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Emilia-Romagna, un nuovo sito web per aiutare le vittime dell’alluvione

Il sito semplifica la raccolta di beni di uso quotidiano per le popolazioni alluvionate.

Checosatiserve.it nasce per semplificare l’offerta e la domanda di beni destinati alle persone colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna, raccogliendo tutto in un solo sito web. Il servizio è ora attivo per inserire gli annunci dei beni, che saranno recapitati a chi ne ha bisogno attraverso la gestione logistica.

Su checosatiserve.it puoi donare beni di uso quotidiano alle persone colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna

Il sito permette di offrire beni e oggetti di uso quotidiano di varia natura in modo coordinato e compatibile con le esigenze delle persone. Checosatiserve.it è un progetto nato subito dopo l’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna a maggio, con l’obiettivo di mettere in contatto chi dona con le persone bisognose. Chiunque può offrire beni di qualunque tipo, dai mobili agli elettrodomestici, per aiutare coloro che hanno perso oggetti di uso quotidiano.

Durante questa prima fase è già possibile inserire gli annunci di offerta, con la possibilità di offrire un aiuto concreto a chi vive ancora nell’emergenza, su un’unica piattaforma. Checosatiserve.it nasce infatti per offrire un solo canale utile soprattutto alle vittime del disastro, per facilitare il reperimento dei beni necessari.

Il progetto è interamente sviluppato pro bono da diversi collaboratori ed è nato da una filiera ottimizzata che abbatte i costi al minimo. L’idea è stata dei professionisti del settore digitale Elisabetta Bruno e Riccardo Rodella.

fondatori Checosatiserve

Come molti volontari ci siamo messi gli stivali e siamo andati anche noi ad aiutare, ma ci è sembrato di contribuire davvero poco e ci siamo chiesti cosa avremmo potuto fare di più con quello che sappiamo fare e con le persone che conosciamo. Le persone oggi hanno bisogno di tutto: elettrodomestici, cucine, mobili e accessori di ogni genere, perché hanno perso la casa, oggetti e ricordi e, in alcuni casi, anche l’attività lavorativa. Alcuni di loro da un momento all’altro si sono trovati senza nulla, con la furia dell’alluvione che ha distrutto la propria casa e la propria attività commerciale.

Elisabetta Bruno e Riccardo Rodella, ideatori di checosatiserve.it.

Come funziona checosatiserve.it

Checosaserve.it funziona in modo molto simile ai siti di compravendita di usato, ma a costo zero. La piattaforma consente di creare un annuncio e inserire un prodotto da offrire e, parallelamente, chi ne ha bisogno può richiedere i beni necessari.

In una seconda fase, prevista per le prossime settimane, le spedizioni saranno gestite da una logistica, per consentire la consegna di alcuni beni. Si tratta di elettrodomestici, climatizzatori, mobili e altre tipologie di prodotti. Un’azione necessaria per ridurre le problematiche concrete legate al trasporto di determinati oggetti. In questa fase intervengono anche le società di logistica PosteItaliane e BRT, abbattendo al minimo i costi di spedizione, sia per chi regala che per chi riceve i beni.

Gli ideatori di checosatiserve.it stanno inoltre raccogliendo adesioni dalle realtà nazionali che vogliono offrire supporto e vogliono prendere parte alla filiera.

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