L’accordo tra Elon Musk e Twitter sembra sempre più lontano

Sembra che Elon Musk potrebbe rinunciare all’acquisto di Twitter, o almeno questo è quello che si rumoreggia nelle ultime ore. Tre fonti anonime, infatti, avrebbero riferito che l’accordo da 44 miliardi di dollari di Musk sarebbe “in pericolo”: niente shopping per il famoso imprenditore?

Elon Musk rinuncerà all’acquisto di Twitter?

L’accordo tra Elon Musk e Twitter non s’ha da fare. Secondo quanto riporta il Washington Post, l’accordo da 44 miliardi di dollari sarebbe “in pericolo”, sulla base delle dichiarazioni di tre fonti anonime. La testata ha infatti scritto che le fonti avrebbero affermato che il miliardario e il suo team avrebbero “smesso di impegnarsi in alcune discussioni sul finanziamento” per l’accordo.

Musk non è da solo nel suo tentativo di acquistare Twitter: altri come Larry Ellison, la società di venture capital Andreessen Horowitz; Fidelity, Binance e la società di investimento statale del Qatar parteciperebbero con alcuni miliardi. In totale, dalle ultime indiscrezioni, oltre ad Elon Musk ci sarebbero stati altri 18 finanziatori pronti a dare una mano all’imprenditore.

L’idea che un “drastico” cambio di direzione sull’accordo stia per accadere è presumibilmente dovuta alla preoccupazione che i dati di Twitter relativi a spam e bot sulla piattaforma non siano verificabili. L’indiscrezione infatti arriva poche ore dopo che Twitter ha tenuto una teleconferenza con i media per spiegare che i dati del suo account di spam e la tecnologia per bloccare i bot vanno bene, creando una resa dei conti tra l’azienda e il suo aspirante nuovo proprietario.

Analizzare i dati di Twitter non è per nulla semplice

È passato solo un mese da quando Twitter ha concesso al team di Musk l’accesso a un insieme di dati a sostegno delle sue affermazioni, secondo cui i bot rappresentano meno del 5% degli utenti attivi giornalmente. L’accesso è avvenuto solo dopo che Elon Musk, in un tweet, diceva che l’accordo era “sospeso“ e che gli avvocati dello stesso affermarono che la società era in “chiara violazione materiale” poiché si rifiutava di dare l’accesso ai dati.

Twitter, dal suo canto, dice che è impossibile per una società esterna verificare se il conteggio dei bot sia reale o no. Questo perché è richiesto l’accesso a informazioni, inclusi i dati degli account, che non possono essere condivisi in sicurezza.

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In ogni caso, far saltare l’accordo per l’acquisto di Twitter significherebbe il pagamento di un miliardo di dollari di una delle due parti all’altra, come stabilito nell’accordo originale. La disputa legale su di chi è la colpa e se Musk potrà ritirarsi o meno potrebbe richiedere molto tempo per essere risolta.

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