fare collegamenti elettrici per far funzionare il videocitofono (anche se c’è l’opzione, se preferite).

Le dimensioni sono più generose rispetto ad altri prodotti simili (12,8 x 6,2 x 2,8 cm), ma restano facilmente gestibili. Potete integrarlo in qualsiasi contesto architettonico, senza che dia troppo nell’occhio. Potete anche fargli prendere pioggia e neve; tuttavia, ci sentiamo di consigliare di evitare che sia troppo esposto agli elementi. Non resisterebbe se sommerso in acqua, e temiamo che un temporale troppo forte potrebbe avere lo stesso effetto.

Installazione e configurazione iniziale

Il setup di Ring Battery Doorbell Pro è un gioco da ragazzi: scaricate l’app Ring e seguite passo dopo passo le indicazioni. La configurazione di WiFi e account risulta davvero semplice: Ring offre anche l’opzione di collegare direttamente il vostro account Amazon per gestire da Echo Show o anche da Fire TV (più avanti parliamo dell’integrazione).

Se il setup risulta velocissimo, l’installazione a muro richiede qualche minuto in più. Ma grazie agli accessori inclusi nella confezione e alle istruzioni dettagliate dell’app, risulta agile. Avete, direttamente in confezione, viti e fischer per collegare la mascherina in nickel satinato sia al legno che nel muro. La mascherina darà anche la giusta angolazione per inquadrare chi suona stando davanti a porte e cancelli (come succede di solito). Avrete poi quattro viti di sicurezza per collegare il videocitofono alla mascherina.

Non è necessario il cablaggio, poiché funziona a batteria (inclusa). Però avete l’opzione, è questo è solo un vantaggio extra: anche in questo caso l’app Ring vi guiderà (collegatela però a un trasformatore per citofono standard, 8-24 VAC, 40 VA max, 50/60Hz).

Recensione Ring Battery Doorbell Pro: qualità video, audio e prestazioni dei sensori

Come in ogni videocitofono, la qualità video di Ring Battery Doorbell Pro fa la differenza. Trovate un sensore da 1536p, a metà strada fra i 1080p e i 2K. Ci sembra un compromesso intelligente: offre la giusta quantità di dettagli, soprattutto durante il giorno. Durante la notte potete attivare la Visione Notturna a Colori, che offre buoni risultati: siamo sempre riusciti a riconoscere le persone nel raggio della telecamera.

Ring Battery Doorbell Pro ha un campo visivo di 150° orizzontale e verticale, cosa che abbiamo trovato molto utile durante le prove nella nostra recensione. Il sensore riesce a cogliere chiaramente anche persone molto spostate sul lato del videocitofono, ma anche pacchi appoggiati per terra quasi direttamente sotto al citofono.

Ottimo anche l’audio bidirezionale, anche se c’è una leggera latenza. Se dovete semplicemente dire che non siete in casa, oppure specificare al corriere dove lasciare un pacco, nessun problema. Se invece come noi provate a tenere conversazioni di prova più lunghe, non sempre risulta comodo. Ma non lo consideriamo un problema per l’uso medio.

Funzionalità avanzate e app mobile

Suonare il campanello di Ring Battery Doorbell Pro attiva immediatamente l’app mobile (disponibile per iOS e Android): non abbiamo mai avuto problemi o ritardi durante i test di questa recensione. Che offre anche le notifiche in tempo reale su smartphone quando riconosce pacchi o persone, con una precisione che ci ha colpito favorevolmente. Il riconoscimento dei movimenti in 3D risulta particolarmente utile per evitare falsi allarmi: se qualcuno passa davanti a casa vostra, non si attiva; se invece va verso porta o cancello, sì.

Potete anche impostare la Zona Vista dall’alto: potete impostare dalla mappa un raggio oltre al quale la videocamera non rivela movimenti, utile specialmente se la porta/cancello da direttamente sulla strada. E potete anche regolare le sensibilità e le frequenze di rilevamento del movimento, impostare l’HDR e altro ancora. Noi ci siamo divertiti a provare un po’ tutto: il nostro consiglio è di dedicarci un po’ di tempo appena installata, per capire quello che fa per voi.

