ll garage di Sir Lewis Hamilton è da oggi più vuoto: dopo aver perso il titolo mondiale di F1 all’ultimo giro contro l’olandese Max Verstappen, il pilota ha deciso di “sbarazzarsi” di una delle sue vetture, la rarissima Pagani Zonda LH. Le informazioni provengono dal profilo Instagram del Registro di Zonda .
Hamilton ha ricevuto l’auto nel 2014 e, secondo quanto riportato, ha venduto l’auto sportiva con meno di mille chilometri percorsi ma tagliandata ogni anno direttamente dai tecnici Zonda a domicilio. La Zonda LH è una delle cinque Zonda 760S prodotte dal marchio italiano fondato da Horacio Pagani che comprendono quattro coupé (come quella di Hemilton) e una roadster.
Il pilota inglese è stato visto spesso per le strade di Monaco con l’auto sportiva. Hamilton ha acquistato l’auto nel 2012, l’ha configurata a suo piacimento (ha scelto un’accattivante colore viola e numerose parti della carrozzeria in fibra di carbonio ) e l’ha ricevuta solo due anni dopo. All’epoca il pilota di formula 1 aveva sborsato 1.4 milioni di euro, quindi attualmente riesce a mettersi in tasca 8,6 milioni di euro. Secondo molti, la scelta di vendere questo prezioso bolide è da ricercare nella “nuova vita più green” di Hamilton, che ha dichiarato di voler possedere solo auto elettriche o al massimo ibride.
Lewis Hamilton, la Pagani Zonda LH non rientra nella nuova etica “green” del pilota di F1
E di sicuro in questa lista votata all’ambiente non c’era posto per la l’auto sportiva Zonda più potente prodotta dal marchio italiano. Infatti si basa sul motore V12 aspirato da 7,3 litri modificato appositamente dall’azienda di San Cesario sul Panaro per Hamilton, per arrivare ad erogare qualcosa come 760 CV direttamente sulle ruote posteriori. Anche il cambio, originariamente automatico, è stato cambiato con uno manuale a sei marce che ha dato la possibilità al pilota di spingere l’auto oltre 350 km/h. Velocità che però non è stata gestita al meglio da Hemilton, che nel 2015, sempre sulle strade del Principato di Monaco era salito alla ribalta delle cronache per aver sbattuto contro un veicolo fermo.
L’auto in origine si chiamava Zonda RS, ma il neo baronetto chiese di cambiare le due lettere con le sue iniziali: LH. Nessuna notizia trapela da Zonda sul nuovo acquirente, che forse per prima cosa, visto quanto l’ha pagata, vorrà togliere le iniziali dalla livrea viola.
Dopo l’incidente, Hamilton cambiò opinione sulla Pagani Zonda definendola sempre la migliore auto che aveva posseduto ma anche la peggiore da guidare. E se lo dice un pilota di F1…
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