Lewis Hamilton è nella leggenda: arriva la centesima vittoria in Formula 1

Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio di Russia 2021 e porta così il suo bottino di vittorie in carriera in F1 a 100. Dopo aver superato il record di Michael Schumacher nel 2020, Hamilton diventa il primo pilota di F1 a raggiungere “un secolo” di vittorie nei Gran Premi. Il sette volte campione del mondo punta ora allo storico ottavo titolo, anche se per questo ennesimo record dovrà fare i conti con Max Verstappen.

Hamilton è arrivato sulla scena della F1 nel 2007 con molte aspettative sulle spalle. E in una certa misura, l’allora pilota della McLaren ha da subito fatto capire di che pasta è fatto. È salito sul podio in Australia, Malesia, Bahrain, Spagna e Monaco prima di vincere i Gran Premi del Canada e degli Stati Uniti. E sono dovute passare dieci gare prima che pilota inglese non riuscisse a salire su un podio in un Gran Premio. 

Anche in questa era in cui i piloti più giovani sono diventati sempre più competitivi, ci vuole ancora del tempo prima che si abituino al livello più alto della F1. Un inizio straordinario per Hamilton che è riuscito a mettere in mostra le sue capacità fin dal primo giorno nell’apice del motorsport. Una corretta prefigurazione di ciò che sarebbe successo, ma che non lasciava di certo presagire fino a che punto avrebbe alzato l’asticella nel successivo decennio e oltre. 

Quando Schumacher dominava negli anni ’90 e ’00, per molti addetti ai lavori nessun pilota si sarebbe mai avvicinato a ciò che il pilota tedesco aveva realizzato. Eppure in quello che è stato un tempo relativamente breve da allora, Hamilton è riuscito a ribaltare completamente queste previsioni. Nonostante l’improvviso boom di successi all’inizio della sua carriera e la dimostrazione delle su capacità, 100 vittorie in F1 non erano mai stato nemmeno prese in considerazione. Un traguardo incredibile, inaspettato, che non deve essere sottovalutato dalla recente sensazione di invincibilità. Vincere 100 Gran Premi è un risultato incredibile, se si pensa che solo il 10% circa dei piloti di F1 è riuscito a vincerne uno

Il dibatto è aperto: con 100 vittorie in F1 Hamilton è il più grande di sempre?

Statisticamente parlando Hamilton è, senza dubbio, il più grande pilota nella storia di questo sport. Il pilota inglese ha vinto il maggior numero di campionati, ha il record di GP vinti, e vanta anche il maggior numero di pole position e di podi raggiunti. A prescindere dal tifo, questi sono risultati incontestabili. Tuttavia, il vecchio adagio “le statistiche non mentono mai” non suona vero in Formula 1.

Il confronto incrociato tra i piloti è quasi impossibile data la significativa differenza di circuiti, auto e tecnologia. Ad esempio, attualmente, la F1 vede un record di 23 Gran Premi a stagione e 25 punti a disposizione del vincitore, oltre al potenziale punto extra per il giro più veloce. Di certo non è sempre stato così. In passato, le stagioni erano fortunate a vedere 15 gare ed era in vigore un sistema di punti completamente diverso, molto più ristretto.

Anche confrontare i piloti della stessa epoca è quasi impossibile. Spesso viene dimenticato il fatto che la F1 è uno sport di squadra e alcuni dei piloti più forti non si trovano nelle squadre migliori al culmine della loro carriera. Di questo, sicuramente ne ha beneficiato Hamilton e nessuno può contestare il fatto che Lewis abbia guidato l’auto più forte nel miglior team da quando è stata introdotta l’era ibrida. Vale ovviamente anche il discorso inverso, ovvero guidare la miglior auto nel miglior team e non vincere (vedi i vari compagni di squadra di Lewis). Per questo Hamilton se non è “il migliore di sempre” di sicuro è nel gota dei migliori piloti di F1 da quando esiste questo sport. E questo è indiscutibile.

LEGGI ANCHE: Lewis Hamilton ringrazia Halo, il sistema di sicurezza che gli ha salvato la vita

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

Seguici!