Una volta ricevuto la notifica, potete cliccare per vedere l’evento registrato oppure per rispondere alla chiama Live. Se non potete rispondere, potete anche impostare risposte rapide per dire dove lasciare i pacchi o per farvi lasciare un messaggio. Peccato che non si possa scrivere la propria risposta automatica, o registrarne una vocale. Potete anche impostare diverse Modalità, se siete in casa oppure fuori (c’è il Geofencing per semplificare il passaggio da una modalità all’altra). Tutte queste personalizzazioni possono richiedere tempo, ma migliorano di molto l’esperienza con il videocitofono.

Integrazione con l’ecosistema Ring e Amazon

Un grande vantaggio di Ring Battery Doorbell Pro è l’integrazione di Ring Intercom con l’ecosistema di prodotti Amazon, senza troppa fatica. Noi abbiamo testato le funzionalità di Ring sia su Echo Show 8 che su Fire TV Stick 4K Max. L’integrazione su quest’ultima risulta davvero ben fatta: si apre una finestra picture-in-picture per mostrare chi ha suonato. Davvero comoda.

Segnaliamo, tuttavia, che per poter aprire cancelli o porte da remoto direttamente dall’app, serve un altro dispositivo. Per collegare il citofono che già oggi utilizzate, potete acquistare Ring Intercom, fosse anche solo per la semplicità di integrazione. Potete, infatti, collegare i due dispositivi nell’app in modo da poter vedere e aprire da remoto. Ma potete anche collegare diverse serrature smart tramite un hub esterno.

Interessanti anche le integrazioni con le videocamere di sicurezza Ring, per sfruttare Ring Battery Doorbell Pro anche per la sicurezza di casa vostra. Se anche da solo è un prodotto valido, all’interno dell’ecosistema Ring e Amazon diventa più utile.

Recensione Ring Battery Doorbell Pro: la durata della batteria

Ring valuta l’autonomia della batteria con una sola ricarica da 6 a 12 mesi, a seconda delle funzionalità attivate. Noi abbiamo provato intensamente (più di un uso normale) il dispositivo e, dopo un paio di settimane, siamo all’87%: un dato in linea con la previsione più bassa, che pure ci sembra ottima.

Costi, abbonamento Ring Protect e rapporto qualità/prezzo

Sebbene molti utenti sarebbero tentati di utilizzare Ring Battery Doorbell Pro senza abbonamento, Ring Protect offre un vantaggio difficile da ignorare: la registrazione degli eventi nel cloud. Per 180 giorni salva online messaggi e consegne di pacchi (o possibili furti). Altrimenti, potete solamente accedere agli eventi in tempo reale.

Senza costi aggiuntivi, infatti, avete la Live View, l’audio bidirezionale e le notifiche attivate dal movimento. Pagando 3,99 euro (oppure il piano Plus da 10 euro al mese, che conviene se avete anche videocamere di sicurezza e altri prodotti Ring), ottenete però molto. Oltre il salvataggio nel cloud, trovate anche la possibilità di condividere video in maniera molto intuitiva, il rilevamento dei pacchi e delle persone, notifiche più dettagliate.

Secondo noi, anche considerando il prezzo di partenza, se volete un dispositivo così ricco di funzionalità l’abbonamento è consigliato.

Recensione di Ring Battery Doorbell Pro: vale la pena

Dopo aver sfruttare l’occhio vigile di Ring Battery Doorbell Pro per i test di questa recensione, ci sembra un prodotto di qualità. La risoluzione HD+ e il grande campo di visione aiutano a riconoscere persone e oggetti in qualsiasi condizione di luce. E le notifiche sul movimento sono molto precise, così come quelle che distinguono fra persone e pacchi. Ottimo l’audio bidirezionale, anche se una leggera latenza lo rende poco adatto a una conversazione più lunga.

Al prezzo di 229,99 euro, tuttavia, ci sembra consigliabile solo a chi vuole sfruttare appieno il “pacchetto completo”. Quindi: chi ha un Echo Show o Echo Hub in casa, guarda la TV con Fire Stick, ha un Ring Intercom e magari anche videocamere di sicurezza Ring. E soprattutto, a chi è disposto a pagare l’abbonamento Ring Protect, di cui avrete 30 giorni prova acquistando il videocitofono.

In altre parole, ci sembra un prodotto che dà il meglio di sé quando integrato nel vostro sistema di sicurezza e di smart home. Se, invece, cercate solamente un videocitofono intelligente per ricevere notifiche sullo smartphone, le alternative più economiche della stessa Ring (ma non solo) potrebbero essere una soluzione migliore.

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