Amazon ha invitato alcuni influencer in un resort di lusso

Amazon ha deciso di invitare alcuni influencer in un resort di lusso, in Messico, per aumentare la sua visibilità grazie all’influenza dei creator sui social media. Per tre giorni, infatti, alcuni membri dell’influencer program di Amazon, hanno vissuto in un luogo da sogno, con cene al tramonto e sessioni di spa, creando contenuti ad hoc sulle piattaforme.

Amazon influencer program: l’azienda ha invitato i creator in un resort di lusso

Per tre giorni, più di una dozzina di star di Instagram, YouTube e TikTok si sono riunite nella città costiera di Todos Santos, in Messico. È il tipo di weekend di lusso che gli influencer si potrebbero aspettare dal numero crescente di aziende che cercano di capitalizzare la loro fama online. Ma l’evento sulla costa pacifica del Messico non è stato gestito da un’azienda di social media: è stato ospitato da Amazon.

Il gigante della vendita al dettaglio online ha rilevato il resort Paradero e lo ha rinominato “Amazon Resort”. La piccola vacanza era dedicata ai membri dell’influencer program di Amazon, che è stato lanciato cinque anni fa e consente ai creator di guadagnare denaro consigliando i prodotti Amazon tramite un link affiliato.

Un settore in continua crescita

Amazon quindi sta entrando a gamba tesa nel mondo dell‘influencer marketing, un settore che sta andando a gonfie vele. Secondo uno studio dell’Influencer Marketing Hub, il mercato valeva 1,7 miliardi di dollari nel 2016 per salire a 13,8 miliardi nel 2021. È impossibile quindi biasimare Amazon per aver avviato il suo programma di affiliazione con chi crea contenuti e, soprattutto, per sfruttare la loro “influenza” ospitandoli in resort da sogno.

Oltre ai pasti sontuosi e alla spa dell’Amazon Resort, l’azienda ha tenuto un seminario per aiutare i creatori a creare la propria vetrina Amazon. Si tratta di una pagina dedicata in cui possono pubblicare video a pagamento e selezioni dei loro prodotti preferiti per incentivare gli acquisti e guadagnare commissioni.

I partecipanti, inoltre, avevano anche a disposizione un negozio pop-up con articoli best seller in vendita su Amazon e visitare la “Oasi di Kindle Beach”. Oltre a fruire delle serate cinema Prime Video. Gli influencer non erano obbligati a pubblicare i contenuti mentre erano all’evento in Messico, come ha affermato Amazon. Ma molti di loro hanno deciso di realizzare dei video, post o store Instagram, inclusa Kirsten Titus, che ha pubblicato un vlog su YouTube raccontando la sua esperienza.

Per Amazon, gli influencer fungono da marketer non ufficiali del suo negozio online, la più grande fonte di entrate dell’azienda. Per aderire al programma, i creator devono proporsi e Amazon, analizzando alcuni parametri come il numero di follower, sceglie se ammetterli oppure no. Dopodiché l’azienda paga una commissione agli influencer ogni volta che un cliente acquista un articolo consigliato, tramite il link affiliato. I pagamenti variano a seconda del tipo di prodotto e la categoria: gli articoli di bellezza di lusso, ad esempio, fanno guadagnare di più rispetto ad altre categorie.

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