Tinder, ecco una guida per proteggerci da situazioni spiacevoli dentro e fuori dall’app

Tinder è e sarà sempre contro i pericoli dentro e fuori dall’app e quale occasione migliore di Halloween per ricordarlo ai propri utenti con una comoda e piccola guida?

Per Halloween fatti un regalo, sta alla larga da chi ti ghosta

Per l’app più popolare all mondo per incontrare nuove persone, la sicurezza della vita online deve andare di pari passo con quella onlife.

Diventa fondamentale, dunque, ritagliarsi degli spazi sicuri per tutti, per evitare situazini spiacevoli, capaci di farci soffrire.

E forse sono proprio le giovani generazioni a poter contribuire in maniera netta a creare questa safety zone.

Circa il 31% della fascia 18-22 anni tende a evitare il ghosting, considerandolo poco corretto. Insomma, meglio dire una brutta verità che ignorare qualcuno.

Ed è partendo dai comportamenti corretti che Tinder dà un consiglio molto utile: usate sempre la sincerità, fidatevi del vostro istinto, seguite le regole e rispettate sempre i limiti del Match.

Che cos’è il ghosting

Quando una persona “ghosta” significa che è… sparita nel nulla!

Tranquilli, ovviamente non ci sono di mezzo rapimenti o altro, semplicemente quel qualcuno ha deciso di chiudere i ponti con voi senza farvelo sapere. E di conseguenza ignorerà le vostre chiamate e i vostri messaggi.

Molto maturo, vero?

Ecco perché Tinder, in vista di Halloween, ha deciso di creare una pratica guida per i propri utenti per proteggersi da fantasmini molto poco corretti.

Come proteggersi dai pericoli dentro Tinder: una guida

In primis c’è bisogno di buon senso. Sempre e ovunque.

Assicuratevi che il vostro Match sia chi dice di essere. Potete farlo cercando la spunta blu e con delle ricerche incrociate per immagini, verificando così se la foto profilo sia effettivamete la loro.

Diventate dei veri e propri detective: i profili falsi spesso danno risposte vaghe o incoerenti, quindi scegliete sempre con cura le domande da fare per mascherare eventuali farabutti!

Tinder mette a disposizione anche un tool di prevenzione e sicurezza: block contacts, con cui si può impedire ad alcuni contatti della propria rubrica di trovarvi su Tinder.

Inoltre gli utenti possono bloccare e segnalare chiunque tenga comportamenti sbagliati grazie al nuovo sistema di segnalazione, a supporto delle vittime dal primo istante.

La guida per proteggerci fuori da Tinder

Anche qui Tinder dà dei preziosi consigli: non abbiate fretta.

Prendetevi tutto il tempo necessario per conoscere il vostro Match, utilizzando anche la funzione di video chat.

Per l’incontro in carne e ossa, la scelta deve ricadere sempre su un luogo pubblico.

Se è in un locale, non perdete mai di vista il vostro drink o i vostri effetti personali. Attenzione anche agli inviti a casa: non sentitevi obbligati a fare nulla, né a invitare né ad accettare l’invito.

Tutt’altro, se vi sentite a disagio allora andatevene via subito. Non siete obbligati a rimanere con l’altra persona e se doveste essere in pericolo, chiedete aiuto a chi vi sta vicino.

La vostra sicurezza e serenità vanno messe al primo posto.

Tinder ha pensato anche alla sicurezza della comunità LGBTQ+ con Traveler Alert.

Grazie a questo tool sarà più facile proteggersi quando si usa la funzione Passport o si viaggia in un Paese con leggi che discriminano la comunità LGBTQ+.

Travel Alert, infatti, invierà una notifica di allerta. In questo modo l’utente potrà nascondere il proprio profilo all’interno dell’area, proteggendosi da eventuali pericoli.

Tinder and the city. Avventure e disagi nel mondo delle...

• Editore: Agenzia Alcatraz
• Autore: Marvi Santamaria
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